Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo., concordato preventivo

Corte di Cassazione (18587/2024) – Concordato dichiarato inammissibile: il credito di un professionista risultato inadempiente nel corso di quella procedura va, in assenza di prova contraria, escluso dallo stato passivo del conseguente fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 luglio 2024, n. 18587 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Consecuzione tra concordato dichiarato inammissibile e fallimento - Professionista risultato inadempiente in sede di redazione del piano e della proposta – Eccezione sollevata in tal senso dal curatore – Diritto al compenso – Giusta esclusione dallo stato passivo in assenza di prova contraria.- Differenza di presupposti tra inadempimento e risoluzione.

Data di riferimento: 
08/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17962/2024) – Consecuzione tra concordato preventivo e fallimento: il credito del professionista incaricato dal debitore ai fini dell'accesso alla procedura minore, se non si sia aperta, non è prededucibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 luglio 2024, n. 17962 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo - Professionista incaricato per l'accesso – Mancata ammissione alla procedura – Successivo e consecutivo fallimento – Credito del professionista che ha assistito il debitore – Non prededucibilità.

Data di riferimento: 
01/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15862/2024) – Concordato omologato e pronuncia di fallimento intervenuta “omisso medio” anni dopo la scadenza del termine per richiederne la risoluzione: insinuazione al passivo e permanere dell'effetto esdebitatorio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 giugno 2024, n. 15862 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato preventivo omologato - Dichiarazione di fallimento c.d. omisso medio - Istanza del creditore di insinuazione al passivo – Applicabilità o meno della falcidia concordataria – Differenza a seconda del momento in cui tale pronuncia è intervenuta.

Data di riferimento: 
06/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (36401/2023) – L'attestatore che nella sede concordataria poi sfociata nel fallimento non ha svolto una prestazione secondo i dettami dell'art. 1176, comma 2, c.c. non ha titolo ad essere ammesso al passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 dicembre 2023, n. 36401 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Fallimento che faccia seguito all'avvenuta revoca dell'ammissione a concordato preventivo – Atti in frode commessi dal proponente – Mancata indicazione ai creditori dei comportamenti in cui sono consistiti – Omissione di informazioni rilevanti anche da parte dell'attestatore – Stato passivo – Domanda di insinuazione di credito da  questi proposta – Inadempienza  professionale determinante rigetto.

Data di riferimento: 
29/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35489/2023) – Inadempimento del professionista ed esclusione dell’asserito credito per il compenso dallo stato passivo.

Cass., Sez. 1, 19 dicembre 2023, n. 35489, Pres. Ferro, Est. Dongiacomo

CONCORDATO PREVENTIVO - Errore professionale ed inadempimento del professionista - Diritto al compenso - Esclusione - Adozione del mezzo difensivo sollecitata dal cliente - Irrilevanza - Fattispecie in tema di revoca dell’ammissione ex art. 173 L. fall.

Data di riferimento: 
19/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31674/2023) – Presupposti affinché il credito del professionista incaricato dal debitore per l'accesso alla procedura di concordato preventivo risulti prededucibile, anche nel successivo e consecutivo fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 novembre 2023, n. 31674 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Andrea Pazzi.  

Consecuzione procedure - Credito del professionista incaricato dal debitore per l'accesso a  concordato preventivo – Mancata approvazione della proposta da parte dei creditori e conseguente mancata omologazione –  Successivo consecutivo fallimento – Stato passivo e opposizioni - Riconoscimento della prededucibilità di detto credito – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
14/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29999/2023) – I crediti sorti nel corso di una procedura concorsuale per essere prededucibili devono essere conseguenza di un'attività svolta in quel contesto da parte degli organi gestori di quella.

Corte di Cassazione, Sez.I civ., 30 ottobre 2023, n. 29999 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Andrea Fidanzia.

Concordato preventivo - Successivo fallimento – Stato passivo e opposizioni – Crediti sorti in occasione o in funzione della procedura concorsuale – Presupposto perché possano essere considerati prededucibili – Attività svolta dagli organi gestori nel corso della stessa.

Data di riferimento: 
30/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Grave inadempimento commesso dall'attestatore in sede di concordato preventivo e istanza di risarcimento del danno per intervenuto pagamento proposta dal Fallimento a seguito dell'apertura di quella seconda procedura.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. I civ., 28 aprile 2023 – Giud. Valentina Boroni.

Concordato preventivo in continuità – Incarico conferito all'attestatore in sede di domanda di accesso – Grave colpevole inadempimento da lui compiuto – Successiva dichiarazione di fallimento del proponente – Risarcimento del danno da intervenuto pagamento – Azione giudiziale proposta dalla procedura fallimentare – Accoglibilità – Presupposto.

Data di riferimento: 
28/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9166/2023) - Consecuzione tra concordato con riserva e amministrazione straordinaria: presupposti di prededucibilità dei crediti sorti a fronte di prestazioni continuative o periodiche antecedenti alla dichiarazione d'insolvenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 aprile 2023, n. 9166 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Guido Mercolino.

Amministrazione straordinaria – Contratto di somministrazione pendente munito di data certa- Dichiarazione d'insolvenza – Crediti per prestazioni continuative o periodiche rese anteriormente - Possibile ammissione allo stato .passivo - Scioglimento di quel contratto – Circostanza ininfluente.

Data di riferimento: 
03/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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