revoca del fallimento, Art. 40 - Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale.

Tribunale di Benevento – Presupposti di ammissibilità dell’iniziativa del debitore e del P.M. per la dichiarazione di fallimento. Possibile esclusione dello stato d’insolvenza in presenza di pacta de non petendo: onere della prova.

 

Tribunale di Benevento 21 aprile 2016 – Pres. Rel. Monteleone.

 

Dichiarazione di fallimento – Iniziativa del creditore - Entità e requisiti del debito -  Legittimazione - Irrilevanza – Ammontare dei debiti - Soglia minima di fallibilità.

 

Dichiarazione di fallimento – Iniziativa del P.M. – Limiti -  Ipotesi stabiliti dalla legge – Art. 7 L.F. nn. 1) e 2) – Notitia decoctionis - Fonte  - Indagini esterne – Ammissibilità.

 

Data di riferimento: 
21/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Firenze – Concordato preventivo: ritardo nella presentazione della proposta non integrante un’ipotesi di abuso del diritto.

 

Corte d'Appello di Firenze 03 marzo 2016 – Pres. Orsucci, Est. Di Falco.

 

Udienza prefallimentare – Svolgimento - Successiva presentazione della domanda di concordato – Ipotesi di abuso del diritto – Esclusione – Prova della tempestività dell’iniziativa concordataria –  Revocabilità del fallimento – Restituzione  degli atti al Tribunale - Coordinamento necessario tra le due procedure.

 

Data di riferimento: 
03/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Genova – Motivi di nullità della sentenza dichiarativa di fallimento.

 

Reclamo ex art. 18 L.F.

 

Corte d'Appello di Genova 22 ottobre 2015 – Pres. Bonavia – Rel. Silva.

 

Dichiarazione di fallimento -– Omessa notifica dell’istanza di fallimento da parte del P.M. al debitore – Nullità della sentenza dichiarativa di fallimento.

 

Dichiarazione di fallimento. -– Omessa comunicazione al debitore della fissazione dell’udienza ex art. 162 secondo comma L.F. – Nullità della sentenza dichiarativa di fallimento.

 

Data di riferimento: 
22/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia - Revocabilità del fallimento in caso di accertata non operatività della fallita, già sottosoglia nel periodo coperto dai bilanci depositati. Infondatezza della questione di costituzionalità dell'art. 15, terzo comma, L.F.

Reclamo ex art. 18 L.F.

Corte d'Appello di Venezia 09 aprile 2015 – Pres. Rossi – Est. Bruni.

Fallimento – Carenza documentale – Reclamo – Triennio rilevante ai fini della pronuncia – Prova della non operatività – Accoglimento.

Fallimento -Notifica del ricorso e del decreto di convocazione tramite PEC - Art 15, terzo comma, L.F. - Costituzionalità della norma – Scopo – Velocizzazione delle notifiche.

Data di riferimento: 
09/04/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Bologna – Rinuncia all’istanza di fallimento nel corso del procedimento di reclamo e revoca del fallimento.

Corte d’Appello di Bologna, 1° settembre 2014 – Pres. Casari, Est. Salvatore.

Dichiarazione di fallimento – Unico creditore istante – Rinuncia all’istanza durante la fase di reclamo – Revoca della dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
01/09/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Cassazione Civile (21478/13) – Istanza di fallimento di un creditore ed accertamento incidentale del credito da parte del Tribunale. Rinuncia, anteriore alla sentenza, alla dichiarazione di fallimento ed estinzione del procedimento.

Cassazione Civile , Sez. I, 19 settembre 2013, n. 21478 – Pres. Salmè – Est. Di Virgilio.

Fallimento – Istanza del creditore -  Tribunale – Esistenza del credito – Accertamento incidentale ai fini della legittimazione al ricorso -  Domanda di ammissione al passivo – Necessità.

Fallimento – Istanza del creditore – Sentenza - Desistenza intervenuta anteriormente – Carenza di legittimazione  - Estinzione del procedimento.

Data di riferimento: 
19/09/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Istanza di fallimento del P.M. e avviso di convocazione da notificare al liquidatore residente all’estero.

Cassazione civile, Sez. I, 04 dicembre 2012 n. 21681 - Dott. Fioretti, Presidente - Dott. Di Amato Relatore.

Istanza di fallimento del Pubblico Ministero - Avviso di convocazione del debitore - Notifica ricorso e fissazione dell'udienza - Liquidatore - Visura Camera di Commercio - Residenza all'estero - Permesso di soggiorno inesistente - Codice fiscale inesistente - Assenza di domicilio in Italia - Rito irreperibili - Art. 143 c.p.c. - Art. 145 c.p.c. - Chiusura procedura concorsuale - Interesse alla revoca del fallimento.

Data di riferimento: 
04/12/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Termine per la notifica del ricorso di fallimento e termine a comparire all’udienza prefallimentare.

Cassazione civile, Sezioni Unite, 01 febbraio 2012 n.1418 - Dott. Vittoria Presidente - Dott. Di Palma Relatore.

Istanza di fallimento - Decreto fissazione udienza prefallimentare - Notifica a mezzo posta - Giacenza presso l'ufficio postale - Termini per il compimento degli atti processuali svolti fuori dall'udienza.

Data di riferimento: 
01/02/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Sulmona - Revoca del fallimento, effetti e rapporti con i terzi.

Tribunale Sulmona, 12 maggio 2011 - Pres. Marsella - Est. Marasca.

Fallimento - Revoca della procedura - Effetti - Riduzione in pristino - Salvezza degli effetti degli atti legalmente compiuti dagli organi della procedura.

Fallimento - Revoca del fallimento - Atti legalmente compiuti - Assenza di contestazione dalle parti costituite - Validità.

Fallimento - Revoca del fallimento - Effetti nei confronti dell'ex fallito - Restituzione del patrimonio alla data del passaggio in giudicato della sentenza di revoca.

Data di riferimento: 
12/05/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di cassazione - Dichiarazione di fallimento, natura del termine per la notifica del ricorso e del decreto

Cassazione civile, sez. I , 03 marzo 2011, n. 5144 - Pres. Proto - Rel. Piccininni.

Fallimento - Procedimento per la dichiarazione di fallimento - Notifica del ricorso e del decreto di convocazione - Termine dilatorio di quindici giorni rispetto all'udienza camerale - Giorni liberi o meno - Ritiro dell'atto da parte del notificando - Scadenza il sabato e sua considerazione come festivo, ai fini della proroga - Rimessione della questione alle sezioni unite.

Data di riferimento: 
03/03/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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