Art. 40 - Domanda di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza e alla liquidazione giudiziale., Art. 160. - Presupposti per l'ammissione alla procedura.

Tribunale di Catania – Domanda di concordato preventivo depositata dopo il 15/7/2022, con riferimento allo stesso stato di crisi, in pendenza di un'istanza di fallimento. Domanda di fallimento presentata dopo tale data.

Tribunale di Catania, Sez. Fallimentare, 22 dicembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. f.f. Fabio L. Ciraolo, Rel. Alessandra Bellia, Giud. Lucia De Bernardin.

Procedimento prefallimentare iniziato nel vigore della Legge fallimentare - Domanda di concordato preventivo depositata dopo il 15 luglio 2022 – Riferimento alla stessa situazione di crisi – Necessario coordinamento tra le procedure - Situazione non regolamentata dall'art. 390 C.C.I. – Disciplina da applicarsi.

Data di riferimento: 
22/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Fallimento di società che aveva in precedenza affidato ad un advisor l'incarico di predisporre un piano di concordato preventivo risultato palesemente inidoneo: diritto della procedura al risarcimento del danno.

Tribunale di Padova, 09 marzo 2021 – Giudice Guido Marzella

Società in crisi -  Piano di concordato preventivo –  Predisposizione – Affidamento dell'incarico ad un advisor – Pagamento del compenso -  Elaborazione totalmente inadeguata del piano – Tribunale –  Pronuncia di inammissibilità del ricorso – Conseguente dichiarazione di fallimento – Procedura fallimentare – Azione di responsabilità – Professionista - Condanna al risarcimento del danno. 

Data di riferimento: 
09/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4329/2020) – Impossibilità per l’imprenditore individuale cancellato dal Registro delle Imprese che si sia spogliato del patrimonio di richiedere l’ammissione alla procedura di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 febbraio 2020, n. 4329 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe De Marzo.

Società di capitali – Cancellazione dal registro delle imprese - Istruttoria prefallimentare – Domanda di concordato preventivo – Presentazione – Inammissibilità - Insussistenza di strumenti necessari – Finalità di composizione della crisi – Risultato non più conseguibile.

Data di riferimento: 
20/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Chieti – Criterio interpretativo da utilizzarsi per considerare con continuità aziendale anche un concordato preventivo di natura mista.

Tribunale di Chieti, 02 dicembre 2019 - Pres. Guido Campli, Giud. Del. Est. Nicola Valletta, Giud. Francesco Turco.

Concordato preventivo misto - Concordato proposto come "con continuità aziendale" - Intepretazione -  Criterio della prevalenza quantitativa - Superamento - Criterio da adottarsi  - Verifica della causa concreta del negozio.

Data di riferimento: 
02/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15094/2019) – Rapporto di continenza tra la domanda di concordato preventivo e l'istanza di fallimento e conseguenze processuali della mancata riunione dei procedimenti.

Cassazione civile, sez. I, 31 Maggio 2019, n. 15094. Est. Pazzi.

Rapporto di continenza tra domanda di concordato preventivo e istanza di fallimento - Omessa riunione dei procedimenti – Conseguenze.

Data di riferimento: 
31/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17703/2017) - Dichiarazione di fallimento di società in costanza di un concordato preventivo omologato e non risolto. Possibilità che il giudice ritenga motivatamente inattendibili i bilanci societari.

Corte di Cassazione, Sez.VI, 17 luglio 2017 n. 17703 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo omologato e non risolto – Creditore insoddisfatto - Istanza di fallimento – Ammissibilità – Credito dichiarato – Misura falcidiata dalla proposta – Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
17/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Firenze – Deposito della domanda di concordato preventivo successivamente all’avvio dell’istruttoria prefallimentare: tardività non costituente ipotesi di abuso del diritto.

Corte d'Appello di Firenze 06 marzo 2017 - Pres. Est. Andrea Riccucci, Cons. Domenico Paparo e Edoardo Monti.

Tribunale - Dichiarazione di fallimento – Reclamo –  Corte d’Appello - Accoglimento – Rimessione della causa al primo giudice – Principio di chiusura del giudizio di rinvio - Indicazioni anche implicite del giudice superiore – Tribunale – Necessario rispetto.

Data di riferimento: 
06/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Firenze – Inammissibilità della domanda di concordato preventivo presentata dopo la riserva al collegio per la decisione sul fallimento ed abuso di diritto.

Corte d’Appello di Firenze, Sezione I civile, 30 novembre 2016 - Pres./ Rel. Riccucci.

Concordato preventivo – Inammissibilità – Domanda – Deposito successivo riserva collegio – Istruttoria prefallimentare – Mancata audizione debitore.

Concordato preventivo in bianco – Deposito successivo ad udienza prefallimentare – Abuso di diritto – Finalità meramente dilatoria.

Data di riferimento: 
30/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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