Art. 55 - Procedimento., Art. 38 - Iniziativa del pubblico ministero.

Tribunale di Milano – Legittimazione del P.M. a richiedere il fallimento del debitore che abbia depositato una rinuncia al concordato dopo l’avvio dei sub-procedimenti per la revoca dello stesso.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 22 marzo 2017 n. 217 - Pres. Alida Paluchowski - Rel. Federico Rolfi.

Concordato preventivo in corso - Sub-procedimenti  di revoca – Attivazione - Debitore -  Successiva rinuncia al concordato – Immediato arresta della procedura – Esclusione – Tribunale –Inammissibilità/improcedibilità della proposta – Pronuncia possibile – P.M. - Richiesta di fallimento – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
22/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Ravenna – Ricorso per concordato preventivo con riserva in pendenza di procedimento per dichiarazione di fallimento e abuso dello strumento concordatario.

Tribunale di Ravenna, 14 Dicembre 2016 – Bruno Gilotta, pres. – G.Lacentra, giudice - Alessandro Farolfi, rel.

Concordato preventivo – Ricorso per concordato con riserva – Pendenza di procedimento per dichiarazione di fallimento – Situazione contabile e gestionale inattendibile – Abuso dello strumento concordatario

Data di riferimento: 
14/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – La rinuncia da parte del debitore alla domanda di concordato fa venir meno la legittimazione del P.M. a richiederne il fallimento, ex art. 173 L.F.

 

Corte d'Appello di Milano 29 ottobre 2015- Pres. Est. Lombardi.

 

Concordato preventivo – Pubblico ministero - Istanza di fallimento ex art. 173 L.F. – Possibilità per il debitore di richiedere un termine a difesa.

 

Concordato preventivo –  Rinuncia da parte del debitore alla domanda – Non necessità di alcuna forma particolare - Efficacia immediata – Tribunale – Provvedimento di natura meramente ricognitiva.

 

Data di riferimento: 
29/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Apertura d’ufficio del procedimento per la revoca del concordato preventivo ed iniziativa del P.M. per la dichiarazione di fallimento del debitore.

 

Corte di Cassazione, Sez. I, 16 marzo 2012 n. 4209 – Pres. Fioretti, Est. Didone.

 

Concordato preventivo – Revoca dell’ ammissione ex art. 173 – Comunicazione al P.M. – Richiesta di fallimento – Legittimazione – Ipotesi ex art. 7 n. 2 L.F. – Insussistenza – Abrogazione dell’iniziativa d’ufficio – Applicazione dei principi del giusto processo.

 

Data di riferimento: 
16/03/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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