concordato preventivo, Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (24632/2021) – Retrodatazione del dies a quo per l’esercizio dell’azione revocatoria anche in ipotesi in cui al concordato preventivo abbia fatto seguito l’'amministrazione straordinaria.

Cass., Sez. 1, 13 settembre 2021, n. 24632, Pres. Cristiano, Est. Vella

Azione revocatoria – Concordato preventivo sfociato in un’amministrazione straordinaria - Computo del “dies a quo” – Principio di consecuzione delle procedure – Applicabilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
13/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24056/2021) – Accertamento della consecuzione tra concordato preventivo e fallimento ai fini della reiezione della domanda di ammissione al passivo di un credito ipotecario.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 settembre 2021, n. 24056 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Loredana Nazzicone.

Concordato preventivo e successivo fallimento - Opposizione allo stato passivo - Consecuzione di procedure – Accertamento in quella sede -  Ammissibilità – Mancato precedente riscontro in sede di dichiarazione di fallimento - Irrilevanza.

Data di riferimento: 
06/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22663/2021) – Revoca del concordato per atti in frode in caso di modifica della proposta intervenuta dopo che si è acquisito consapevolezza dell'esito degli accertamenti svolti dagli organi della procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 agosto 2021. n. 22663 – Pres.Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Proposta di concordato preventivo - Deposito - Commissione di atti in frode da parte del debitore – Rilevanza ai fini della revoca dell'ammissione – Comportamento doloso del proponente - Consapevolezza di aver sottaciuto circostanze rilevanti – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
11/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22604/2021) – Non va considerato prededucibile nel successivo fallimento il credito del professionista per l'attività svolta a favore del debitore per resistere in sede di procedimento di risoluzione del concordato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 agosto 2021, n. 22604 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Massimo Ferro. 

Concordato preventivo - Procedimento di risoluzione e dichiarazione di fallimento – Credito del professionista – Attività di resistenza svolta in quella sede a favore del debitore -  Prededucibilità ex art. 111, comma 2, l.fall. – Esclusione – Difetto genetico o funzionale della causa concordataria - Contrasto con l'interesse della massa - Fondamento.

Data di riferimento: 
10/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22442/2021) – Il decreto con cui il tribunale dichiara inammissibile una proposta di concordato non è soggetto a ricorso straordinario per cassazione se non viene contestualmente pronunciato il fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 agosto 2021, n. 22442 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luca Solaini.

Concordato preventivo – Tribunale – Dichiarazione di inammissibilità ex art. 162, secondo comma, L.F. – Non contestuale pronuncia della sentenza dichiarativa di fallimento - Ricorso straordinario per cassazione - Inammissibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
06/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24056/2021) – La consecutività delle procedure può essere accertata per la prima volta in sede di opposizione allo stato passivo anche se tale indagine non si sia svolta in sede di dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 agosto 2021, n. 24056 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Loredana Nazzicone.

Concordato preventivo e successivo fallimento – Consecuzione delle procedure – Stato passivo – Circostanza rilevante per decidere della natura di un credito – Accertamento per la prima volta in sede di opposizione – Ammissibilità – Mancato riscontro in sede di dichiarazione di fallimento – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
06/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22454/2021) – La domanda di concordato con riserva va dichiarata improcedibile, in ragione della sua carenza informativa, laddove il proponente abbia omesso di depositare l'elenco dei creditori e dei rispettivi crediti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 agosto 2021, n. 22454 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Domanda di concordato con riserva - Elenco nominativo dei creditori e dei rispettivi crediti – Mancato deposito - Inammissibilità della domanda - Omissione riscontrata successivamente alla concessione del termine ex art. 161, comma 6 L. fall. - Irrilevanza.

Data di riferimento: 
06/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21815/2021) – Concordato con cessione dei beni: la designazione del liquidatore da parte del proponente, laddove risulti rispettosa dei requisiti di cui all'art. 28 L.F., risulta vincolante per il tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 luglio 2021, n. 21815 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Indicazione del liquidatore fatta dal proponente -  Vincolatività –  Possesso dei requisiti di professionalità e di indipendenza prescritti dall’ordinamento – Presupposto necessario.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Indicazione del liquidatore fatta dal proponente – Nomina riservata comunque al tribunale.

Data di riferimento: 
29/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21190/2021) – Concordato preventivo in continuità e sindacabilità della proposta da parte del tribunale per quanto concerne il rispetto della prescrizione normativa di cui alla lettera e) dell'art. 161, secondo comma, L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 luglio 2021, n. 21190 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Concordato preventivo in continuità – Contenuto necessario del piano - Descrizione analitica delle modalità e dei tempi di adempimento – Verifica del rispetto di quella prescrizione rimessa al tribunale  - Descrizione non ragionevole di tempi e modalità – Riscontro di non fattibilità -  Inammissibilità della proposta.

Data di riferimento: 
23/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20762/2021) – Anche dopo che la procedura di concordato preventivo si sia estinta, spetta al tribunale che ne era investito decidere del compenso spettante al commissario giudiziale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 luglio 2021, n. 20762 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Ferro.  

Procedura di concordato preventivo – Estinzione per rinuncia alla domanda da parte del ricorrente – Liquidazione del compenso al commissario giudiziale - Competenza del tribunale già investito della procedura – Fondamento.

Data di riferimento: 
20/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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