spese processuali, Art. 173. - Revoca dell'ammissione al concordato e dichiarazione del fallimento nel corso della procedura.

Corte di Cassazione (35489/2023) – Inadempimento del professionista ed esclusione dell’asserito credito per il compenso dallo stato passivo.

Cass., Sez. 1, 19 dicembre 2023, n. 35489, Pres. Ferro, Est. Dongiacomo

CONCORDATO PREVENTIVO - Errore professionale ed inadempimento del professionista - Diritto al compenso - Esclusione - Adozione del mezzo difensivo sollecitata dal cliente - Irrilevanza - Fattispecie in tema di revoca dell’ammissione ex art. 173 L. fall.

Data di riferimento: 
19/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15789/2021) – Concordato preventivo: possibile liquidazione da parte del tribunale del compenso al commissario giudiziale anche dopo la chiusura della procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 giugno 2021, n. 15789 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Commissario giudiziale – Chiusura della procedura – Tribunale -  Possibile liquidazione del compenso - Fondamento.

Data di riferimento: 
07/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34105/2019) – Procedure di composizione della crisi di cui alla L. 3/2012: assenza di norme che ne prevedano l'inammissibilità in caso di mancato deposito delle somme necessarie al loro svolgimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 dicembre 2019, n. 34105 - Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella. 

Sovraindebitamento - Procedure di composizione della crisi  - Necessario deposito preventivo di una somma per le spese  - Condizione di ammissibilità - Esclusione - Compenso finale dellOCC - Possibità di disporre solo  il versamento di  acconti - Normativa difforme da quella relativa all'ipotesi di concordato preventivo.

Data di riferimento: 
19/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pescara – Concordato preventivo: perentorietà del termine per il deposito da parte del proponente delle somme necessarie allo svolgimento della procedura. Ipotesi di possibile rimessione in termini.

Tribunale di Pescara, Sez. Fall., 26 aprile 2018 – Pres. Angelo Mariano Bozza, Rel. Federica Colantonio, Giud. Domenica Capezzera.

Concordato preventivo – Ammissione – Svolgimento della procedura -  Proponente – Deposito delle somme necessarie – Termine di quindici giorni – Perentorietà – Comportamento diligente del debitore – Ritardo non colpevole – Rimissione in termini – Ipotesi possibile.

Data di riferimento: 
26/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29628/2017) – Concordato preventivo: conseguenze dell’omesso tempestivo deposito, ad ammissione avvenuta, delle somme dovute dal proponente ai sensi dell’art. 163, terzo comma, L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 11 dicembre 2017 n. 29628 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Decreto di ammissione - Somme necessarie alla procedura – Proponente -  Deposito del 50% - Termine improrogabile – Tardività – Procedura officiosa di revoca ex art. 173 L.F. –  Avvio -  Impulso di parte - Eventuale successiva dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
11/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Ancona – Non deducibilità dei vizi della notifica derivanti da problemi alla linea telefonica o ad internet. - Sorte del pagamento dei professionisti dopo il deposito del ricorso per concordato in bianco.

Corte d'Appello di Ancona 15 aprile 2015 – Pres. Formiconi – Est. Gianfelice.

Fallimento – Reclamo –  Notifica via PEC dell'avviso di fissazione d'udienza - Vizi derivanti dalla linea telefonica o dalla comunicazione internet –  Non deducibilità.

Concordato prenotativo – Crediti dei professionisti – Pagamento in prededuzione – Ammissione alla procedura – Necessità alternativa dell'autorizzazione  - Conseguenze in caso di violazione.

Data di riferimento: 
15/04/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Venezia – Natura e caratteristiche del procedimento ex art. 173 L.F. Crediti IVA dell’erario. Compensazione delle spese giudiziali.

Corte d’Appello di Venezia, 30 ottobre 2014 – Pres. Rossi - Est. Santoro.

Concordato preventivo – Revoca – Dichiarazione di fallimento – Udienza ex art. 173 L.F. – Sub-procedimento – Art. 15 L.F. – Termine a difesa – Stato di crisi.

Concordato preventivo – Revoca – Dichiarazione di fallimento – Impugnazione – Reclamo – Piano di risanamento – Crediti IVA dell’erario – Nuova domanda di concordato.

Data di riferimento: 
30/10/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Bologna – Reclami avverso la liquidazione dei compensi al curatore o al commissario giudiziale. Revoca del concordato preventivo e pagamento di spese e compensi.

 

Corte d'Appello di Bologna 06 maggio 2014 – Pres. Colonna – Est. Salvatore.

 

Fallimento e concordato preventivo – Provvedimenti del tribunale -  Reclamo avanti la corte di appello – Ipotesi di inammissibilità.

 

Concordato preventivo – Apertura della procedura  - Deposito di somme per spese -  Revoca della procedura – Utilizzo da parte del commissario giudiziale – Diritto del debitore al solo residuo.

 

Data di riferimento: 
06/05/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]