Art. 56 - Accordi in esecuzione di piani attestati di risanamento.

Tribunale di Bologna – Accordi di ristrutturazione ad efficacia estesa: la durata dell'incarico dell'esperto nominato in sede di composizione negoziata rileva per stabilire quale sia la percentuale di adesione richiesta per l'omologazione.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. e Procedure concorsuali, 30 gennaio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Michele Guernelli, Rel. Antonella Rimondini, Giud. Alessandea Mirabelli.

Accordi di ristrutturazione ad efficacia estesa - Percentuale richiesta per l'omologazione – Durata dell'incarico conferito all'Esperto – Incidenza -Verifica determinante.

Data di riferimento: 
30/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bergamo – Accordi di ristrutturazione con transazione fiscale: natura della verifica che il tribunale è chiamato a svolgere in sede di omologazione.

Tribunale di Bergamo, Sez. II civ., 09 dicembre 2023 – Pres. Laura De Simone, Rel. Bruno Conca, Giud. Maria Magrì.

Accordi di ristrutturazione – Giudizio di omologazione – Riscontro che il tribunale è chiamato essenzialmente a svolgere – Convenienza della proposta rispetto all'alternativa liquidatoria.

Data di riferimento: 
09/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Reggio Calabria – Omologazione di accordi di ristrutturazione con transazione: tempistica necessaria. Applicabilità del cram down in funzione del riconoscimento agli imprenditori di una seconda chance.

Tribunale di Reggio Calabria, Sez. Fallimentare, 09 giugno 2023 (data della pronuncia) – Pres. Giuseppe Campagna, Rel. Stefano Cantone, Giud. Ambra Alvano.

Accordi di ristrutturazione con transazione fiscale e/o contributiva – Istanza di omologazione – Proposizione – Necessario decorso dei 90 giorni dal deposito della proposta transattiva – Termine riconosciuto agli Enti per esprimersi al riguardo – Riscontro già avvenuto anteriormente a quella scadenza – Non necessità del differimento – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Catania – Domanda di omologazione di un accordo di ristrutturazione con transazione: presupposti necessari in termini di completezza informativa e di rispetto di una tempistica nella sua proposizione.

Tribunale di Catania, Sez. IV civ., 30 gennaio 2023 – Pres. Mariano Sciacca, Rel. Sebastiano Cassaniti, Giud. Fabio L. Ciraolo.

Strumento di composizione della crisi/insolvenza prescelto - Accordo di ristrutturazione – Debitore – Istanza di omologa - Precisazione delle strategie di intervento – Presupposto necessario – Obbligo di trasparenza e correttezza.

Data di riferimento: 
30/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (36029/2021) – Inaccoglibilità dell’azione revocatoria fallimentare in mancanza di un riflesso negativo sul patrimonio del fallito o dell'indebita alterazione delle regole della 'par condicio creditorum'.

Cassazione civile, sez. I, 22 Novembre 2021, n. 36029. Pres. Cristiano. Est. Pazzi.

Azione revocatoria fallimentare – Mancanza di un riflesso negativo sul patrimonio del fallito o di un’indebita alterazione delle regole della "par condicio creditorum" – Inaccoglibilità.

Data di riferimento: 
22/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26681/2021) – Amministrazione straordinaria e azione revocatoria nei confronti di una banca: la qualità di operatore qualificato di quella rileva al fine della presunzione della conoscenza dello stato d'insolvenza.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 01 ottobre 2021. n. 26681 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Amministrazione straordinaria – Pagamento a favore di una banca effettuato in periodo sospetto – Commissario straordinario – Revocatoria fallimentare ex art 67, secondo comma L.F. - Stato di insolvenza – Conoscenza da parte dell'accipiens – Prova presuntiva – Rilevanza della qualità di operatore qualificato – Conseguente idoneità ad interpretare le risultanze della Centrale Rischi.

Data di riferimento: 
01/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Sovraindebitamento e accordo con i creditori: stante l'assimilabilità con il concordato l'accesso è consentito anche in presenza di un atto in frode che non incida in modo apprezzabile sulle possibilità di soddisfo.

Tribunale di Vicenza, Sez. I civ., 30 settembre 2021 – Giudice Delegato  Giuseppe Limitone.

Sovraindebitamento – Accordo con i creditori – Procedura assimilabile al concordato preventivo - Atti in frode non dichiarati  – Efficacia decettiva – Eventuale non incidenza sulle possibilità di soddisfazione dei creditori – Mancanza di uno dei presupposti richiesti dall'art. 173 L.F. - Procedura ex art. 10 L. 3/2012 – Ammissione possibile - Fondamento – Rilevanza anche del nuovo art. 14 decies.

Data di riferimento: 
30/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26242/2021) – Momento dell’incasso quale presupposto dell’azione revocatoria in caso di pagamenti effettuati dal debitore, ante fallimento, mediante emissione di assegni.

Cassazione civile, sez. VI, 28 Settembre 2021, n. 26242. Pres. Ferro. Est. Dolmetta.

Fallimento - Pagamento di debiti liquidi ed esigibili – Utilizzo di assegno bancario - Revocabilità ex art. 67, secondo comma, L.F. – Periodo sospetto di sei mesi – Data dell’incasso – Momento decisivo – Data della consegna del titolo – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
28/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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