Corte di Cassazione (21516/2017) - Esercizio dell'azione revocatoria da parte del commissario straordinario nell’ amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi: dies a quo.

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Data di riferimento: 
15/09/2017

Cassazione civile, sez. VI, 15 Settembre 2017, n. 21516. Pres., rel. Francesco Antonio Genovese.

Amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi - Azione revocatoria promossa dal commissario straordinario - “Dies a quo”.

In tema di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, sotto il vigore della nuova disciplina di cui al d.lgs. n. 270 del 1999, l'azione revocatoria fallimentare può essere proposta, ex art. 49 del predetto decreto, dal commissario straordinario "soltanto se è stata autorizzata l'esecuzione di un programma di cessione dei complessi aziendali, salvo il caso di conversione della procedura in fallimento". Ne consegue che, con riferimento al “dies a quo” per l’esperimento dell’azione, non può trovare applicazione il regime anteriore della legge n. 95 del 1979, secondo cui la revocatoria fallimentare è esperibile solo dalla data del decreto che dispone l'apertura della procedura e la nomina del commissario. (massima ufficiale)

http://mobile.ilcaso.it/sentenze/ultime/20223

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Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: