Art. 270 - Apertura della liquidazione controllata., Art. 1. - Imprese soggette al fallimento e al concordato preventivo.

Tribunale di Bari – Chiusura della liquidazione dei beni ex L. 3/2012 e consequenziale esdebitazione ex art. 14 terdecies: presupposti e condizioni ostative. Inopponibilità nei confronti del creditore anteriore non coinvolto in detta procedura.

Tribunale Ordinario di Bari, Sez. IV civ. - Procedure concorsuali, 17 ottobre 2023 (data della pronuncia) – Giudice designato Paola Cesaroni.

Liquidazione del patrimonio ex L.3/2012 – Chiusura della procedura – Consequenziale istanza di esdebitazione – Nomativa applicabile – Tassatività delle condizioni ostative – Fondamento. 

Data di riferimento: 
17/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22616/2023) – Apertura della liquidazione dei beni ex L. 3/2012: i creditori, quali soggetti interessati, possono proporre reclamo avanti al tribunale e ricorso straordinario per cassazione avverso la decisione che ne consegue.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 luglio 2023, n. 22616 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Rosario Caiazzo.

Soggetto sovraindebitato - Domanda di accesso alle procedure di gestione della crisi – Presupposti di ammissibilità – Interesse dei creditori a contestarne la ricorrenza -   Riconoscibilità - Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
26/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pescara – Liquidazione del patrimonio ai sensi della L.3/2012; la proposta del sovraindebitato non può prevedere una durata della procedura superiore ai quattro anni.

Tribunale Ordinario di  Pescara, Sez. Civile – Ufficio fallimenti e procedure minori, 05 luglio 2023 (data della pronuncia)- Giudice designato Domenica Capezzera.

Sovraindebitamento – Liquidazione dei beni ex L. 3/2012 – Durata della procedura – Necessità che non ecceda i quattro anni – Fondamento.

Data di riferimento: 
05/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Liquidazione del patrimonio: vanno apprese all’attivo, ex art. 14 undecies L. 3/2012, le somme riscosse dalla debitrice dopo l’apertura della procedura a titolo di riscatto di polizze di assicurazione sulla vita.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 03 aprile 2023 (data della pronuncia) – Giudice Bruno Casciarri.

Liquidazione del patrimonio – Somme riscosse a titolo di riscatto per assicurazione sulla vita – Beni sopravvenuti in corso di procedura – Considerazione come tali - Inclusione nella massa attiva – Fondamento.

Data di riferimento: 
03/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Liquidazione del patrimonio: non è proponibile la richiesta di revoca né del provvedimento di apertura non reclamato entro il termine previsto dall'art. 739 c.p.c., né del decreto pronunciato in sede di reclamo.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 14 novembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice Sergio Rossetti.

Sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio – Decreto di apertura – Mancata proposizione di reclamo entro il termine ex art. 739 c.p.c.- Non assoggettabilità a revoca – Stessa sorte dell'eventuale decreto pronunciato in sede di reclamo – Fondamento.

Data di riferimento: 
14/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Genova – Sovraindebitamento: inserimento nell'attivo in sede di liquidazione del patrimonio ex art. 14 ter L. 3/2012 di un immobile interessato ad una precedente cessione a terzi poi dichiarata inefficace.

Tribunale Ordinario di Genova, Sez. Fallimentare, 03 novembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Roberto Braccialini, Giud Cristina Tabacchi e Andrea Balba..

Sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio ex art. 14 ter L. 3/2012 – Immobile oggetto di una cessione a terzi poi dichiarata inefficace – Inserimento di quel bene nell'attivo – Atto costituente frode ai creditori – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
03/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Accesso di una start up innovativa alla liquidazione dei beni: rilevanza della proroga, ex D.L. 34/2020, di dodici mesi, causa Covid, del termine quinquennale di permanenza nella sezione speciale del Registro delle imprese.

Tribunale Ordinario di Udine, Sez. II civ., 28 giugno 2022 (data della pronuncia) – Giud. Annalisa Barzazi.

Sovraindebitamento – Start up innovativa – Istanza di accesso alla liquidazione dei beni ex art. 14 ter L.3/2012 - Emergenza epidemiologica da Covid-19 - D.L. 19.5.2020, n. 34 –  Sezione speciale del Registro delle imprese – Previsione della proroga della possibile permanenza – Rispetto di quel termine di durata e delle altre condizioni necessarie – Tribunale - Disposta apertura di quella procedura.

Data di riferimento: 
28/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Sovraindebitamento e liquidazione dei beni: non può accedere a quella procedura il debitore che in carenza di beni anche futuri si possa avvalere solo del contributo di un soggetto esterno.

Tribunale Ordinario di Mantova, Ufficio Fallimenti, 23 giugno 2022 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Mauro P. Bernardi.

Sovraindebitamento – Liquidazione dei beni – Soggetto carente di beni presenti e di redditi futuri – Istanza di ammissione basata solo sul contributo di un soggetto esterno – Inammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
23/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Piacenza – Sovraindebitamento e liquidazione dei beni: la proposta deve prevedere una durata della procedura che consenta di distribuire ai creditori, una volta detratte le spese che comporta, un qualche attivo.

Tribunale di Piacenza, Sez. Civile, 20 giugno 2022 (data della pronuncia) – Giudice Stefano Aldo Tiberti.

Sovraindebitamento – Liquidazione dei beni – Accesso a quella procedura – Distribuzione ai creditori di un qualche attivo - Previsione - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
20/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Terni – Sovraindebitamento: può essere ammesso alla procedura di liquidazione dei beni anche il debitore che nei cinque anni precedenti abbia proposto una domanda dello stesso tipo che risulti però essere stata dichiarata inammissibile.

Tribunale Ordinario di Terni, Ufficio Fallimentare, 10 giugno 2022 (data della pronuncia) – Giudice delegato Claudia Tordo Caprioli

Sovraindebitamento - Liquidazione del patrimonio – Debitore - Istanza di accesso a quella procedura – Riproposizione di una dello stesso tipo già avanzata nei cinque anni precedenti – Domanda in quell'occasione dichiarata inammissibile – Presupposto necessario perché quella successiva risulti ammissibile.

Data di riferimento: 
10/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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