Art. 40 - Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale., reclami

Corte di Cassazione (4893/2019) - Reclamo ex art. 18 l.fall. e possibilità per il debitore di indicare i mezzi di prova, anche per la prima volta, al fine di dimostrare la sussistenza dei limiti dimensionali di cui all'art. 1, comma 2, l.fall.

Cassazione civile, sez. VI, 19 Febbraio 2019, n. 4893. Est. Loredana Nazzicone.

Reclamo ex art. 18 l.fall. - Debitore non costituito innanzi al tribunale - Indicazione per la prima volta dei mezzi di prova - Ammissibilità

Data di riferimento: 
19/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3202/2019) – Fallibilità di una società cooperativa in ragione del solo squilibrio tra costi e ricavi risultante dai bilanci dai quali emerge una dimensione tale da risultare non compatibile con un prevalente scopo mutualistico.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 04 febbraio 2019, n. 3202 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Società cooperativa – Esame dei bilanci – Riscontrata sproporzione tra costi e ricavi – Presupposto sufficiente a considerarla fallibile – Natura commerciale dell’attività -Prevalente scopo mutualistico – Esclusione.

Data di riferimento: 
04/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (643/2019) – Comunicazione al P.M. della fissazione dell'udienza ex art. 162, II comma L.F. in caso di mancata approvazione del concordato. Omessa partecipazione da parte di questi ad un'udienza prefallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 gennaio 2019 n. 643 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aqlberto Pazzi.

Concordato preventivo – Voto dei creditori - Mancato raggiungimento delle maggioranze necessarie – Udienza ex art. 162, secondo comma, L.F. - Fissazione - Cancelleria – Comunicazione al P.M. - Necessità -  Dichiarazione di fallimento - Indebita provocazione a quella iniziativa – Esclusione.

Data di riferimento: 
14/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33116/2018) - Dichiarazione di fallimento e desistenza dell'unico creditore istante anteriormente alla pronuncia: possibili effetti.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ.  Sottos. 1, 21 dicembre 2018, n. 33116 – Pres. Andrea Scaldaferri, Re. Aldo Angelo Dolmetta.

Dichiarazione di fallimento – Procedimento - Istanza di un creditore – Presupposto necessario – Inammissibilità di una iniziativa d'ufficio  - Necessità che la domanda sia mantenuta ferma – Atto di desistenza dell'unico creditore – Sentenza non ancora pubblicata – Sede di reclamo – Deposito di quell'atto di rinuncia – Revoca del fallimento.

Data di riferimento: 
21/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Bari – Ammissibilità che l'eccezione di prescrizione del credito azionato possa venir sollevata solo in sede di reclamo avverso la dichiarazione di fallimento.

Corte d'Appello di Bari, Sez. I civ., 28 novembre 2018 – Pres. Salvatore Grillo, Cons. Rel. Vittorio Gaeta, Cons. Maria Mitola.

Istanza di un creditore – Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Prescizione del credito azionato – Eccezione sollevata solo in quella sede – Irrilevanza – Possibile sentenza di revoca – Sussistenza del credito – Presupposto necessario di fallibilità.

Data di riferimento: 
28/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30538/2018) – Procedimento per la dichiarazione di fallimento: non perentorietà del termine per la notifica del ricorso e del decreto di fissazione dell'udienza. Possibile fissazione di un nuovo tassativo termine per procedervi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 novembre 2018, n. 30538 - Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Dichiarazione di fallimento -  Procedimento -  Notifica del ricorso e del decreto di fissazione dell'udienza -  Termine non perentorio - Non spontanea costituzione del fallendo  - Giudice - Possibile fissazione di un nuovo termine - Rispetto necessario a pena di decadenza.

Data di riferimento: 
26/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30541/2018) - Prova della non fallibilità: desumibilità non solo dai bilanci, strumento privilegiato, ma anche in modo diverso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 novembre 2018 n. 30541 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Dichiarazione di fallimento – Debitore – Reclamo – Prova della non fallibilità - Bilanci d'esercizio – Strumento privilegiato ma non esclusivo – Prova desumibile aliunde.

Data di riferimento: 
26/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30542/2018) - Compete al nuovo amministratore, ancorché la sua nomina non sia ancora iscritta nel registro delle imprese, la legittimazione a proporre ricorso in proprio per la dichiarazione di fallimento di una s.r.l.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 novembre 2018 n. 30542 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Amministratore di una s.r.l. -  Revoca assembleare  e nomina di un nuovo amministratore – Efficacia immediata della delibera – Istanza di fallimento in proprio – Nuovo amministratore -  Legittimazione alla proposizione del ricorso – Iscrizione della delibera nel registro delle imprese – Adempimento non ancora effettuato – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
26/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30518/2018) - Prove della sussistenza dei requisiti di non fallibilità da prodursi da parte delle società di persone non tenute al deposito dei bilanci. Inammissibilità del deposito in sede di ricorso per Cassazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 novembre 2018, n. 30518 – Pres. Rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Società di persone non tenute alla presentazione di bilanci – Sussistenza dei requisiti di non fallibilità – Prove da prodursi - Modelli Unici dei tre esercizi precedenti o altra documentazione sostanzialmente equivalente.

Ricorso per cassazione -  Documentazione da necessariamente produrre nel corso dei giudizi di merito -  Deposito – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
23/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Torino – Al fine di confermare o escludere la fallibilità del debitore si deve fare riferimento, per quanto concerne la situazione debitoria, al solo momento della presentazione dell'istanza di fallimento.

Corte d'Appello di Torino, Sez. I civ., 23 novembre 2018 – Pres. Renata Silva, Cons. Rel. Tiziana Maccarone, Cons. Alfredo Grosso.

Istanza di fallimento – Deposito - Presupposti di non fallibilità del debitore – Requisito di cui al punto c) dell'art. 1 L.F. -  Ammontare dei debiti – Soglia limite - Situazione esistente al momento della domanda – Riferimento temporale corretto.

Data di riferimento: 
23/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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