Tribunale di Milano – Concordato preventivo prenotativo: Tribunale da considerarsi territorialmente competente in caso di trasferimento della sede legale della proponente avvenuto entro l'anno dalla presentazione del ricorso.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 17 febbraio 2022 (data della pronuncia) – Pres. Alida Paluchowski, Rel. Sergio Rossetti, Giud. Francesco Pipicelli.

Concordato preventivo prenotativo – Deposito del ricorso- Incompetenza territoriale – Rilevazione da parte del tribunale adito – Termine a quo dal quale può intervenire - Momento in cui il giudice disponga di tutti gli elementi necessari – Circostanza decisiva . Irrilevanza del momento del deposito della domanda “piena”.

Concordato preventivo prenotativo –  Società che ha trasferito la sua sede legale – Variazione avvenuta entro l'anno dal deposito del ricorso – Tribunale del luogo nel cui circondario la ricorrente aveva la precedente sede – Competenza territoriale da riconoscersi allo stesso – Incompetenza del giudice adito – Circostanza rilevata oltre l'anno – Irrilevanza.

In tema di concordato preventivo prenotativo, il rilievo da parte del Tribunale investito dal ricorso sulla sua incompetenza territoriale non è soggetto ad alcun termine a quo potendo intervenire dal momento in cui il giudice disponga di tutti gli elementi necessari per tale delibazione preliminare [e quindi, contrariamente a quanto nello specifico sostenuto dalla ricorrente, anche prima del deposito da parte sua della domanda “piena”e quindi anche prima del termine a tal fine assegnatole] . (Pierluigi Ferrini – Riproduzione riservata)

Qualora il deposito del ricorso per concordato prenotativo abbia luogo nell’anno dal trasferimento della sede legale della ricorrente da un luogo ad un altro, ai fini della dichiarazione di competenza deve ritenersi rilevante, ai sensi dell'art. 161, primo comma, L.F., la data di presentazione del ricorso; tale fatto determina infatti una “cristallizzazione” della competenza territoriale di fronte al Tribunale presso il cui circondario la società aveva sede effettiva prima del trasferimento, e ciò quand’anche l’incompetenza del Giudice adito venga dallo stesso rilevata successivamente al decorso dell’anno. (Pierluigi Ferrini - Riproduzione riservata)

https://www.dirittodellacrisi.it/articolo/trib-milano-17-febbraio-2022-pres-paluchowski-est-rossetti

http://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/26859.pdf

[Relativamente al momento a partire dal quale il Tribunale adito può rilevare la propria incompetenza, cfr. in questa rivista:  Cassazione civile, Sez. VI, 16 Gennaio 2017, n. 907 https://www.unijuris.it/node/3525]