Tribunale di Forlì – Proposta di concordato in continuità indiretta che preveda anche lo svolgimento di un'importante attività liquidatoria: opportunità che il tribunale disponga anche nel senso contemplato dall'art. 182 L.F. con nomina del liquidatore.
Versione stampabileTribunale Ordinario di Forlì, Sez. Civile – Procedure concorsuali, 23 ottobre 2023 – Pres. Rel. Barbara Vacca, Giudici Emanuele Pecci e Maria Cecilia Branca.
Concordato preventivo in continuità indiretta – Proposta che contempli anche un'importante attività liquidatoria – Opportunità che da parte del tribunale si disponga nel senso previsto dall'art. 182 L.F. - Ricorso alla nomina di un liquidatore in particolare – Motivo sottostante.
Pur con riferimento ad una proposta di concordato in continuità aziendale, seppur indiretta, a fronte della presenza di una importante componente liquidatoria costituita dal compendio aziendale (già affittato a società terza, neo-costituita, con contratto stipulato prima dell’ingresso in procedura), dalla cui cessione è previsto derivino buona parte delle risorse costituenti l’attivo concordatario, si deve ritenere, come nello specifico, opportuno che da parte del tribunale si provveda agli incombenti di cui all’art. 182 L.F. e alla nomina di un liquidatore, ciò anche per assicurare celerità e professionalità nello svolgimento delle procedure competitive e una maggiore garanzia di trasparenza e terzietà della liquidazione. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)
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