Corte di Giustizia dell'Unione Europea

Corte di Giustizia U.E.: interpretazione dell'articolo 23, paragrafo 4, della direttiva 2019/1023 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, in tema di possibile esclusione dall'esdebitazione di talune categorie di debiti.

Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. II, 08 maggio 2024, Causa C- 20/23 – Pres. A. Prechal, Rel. F. Biltgen.

Normativa dell'U.E. - Articolo 23, paragrafo 4, della direttiva (UE) 2019/1023 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019 – Rinvio pregiudiziale - Interpretazione corretta da parte della Corte di Giustizia U.E. - Esclusione dall'esdebitazione di talune categorie di debiti da parte degli Stati membri - Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
08/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Giustizia dell'Unione Europea – Il fallito cui la normativa nazionale consente di proseguire l'attività non è, in tal caso, tenuto a rettificare le detrazioni dell’IVA che ha precedentemente effettuato.

Corte di Giustizia UE, Sez. VIII, 03 giugno 2021, Causa C-180/20 – Pres. N. Wahl, Rel. A. Prechal.

Direttiva 2006/112/CE del Consiglio, del 28 novembre 2006 – Articoli da 184 a 186 – Interpretazione –  Operatore economico – Avvio di una procedura fallimentare – Prosecuzione dell'attività - Normativa nazionale che non l'impedisce - Beni e servizi acquistati anteriormente – Detrazioni IVA effettuate – Obbligo automatico di rettifica – Esclusione.

Data di riferimento: 
03/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Giustizia UE – Trasferimento di un'impresa nell'ambito di una procedura di riorganizzazione giudiziale al fine di conservare in tutto o in parte l'impresa cedente: necessario rispetto dei contratti di lavoro in essere.

Corte di Giustizia UE, Sez. III, 16 maggio 2019, Causa C- 509/17 - Pres. M. Viralas, Rel. J. Malenovsky. 

Consiglio d'Europa - Direttiva 2001/23 - Trasferimento di un'impresa - Procedura di riorganizzazione giudiziale - Trasferimento soggetto a controllo giudiziario - Scopo -  Conservazione in tutto o in parte dell'impresa cedente -  Cessionario - Diritto di scegliere i lavoratori che intende riassumere - Inammissibilità.

Data di riferimento: 
16/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Giustizia dell'Unione Europea – Necessità che risulti sufficientemente provato il fatto che l'intervento di sostegno effettuato da un consorzio tra banche a favore di una consociata costituisca un'ipotesi di aiuti di stato.

Corte di Giustizia UE, Sez. Terza ampliata, 19 marzo 2019 ,cause riunite T98/16, T196/16 e T198/16  – Pres. S. Frimodt Nielsen.

FITD - Consorzio tra banche – Intervento di sostegno a favore di una consociata –  Utilizzo di fondi statali – Dimostrazione necessaria – Avallo della Banca d'Italia – Prova insufficiente -  Possibile utilizzo di fondi esclusivamente privati.

Data di riferimento: 
19/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Giustizia UE – Domanda del curatore fallimentare di risarcimento dei danni per responsabilità da fatto illecito e regolamento CE applicabile .

Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Prima Sezione, 06 febbraio 2019,  Causa C- 535/17 – Pres. Rel. R. Silva de Lapuerta.   

Fallimento di un ufficiale giudiziario – Fatto illecito commesso dallo stesso - Domanda del curatore di riscarcimento danni –  Decisione in materia civile e commerciale - Regolamento CE n. 44/2001 – Applicabilità – Regolamento CE n. 1346/2000 relativo alle procedure d'insolvenza  - Inconferenza.

Data di riferimento: 
06/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Giustizia dell'U.E. – Interpretazione dell'art. 54, par. 1 e 3 della direttiva 2004/39 CE alla luce degli artt 47 e 48 della CFDUE: eccezione all'obbligo del segreto professionale cui le autorità di sorveglianza finanziaria sono tenute.

Corte di Giustizia U.E., Sezione V, 13 settembre 2018, in C 358/16 - Pres. Rel. J. L. da Cruz Vilaça.

Imprese di investimento e mercati regolamentati – Direttiva 2004/39 CE art. 54, paragrafi 1 e 3 – Rapporto co gli artt. 48 e 49 della CFDUE – Autorità di sorveglianza – Obbligo del segreto professionale – Sola possibile eccezione - Azioni penali -  Soggetto interessato  - Diritto di difesa –  Esercizio  - Richiesta di accesso a  informazioni riservate – Giudice nazionale -  Necessario contemperamento.

Data di riferimento: 
13/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Giustizia dell'U.E. – Interpretazione dell’art. 53, par. 1, della direttiva 2013/36/UE. Istanza di accesso all’attività degli enti creditizi e delle imprese di investimento: presupposti perché trovi accoglimento.

Corte di Giustizia UE, Sez. V, 13 settembre 2018,  in C 594/16 – Pres. Rel. J. L. da Cruz Vilaça.

Enti creditizi ed  imprese di investimento -  Messa il liquidazione coatta amministrativa – Soggetto privato – Avvio di un procedimento civile o commerciale – Istanza di accesso a informazioni riservate - Legislazione europea - Direttiva 2013/36 – Interpretazione - Autorità competenti degli Stati membri - Possibile divulgazione - Interessi patrimoniali lesi – Individuazione concreta – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
13/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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