consecuzione procedure, Art. 39 - Obblighi del debitore che chiede l'accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza o a una procedura di insolvenza.

Corte di Cassazione (15876/2022) – Mancata approvazione di un concordato con riserva proposto in sede prefallimentare in ragione dell'esclusione dal voto di un fideiussore. Non necessità di una nuova audizione del debitore.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 17 maggio 2022, n. 15876 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Massimo Ferro.

Concordato con riserva – Deposito dell'istanza nel corso di una procedura prefallimentare – Insussistenza dei necessari presupposti - Tribunale – Dichiarazione di inammissibilità della proposta - Contestuale dichiarazione di fallimento - Omessa nuova audizione del debitore – Irrilevanza – Possibilità della proposizione di tesi difensive nella precedente sede.

Data di riferimento: 
17/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (42093/2021) – Fallimento: al fine del riconoscimento della prededuzione al credito professionale è necessario che la procedura di concordato sia stata dichiarata aperta con il conseguente coinvolgimento dei creditori.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 31 dicembre 2021, n. 42093 –  Primo Pres. f.f. Adelaide Amendola, Pres. Sezione Biagio Virgilio, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo - Rinuncia da parte del proponente – Conseguente dichiarazione di fallimento – Ausiliario tecnico incaricato per l'accesso al concordato – Credito professionale – Richiesta di ammissione al passivo in prededuzione – Non riconoscibilità di quel beneficio – Apertura della procedura minore – Presupposto mancante.

Data di riferimento: 
31/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Non può ritenersi sussista consecuzione nel caso il debitore proponga una seconda domanda di concordato con riserva dopo aver rinunciato alla prima, dovendosi ravvisare in tale comportamento un'ipotesi di abuso del diritto.

Tribunale di Bergamo, Sez. II civ., 13 ottobre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Laura De Simone, Rel. Luca Fuzio, Giud. Angela Randazzo.

Concordato preventivo con riserva – Debitore – Rinuncia espressa alla domanda come presentata – Proposizione di una nuova identica domanda - Consecuzione tra procedure concorsuali – Insussistenza – Ipotesi di abuso del diritto - Inammissibilità della successiva domanda – Diversa ipotesi - Prima domanda dichiarata inammissibile – Consecutività tra procedure – Possibile riconoscimento.

Data di riferimento: 
13/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8996/2021) – Rinuncia ad una domanda di concordato preventivo ad ammissione non ancora avvenuta e successiva dichiarazione di fallimento: disciplina da applicarsi in tema di inefficacia di precedenti ipoteche giudiziali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 marzo 2021, n. 8996 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Loredana Nazzicone.

Concordato preventivo – Rinuncia alla domanda ad ammissione non ancora avvenuta –  Successiva dichiarazione di fallimento – Ipoteche giudiziali  - Pubblicazione del ricorso - Iscrizione nei novanta giorni precedenti –  Inefficacia nei confronti dei creditori  anteriori – Inapplicabilità dell'art. 168, terzo comma, L.F. - Consecuzione tra procedure - Eventuale revocabilità.

Data di riferimento: 
31/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]