Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo., data certa

Corte di Cassazione (23582/2017) – Fallimento ed insinuazione al passivo di un credito documentato mediante scrittura privata la cui data, seppur mancante, poteva desumersi da documentazione proveniente dalla fallita.

Corte di Cassazione, Sez. I, 09 ottobre 2017 n. 23582 – Pres. Antonio Didone, Rel. Mauro Di Marzio. 

Fallimento – Insinuazione al passivo  - Documentazione del credito  - Scrittura privata senza data certa –   Fatto da cui poterla dedurre – Estraneità rispetto a quelli tipizzati dall’art. 2704 c.c. – Documentazione proveniente dalla fallita - Giudice del merito - Compito di valutarne l’idoneità - Limite del carattere obiettivo – Necessario rispetto.

Data di riferimento: 
09/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12939/2017) – Data apposta dal certificatore su un documento informatico prodotto in sede di opposizione allo stato passivo: onere del curatore di contestarla da subito per metterne in dubbio la veridicità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 maggio 2017 n. 12939 – Pres. Antonio Didone, Rel. Carlo De Chiara.

Fallimento - Stato passivo – Prova del credito – Documento informatico – Data apposta dal certificatore – Presunzione di veridicità – Opposizione - Prova contraria – Onere gravante sul curatore – Sede di rinvio - Contestazione effettuata per la prima – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
23/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10041/17) – Fallimento ed insinuazione al passivo: prove del credito del lavoratore rappresentate da buste paga e modelli CUD.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 20 aprile 2017 n. 10041 - Pres. Vittorio Ragonesi, Rel. Maria Acierno.

Fallimento - Ex lavoratore dipendente -  Domanda di ammissione al passivo – Credito per retribuzioni o TFR – Buste paga e modelli CUD – Produzione  - Esistenza e della durata del rapporto di lavoro – Efficacia probatoria - Congruità.

Data di riferimento: 
20/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5346/2017) Insinuazione al passivo fallimentare mediante produzione di contratti recanti il timbro postale in spedizione a corso particolare: certezza della data, salvo prova contraria.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 02 marzo 2017 n. 5346 – Pres. Vittorio Ragonesi, Rel. Andrea Scaldaferri.  

Fallimento – Banca - Apertura di credito in conto corrente - Credito portato da saldi debitori – Insinuazione al passivo  -  Produzione del contratto – Timbro postale – Data della scrittura - Attestazione autentica – Possibilità della prova contraria.

Data di riferimento: 
02/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Timbro datario apposto sulle lettere da società privata ed inopponibilità della data certa alla curatela.

Cassazione civile, sez. I, 22 Dicembre 2016, n. 26778. Pres., est. Renato Bernabai.

Timbro apposto da gestore di posta privata  – Prova data certa – Inidoneità.

Data di riferimento: 
22/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Richiesta di ammissione al passivo fallimentare di un credito conseguente ad un contratto d’appalto e non necessità dell’allegazione di una particolare prova documentale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 05 agosto 2016 n. 16530 - Pres. Antonio Didone, Rel. Mauro Di Marzio.

Fallimento - Credito conseguente ad un contratto d’appalto – Contratto a forma libera -  Insinuazione al passivo fallimentare –– Mancata ammissione – Impugnazione – Istanza di prove testimoniali o di ricorso ad una consulenza d’ufficio - Accoglibilità – Alternative possibili alla prova documentale

Data di riferimento: 
05/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano - Fallimento: documenti validi per l’ammissione allo stato passivo. Crediti verso il fallito acquistati in costanza o in odore di fallimento: divieto di compensazione ex art. 56, comma 2, L.F..

 

Tribunale di Milano 25 giugno 2016 - Pres. Paluchowski, Est. D'Aquino.

 

Fallimento – Insinuazione al passivo – Curatore soggetto terzo – Scritture allegate all’istanza di ammissione – Certezza della data – Necessità.

 

Data di riferimento: 
25/06/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pavia – Ammissione al passivo fallimentare: verifica da parte del curatore dell’anteriorità dei crediti da conto corrente bancario rispetto al fallimento e necessità della produzione integrale degli estratti conti.

Tribunale di Pavia 12 maggio 2015 - Pres. Est. Balba.

Fallimento – Istanza di ammissione al passivo – Verifica - Curatore soggetto terzo – Contratti privi di data certa  –Applicabilità dell’art. 2704 c.c. - Integrazione della prova del credito azionato – Prova dell’anteriorità del credito rispetto al fallimento - Prova per testimoni o presunzioni – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
12/05/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione Sezioni Unite – Mancanza di data certa: eccezione in senso lato rilevabile d’ufficio dal giudice

Cassazione civile, Sezioni Unite, 20 febbraio 2013 n. 4213 - P. Presidente, dott. Preden - Relatore, dott. Piccininni.

Data di riferimento: 
20/02/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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