concordato preventivo, Art. 14. - Obbligo dell'imprenditore che chiede il proprio fallimento.

Tribunale di Reggio Emilia – Domanda del debitore di apertura della liquidazione controllata: non necessità generalizzata di fissazione di un'apposita udienza e potere del giudice di concedere al ricorrente un termine per integrarla.

Tribunale di Reggio Emilia, Sez.Fallimentare, 12 dicembre 2022 – Pres. Francesco Parisoli, Rel. Simona Boiardi, Giud. Nicolò Staranzani Maserati.

Liquidazione controllata – Domanda del debitore – Assenza di specifici contraddittori – non necessità della fissazione di un'apposita udienza – Fondamento.

Data di riferimento: 
12/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Verona – Apertura della liquidazione controllata su richiesta dal debitore: considerazioni in tema di contraddittorio, documentazione, potere del tribunale, cessione del quinto, durata, esdebitazione e divieto di esecuzioni individuali.

Tribunale di Verona, Sez. II , 20 settembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Monica Attanasio, Rel. Pier Paolo Lanni, Giud. Silvia Rizzuto.

Liquidazione controllata – Sede di apertura – Assenza di possibili contraddittori – Tribunale – Fissazione di una apposita udienza – Omissione – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
20/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (6054/2022) – Ai fini dell'ammissione alla procedura di concordato preventivo con riserva il debitore può, in luogo dell'ultimo bilancio non ancora redatto, depositare una relazione patrimoniale aggiornata.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 febbraio 2022, n. 6054 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Mauro  Di Marzio.

Concordato preventivo - Art. 161, comma 6, L. fall. - Deposito degli ultimi tre bilanci in sede di domanda di ammissione – Ultimo bilancio non ancora redatto - Deposito di una relazione patrimoniale aggiornata – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
23/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Emergenza da Covid-19: possibilità per l'imprenditore anche in corso di concordato di richiedere l'autofallimento omisso medio se gli sia impossibile adempierlo e l'insolvenza non sia stata causata dall'epidemia.

Tribunale di Bergamo, 24 giugno 2020 – Pres. Est. Laura De Simone, Giudici Elena Gelato e Bruno Gian Pio Conca.

Concordato preventivo omologato – Irrealizzabilità del piano – Domanda di fallimento – proposizione da parte dei creditori e dello stesso debitore – Ammissibilità.

Emergenza da Covid-19 – Concordato continuità aziendale omologato – Debitore proponente – Situazione di insolvenza non causata dall'epidemia – Possibilità di richiedere l'autofallimento omisso medio.

Data di riferimento: 
24/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]