Corte di Cassazione (6262/2017) – Reato di riciclaggio commesso da un familiare degli autori di una bancarotta fraudolenta.
Corte di Cassazione, Sez. II pen., 09 febbraio 2017 n. 6262 - Pres. Piercamillo Davigo, Rel. Giovanna Verga.
Bancarotta fraudolenta –– Denaro proveniente dal reato –– Familiare degli autori –– Utilizzo per l’acquisto di un immobile –– Operazione apparentemente lecita –– Denaro di provenienza illecita –– Scopo di occultarne la fonte –– Configurazione del reato di riciclaggio.
Qualora il denaro proveniente da bancarotta fraudolenta venga utilizzato da un familiare degli autori di quel reato per l’acquisto di un immobile, è configurabile nei confronti dell’acquirente il reato di riciclaggio (nello specifico, l’imputata, poi condannata per riciclaggio, aveva trasferito la somma proveniente dal delitto di bancarotta fraudolenta commessa dal fratello e dalla cognata con riferimento al fallimento della loro società, così da ostacolare l’identificazione della provenienza delittuosa di tale somma, utilizzando il corrispondente importo per l’acquisto a proprio nome di un immobile nel paese ove i predetti congiunti avevano trasferito i loro interessi). (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)
http://www.fallimentiesocieta.it/sites/default/files/Cass.%20Pen.%206262.2017.pdf