Art. 203 - Progetto di stato passivo e udienza di discussione.

Tribunale di Ancona – Fallimento: presupposti affinché la domanda di rivendica di somme di denaro, quali beni fungibili per eccellenza, possa trovare accoglimento.

Tribunale Ordinario di Ancona, Sez. II civ., 14 maggio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Gabriella Pompetti, Rel. Maria Letizia Mantovani, Giud. Andrea Marani.

Fallimento – Domanda di rivendica di somme di denaro – Natura di beni fungibili per eccellenza – Presupposti perché possa trovare accoglimento – Richiesta alternativa subordinata – Proposizione di un'istanza in tal senso - Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
14/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8260/2024) - Insinuazione al passivo di un credito portato da decreto ingiuntivo privo del decreto di esecutorietà per disfunzioni dell’ufficio ed inopponibilità del decreto stesso alla procedura.

Cass., Sez. 1, 27 marzo 2024, n. 8260, Pres. Ferro, Est. Crolla

Fallimento - Decreto ingiuntivo - Opponibilità al fallimento - Passaggio in giudicato - Data del decreto di esecutorietà ex art. 647 c.p.c. - Rilevanza delle disfunzioni dell’ufficio e del ritardo nell’emissione del decreto di esecutorietà - Esclusione. 

Data di riferimento: 
27/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pordenone – Liquidazione giudiziale: il lavoratore dipendente ha diritto di essere ammesso al passivo al lordo delle ritenute previdenziali.

Tribunale di Pordenone, 21 marzo 2024 – Presidente dott.ssa Costa, relatore dott.ssa Bolzoni

Liquidazione giudiziale – Ammissione al passivo dei dipendenti– Mancato versamento dei contributi - Ammissione al lordo delle ritenute previdenziali.

Liquidazione giudiziale – Ammissione del dipendente al lordo delle ritenute previdenziali – Rischio duplicazione insinuazione al passivo

Data di riferimento: 
21/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano – Amministrazione straordinaria: applicabilità delle regole che disciplinano le procedure concorsuali, tra cui quelle relative alla verifica dello stato passivo, salvo precetti specifici o incompatibili.

Tribunale di Milano, 14.03.2024 (data di decisione) – Presidente relatore dott.ssa Laura De Simone

Amministrazione straordinaria – Regole che disciplinano le procedure concorsuali – Applicabilità – Esame stato passivo.

Data di riferimento: 
14/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (4376/2024) – Sono immorali e dunque irripetibili le erogazioni finanziarie prive di una concreta finalità imprenditoriale e riconducibili al solo scopo di procrastinare l'emersione di un dissesto societario.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 febbraio 2024, n. 4376 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Roberto Amatore.

Impresa già in stato di decozione, poi fallita – Concessione di un finanziamento – Erogazione da considerarsi contraria al buon costume – Istanza di restituzione – Insinuazione al passivo - Ammissibilità della solutio retentio da parte della procedura – Rigetto della richiesta.

Data di riferimento: 
19/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3459/2024) – Mancata ammissione al passivo del credito da compenso del sindaco di società fallita per inadempimento totale o parziale agli obblighi contrattuali sullo stesso gravanti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 febbraio 2024, n. 3459 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Sindaco di una società fallita – Insinuazione al passivo del suo credito da compenso – Mancata ammissione in ragione dell'inadempimento agli obblighi contrattuali sullo stesso gravanti – Opposizione – Mero onere da parte del curatore di allegare, in relazione ai fatti verificatisi, tale circostanza – Obbligo, viceversa, per l'opponente di provare l'avvenuto corretto adempimento.

Data di riferimento: 
07/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2343/2024) – Rigetto per inadempimento della domanda del sindaco della società fallita di insinuazione al passivo del suo credito professionale: eccezione sollevata dal curatore e onere probatorio gravante su questi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 gennaio 2024, n. 2343 – Pres: Massimo Ferro, Rel Francesco Terrusi.

Fallimento – Sindaco della società fallita – Istanza di insinuazione al passivo del suo credito professionale - Rigetto per mancato assolvimento dei propri obblighi di vigilanza – Ipotesi di responsabilità concorrente dei sindaci con quella degli amministratori – Eccezione sollevata dal curatore – Necessità che questi proponga e provi i fatti storici in cui l'inadempimento è consistito.

Data di riferimento: 
24/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35554/2023) – Fallimento e istanza di ammissione al passivo del credito per i compensi maturati dal professionista già incaricato dal debitore per l’accesso al concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 dicembre 2023, n. 35554 -  Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.  

Concordato preventivo – Conseguente fallimento – Credito al compenso del professionista - Attività svolta favore del fallito per l'accesso e nel corso della prima procedura – Istanza di ammissione al passivo – Eccezione di inadempimento sollevata dal curatore - Onere probatorio.

Data di riferimento: 
20/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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