spese processuali

Corte d'Appello di Genova – In caso di revoca dell'omologazione di un concordato preventivo e conseguente fallimento l'assuntore non è tenuto a pagare i professionisti che avevano assistito il debitore.

Corte d'Appello di Genova, Sez. II civ., 26 ottobre 2021 – Pres. Carmela Alparone, Cons. Rel. Maria Laura Morello, Cons. Angela Latella.  

Concordato preventivo – Omologazione – Revoca – Obblighi dell’assuntore nei confronti dei creditori – Insussistenza – Professionisti che avevano assistito il debitore – Compenso loro spettante – Obbligo di pagamento gravante sull'assuntore – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25316/2021) – Fallimento e insinuazione al passivo: ai fini dell'ammissione in privilegio di un credito è sufficiente che dalla chiara esposizione dell'istante possa desumersi la sua intenzione di beneficiarne. Spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. VI – 1, 20 settembre 2021, n. 25361 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Loredana Nazzicone.volta

Fallimento – Istanza di ammissione al passivo – Riconoscimento del privilegio – Mancata esplicita richiesta in tal senso – Chiara esposizione della causa del credito – Lavoratore già dipendente dell'impresa fallita - Volontà desumibile di comunque beneficiarne – Ammissione del credito in privilegio – Decisione sulle spese processuali.

Data di riferimento: 
20/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Benevento – Compenso spettante al curatore e possibile dimidiazione nell’ipotesi in cui oneri e spese del curatore debbano essere anticipati dall’erario.

Tribunale di Benevento, Procedure concorsuali, 23 luglio 2021 (data della pronuncia) – Pres. Ennio Ricci, Rel. Luigi Galasso, Giud. Vincenzina Andricciola.

Fallimento – Misura del compenso spettante al curatore – Anticipazione da parte dell’erario - Criterio di quantificazione – Possibile dimidiazione – Fondamento.

Data di riferimento: 
23/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20762/2021) – Anche dopo che la procedura di concordato preventivo si sia estinta, spetta al tribunale che ne era investito decidere del compenso spettante al commissario giudiziale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 luglio 2021, n. 20762 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Ferro.  

Procedura di concordato preventivo – Estinzione per rinuncia alla domanda da parte del ricorrente – Liquidazione del compenso al commissario giudiziale - Competenza del tribunale già investito della procedura – Fondamento.

Data di riferimento: 
20/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Larino – Fallimento e privilegio processuale spettante al creditore fondiario: considerazioni in tema di assegnazione del ricavato dell'esecuzione immobiliare e di pagamento delle spese maturate dagli organi di quella procedura.

Tribunale di Larino, Ufficio Esecuzioni, 28 giugno 2021 – Giudice dell'esecuzione Rinaldo d'Alonzo.

Esecuzione immobiliare - Pendenza del fallimento del mutuatario – Ricavato della vendita – Creditore fondiario – Assegnazione provvisoria – Positiva insinuazione al passivo – Proposizione impedita da cause esterne - Presupposti necessari - Termine finale.

Data di riferimento: 
28/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16944/2021) – Dichiarazione di fallimento: la proroga del termine per la presentazione delle domande tardive di insinuazione al passivo è ammissibile solo se disposta in sentenza. Decisione sulle spese.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 15 giugno 2021, n. 16944 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Alberto Pazzi.

Sentenza dichiarativa di fallimento – Particolare complessità della procedura – Adunanza dei creditori – Fissazione dopo il termine di centoventi giorni – Proroga automatica anche del termine per la presentazione delle domande tardive – Esclusione – Necessità che sia prevista espressamente in sentenza.

Data di riferimento: 
15/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15789/2021) – Concordato preventivo: possibile liquidazione da parte del tribunale del compenso al commissario giudiziale anche dopo la chiusura della procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 giugno 2021, n. 15789 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Commissario giudiziale – Chiusura della procedura – Tribunale -  Possibile liquidazione del compenso - Fondamento.

Data di riferimento: 
07/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14050/2021) – Compenso spettante al professionista che si è limitato ad esprimere un parere negativo sulla attendibilità dei dati e sulla fattibilità del piano di concordato preventivo. Decisione in merito alle spese del giudizio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 maggio 2021, n. 14050 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Mauro Di Marzio

Concordato preventivo – Relazione ex art. 161, terzo comma, L.F. - Professionista incaricato di redigerla – Parere negativo sulla attendibilità dei dati e sulla  fattibilità del piano – Comunicazione al committente e rinuncia al mandato – Adempimento da considerarsi solo parziale –  Diritto ad un compenso ridotto rispetto a quanto pattuito – Mancata redazione di una relazione seppur negativa.

Data di riferimento: 
21/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10972/2021) – Amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza: criteri di determinazione del compenso spettate al commissario giudiziale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 aprile 2021, n. 10972 – Pres.Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Grandi imprese in stato di crisi - Amministrazione straordinaria - Compenso del commissario giudiziale - Determinazione – Criteri.

Data di riferimento: 
26/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10111/2021) – Principio di esclusività del concorso formale: inopponibilita alla massa della sentenza di stima dell'indennità di esproprio dovuta dal beneficiario dichiarato fallito in corso di causa. Compensazione delle spese.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 aprile 2021, n. 10111 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Crediti concorsuali – Azioni di accertamento - Principio di esclusività del concorso formale -  Trasferimento nella sede dell'accertamento del passivo – Ragione sottostante.

Indennità di esproprio – Opposizione alla stima avanti alla Corte d'Appello - Beneficiario dell'espropriazione - Fallimento in corso di causa  - Sentenza - Inopponibilità alla massa – Fondamento.

Data di riferimento: 
16/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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