Tribunale di Mantova – Concordato preventivo: 1) criteri di formazione delle classi; 2) effetti della mancanza dei beni sui quali i creditori potrebbero esercitare privilegi speciali; 3) efficacia nei confronti dei soci illimitatamente responsabili.

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Data di riferimento: 
07/01/2021

Tribunale di Mantova, 07 gennaio 2021 (data della pronuncia) – Pres. Andrea Gilbelli, Rel. Mauro Pietro Bernardi.

Concordato preventivo – Formazione delle classi – Validità -  Criteri sufficienti cui attenersi.

Concordato liquidatorio – Creditori con privilegio speciale – Mancanza dei beni su cui avvalersi –  Perdita del diritto all'antergazione - Riconoscimento del diritto di voto.

Società in nome collettivo – Proposta di concordato preventivo – Previsione  - Vendita di un immobile di proprietà di un socio illimitatamente responsabile – Messa a disposizione dei creditori del ricavato – Necessità dell'apertura di procedura competitiva ex art. 163 bis L.F.  – Esclusione – Estraneità del patrimonio dei soci alla procedura – Libera offerta di finanza esterna.

Al fine che si possa ritenere che, nel contesto di una domanda di concordato preventivo, siano stati correttamente utilizzati i criteri di formazione delle diverse classi secondo quanto previsto dall’art. 160, primo comma, lett. c) L.F., l'omogeneità dei crediti raggruppati non può essere richiesta in termini di assoluta identità, essendo sufficiente la presenza di tratti principali comuni di importanza preponderante, che rendano di secondario rilievo quelli differenzianti, in modo da far apparire ragionevole una comune sorte satisfattiva per le singole posizioni costituite in classe. (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)stante che

La mancanza, nell'ambito di un concordato preventivo liquidatorio, dei beni sui quali esercitare il privilegio speciale [nello specifico derivante dalla rivalsa IVA, ex art. 2758, comma 2, c.c.] si deve ritenere che comporti che i titolari di un credito assistito da un privilegio di quel tipo abbiano  diritto ad esprimere il proprio voto in ordine alla proposta concordataria; ciò in quanto anche in sede concordataria l'antergazione dei crediti assistiti da privilegio speciale presuppone sempre un rapporto diretto con i beni che risultino vincolati alla loro soddisfazione,rapporto che deve essere sempre valutato in concreto con riferimento al momento della presentazione della proposta di ammissione a quella procedura e deve permanere fino al momento della  realizzazione dei relativi crediti, stante che,a differenza che nel fallimento, non può mai verificarsi l’ipotesi della sopravvenienza dei cespiti a tal fine necessari (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

Stante che ai sensi dell'art. 184, ultimo comma, L.F. “ Salvo patto contrario, il concordato della società ha efficacia nei confronti ai soci illimitatamente responsabili”, onde il patrimonio di tali soci  rimane  estraneo alla procedura di concordato, si deve ritenere che, laddove, nel contesto di una procedura di concordato liquidatorio di una società in nome collettivo, un socio illimitatamente responsabile si sia impegnato a mettere a disposizione del liquidatore, quale finanza esterna,  subordinatamente all'omologa del concordato, il ricavato della vendita di un immobile di sua proprietà, non risulta necessario  che si faccia luogo alla procedura della vendita competitiva ex art. 163 bis L.F. che va disposta solo con riguardo al patrimonio della società proponente il concordato.  (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

http://mobile.ilcaso.it/sentenze/ultime/24807#gsc.tab=0

[con riferimento alla prima massima, cfr. in questa rivista: Cassazione civile, Sez. I, 16 Aprile 2018, n. 9378https://www.unijuris.it/node/4463; con riferimento alla terza massima: Cassazione civile, Sez. I, 17 Maggio 2019, n. 13391https://www.unijuris.it/node/4805; Tribunale di Cuneo, 19 Dicembre 2016 https://www.unijuris.it/node/3168; Tribunale di Rimini, 18 giugno 2015 https://www.unijuris.it/node/3096 e Tribunale di Rovigo, decr. 8 luglio 2014  https://www.unijuris.it/node/2350]   

Uffici Giudiziari: 
Concetti di diritto fallimentare: 
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: