Art. 41 - Procedimento per l'apertura della liquidazione giudiziale., Art. 7. - Iniziativa del pubblico ministero.

Corte di Cassazione (5074/17) – Facoltatività dell’ intervento del PM nel corso del procedimento di concordato preventivo.

Cassazione civile, sez. I, 28 Febbraio 2017, n. 5074 – Aniello nappi, pres. - Massimo Ferro, rel.

Procedimento di concordato preventivo – Partecipazione del pubblico ministero – Necessità – Esclusione

Data di riferimento: 
28/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26945/2016) - Fissazione di una nuova udienza ex art. 164 comma 3 c.p.c. in caso di mancato rispetto del termine di comparizione di cui all'art. 15, comma 3, l.fall.

Cassazione civile, sez. I, 23 Dicembre 2016, n. 26945. Pres. Renato Bernabai, rel. Francesco Terrusi.

Istruttoria prefallimentare - Comparizione del debitore che lamenti il mancato rispetto del termine ex art. 15, comma 3, l.fall. - Fissazione di nuova udienza – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
23/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Infondatezza delle eccezioni sollevate, in sede di ricorso ex art. 18 L.F., dalla società debitrice in particolare con riguardo all’accoglimento da parte del giudice delle valutazioni del CTU.

 

Corte d'Appello di Venezia 14 luglio 2016 - Pres. Bruni, Est. Di Francesco.

 

Concordato preventivo – Proponente -  Rinuncia alla domanda –– Richiesta di fallimento - Perdita della legittimazione attiva del PM nell’ambito del concordato – Ininfluenza – Possibilità dell’iniziativa ex art. 7 n. 1 L.F.

 

Fallimento – Stato di insolvenza – Nozione giuridica -  Regolare soddisfazione delle obbligazioni – Incapacità del debitore – Rilevanza dei fatti esteriori  che la comprovano.

 

Data di riferimento: 
14/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8977/2016) Presupposti per l’istanza di fallimento del P.M. a seguito di approfondimento sul piano investigativo della notitia decoctionis dopo la formulazione delle richieste in sede penale.

Cassazione civile, sez. VI, 05 Maggio 2016, n. 8977. Pres. Vittorio Ragonesi, rel. Francesco Antonio Genovese.

Istanza di fallimento del pubblico ministero ex art. 7, n. 1, l.fall. - Approfondimento sul piano investigativodella "notitia decoctionis" dopo la formulazione delle richieste in sede penale – Ammissibilità – Condizioni.

Data di riferimento: 
05/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Benevento – Presupposti di ammissibilità dell’iniziativa del debitore e del P.M. per la dichiarazione di fallimento. Possibile esclusione dello stato d’insolvenza in presenza di pacta de non petendo: onere della prova.

 

Tribunale di Benevento 21 aprile 2016 – Pres. Rel. Monteleone.

 

Dichiarazione di fallimento – Iniziativa del creditore - Entità e requisiti del debito -  Legittimazione - Irrilevanza – Ammontare dei debiti - Soglia minima di fallibilità.

 

Dichiarazione di fallimento – Iniziativa del P.M. – Limiti -  Ipotesi stabiliti dalla legge – Art. 7 L.F. nn. 1) e 2) – Notitia decoctionis - Fonte  - Indagini esterne – Ammissibilità.

 

Data di riferimento: 
21/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – La rinuncia da parte del debitore alla domanda di concordato fa venir meno la legittimazione del P.M. a richiederne il fallimento, ex art. 173 L.F.

 

Corte d'Appello di Milano 29 ottobre 2015- Pres. Est. Lombardi.

 

Concordato preventivo – Pubblico ministero - Istanza di fallimento ex art. 173 L.F. – Possibilità per il debitore di richiedere un termine a difesa.

 

Concordato preventivo –  Rinuncia da parte del debitore alla domanda – Non necessità di alcuna forma particolare - Efficacia immediata – Tribunale – Provvedimento di natura meramente ricognitiva.

 

Data di riferimento: 
29/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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