rapporti tra procedure, Art. 49 - Dichiarazione di apertura della liquidazione giudiziale.

Corte di Cassazione (32992/2023) – La fallibilità in caso di insolvenza delle cooperative sociali di cui alla l. 381/1991 va esclusa essendo le stesse assoggettabili solo a liquidazione coatta amministrativa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 novembre 2023, n. 32992 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Guido Mercolino.

Cooperative sociali di cui alla L. 381/1991 – Qualificazione quali imprese sociali di diritto – Stato di insolvenza –  Assoggettabilità solo a liquidazione coatta amministrativa e non anche a fallimento – Fondamento.

Data di riferimento: 
28/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Salerno – In ragione degli effetti che ne conseguono il decreto che accoglie una domanda prenotativa di accesso agli strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza si deve ritenere già apra una procedura concorsuale.

Tribunale di Salerno, Sez. III civ. - Fallimentare, 23 novembre 2023 (data della pronuncia) -   Pres- Rel. Giorgio Jachia, Giud. Francesca Sicilia e Enza Faracchio.

Strumenti di regolazione della crisi e dell'insolvenza – Domanda di accesso con riserva – Presentazione - Effetto di apertura di una procedura concorsuale – Fondamento – Prodursi anticipato di molteplici conseguenze.

Data di riferimento: 
23/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (31629/2023) – Amministrazione straordinaria: sin dal momento della pronuncia del decreto, anche se non ancora registrato, di ammissione alla procedura gli atti compiuti sono inefficaci rispetto ai creditori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 novembre 2023, n. 31629 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Eduardo Campese.

Impresa di grandi dimensioni – Amministrazione straordinaria - Decreto di ammissione a quella procedura – Applicabilità del disposto di cui all'art. 44 L.F. - Inefficacia rispetto ai creditori degli atti compiuti – Avvenuta registrazione di quel decreto – Presupposto necessario – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
14/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – In mancanza nel CCII di specifiche disposizioni in merito alle funzioni attribuite agli OCC in sede di apertura delle procedure relative al sovraindebitamento, l'art. 15 della L. 3/2012 può trovare ancora applicazione.

Tribunale di  Rimini, 18 aprile 2022 (data della pronuncia) – Giudice Francesca Miconi.

Sovraindebitamento - Procedure di composizione della crisi non ancora pendenti – Esdebitazione del debitore incapiente - Codice della crisi – Funzioni riconosciute agli OCC – Accesso alle banche dati – Autorizzazione - Mancanza di specifiche disposizioni in merito – Applicabilità dell'art. 15 della L. 3/2012 – Fondamento.

Data di riferimento: 
18/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Mantova – Presupposto necessario perché anche un'associazione non riconosciuta possa essere sottoposta a liquidazione giudiziale. Oneri probatori: ripartizione tra debitore e creditore istante.

Tribunale di Mantova, Ufficio Procedure Concorsuali, 15 settembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Andrea Gibelli, Rel. Mauro P. Bernardi, Giud. Alessandra Venturini.

Associazione non riconosciuta - Liquidazione giudiziale ai sensi del CCI - Assoggettabilità – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
15/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Venezia – Presupposti perché la richiesta dell'imprenditore di apertura della liquidazione giudiziale possa trovare accoglimento: non necessità del deposito di tutta la documentazione prevista dall'art. 39 CCI.

Tribunale di Venezia, Sez. Fallimentare, 12 settembre 2022 – Pres. Daniela Bruni, Rel. Silvia Bianchi, Giud. Martina Gasparini.

Liquidazione Giudiziale - Domanda di apertura proposta dal debitore – Accoglimento -  Necessità del deposito di tutta la documentazione di cui all'art. 39 CCI - Esclusione – Presupposti sufficienti.

Data di riferimento: 
12/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bergamo – Presupposti sufficienti per addivenire all'apertura di una procedura di liquidazione giudiziale su istanza del debitore.

Tribunale di Bergamo, 03 agosto 2022 (data della pronuncia) – Pres. Esrt. Laura De Simone, Giud. Bruno Gian Pio Conca e Angela Randazzo.

Debitore – Procedura di liquidazione giudiziale - Istanza di apertura - Deposito solo parziale della documentazione di cui all'art. 39 CCII – Documentazione imprescindibile.

Data di riferimento: 
03/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Napoli – Reclamo ex art. 18 L.F.: considerazioni in tema di modalità di riassunzione di un giudizio avanti alla Corte d'Appello e di prova della mancanza dei requisiti di fallibilità. Decisione sulle spese processuali.

Corte d'Appello di Napoli, Sez. V civ. (già I bis), 26 luglio 2022 – Pres. Paolo Celentano, Cons, Rel.

Giovanni Galasso, Cons. Leonardo Pica.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo ex art. 18 L.F. - Rigetto – Ricorso in Cassazione – Accoglimento - Rinvio alla Corte d'Appello – Riassunzione del giudizio – Proposizione mediante citazione anziché mediante reclamo – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale – Risulta ammissibile riconoscere lo stato di insolvenza di una società cooperativa sottoposta a liquidazione coatta amministrativa anche in assenza dei requisiti soggettivi richiesti per la dichiarazione del fallimento.

Corte Costituzionale, 12 aprile 2022, n. 93 – Pres. Giuliano Amato, Rel. Stefano Petitti.

Società cooperativa sottoposta a liquidazione coatta amministrativa - Accertamento giudiziario dello stato di insolvenza non preventivamente dichiarato - Mancanza dei requisiti soggettivi richiesti per la dichiarazione del fallimento di una società lucrativa – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
12/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11216/2021) – In sede di reclamo avverso una dichiarazione di fallimento, l'effetto devolutivo pieno che lo caratterizza consente che possa concernere anche la mancata precedente ammissione a concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 aprile 2021, n. 11216 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo -  Tribunale – Fase dell'ammissione - Verifica della fattibilità giuridica – Verifica estesa alla fattibilità economica – Contenuto e limiti

Concordato preventivo – Tribunale – Valutazione di ammissibilità  - Riscontro possibile in ogni  fase del procedimento.

Data di riferimento: 
28/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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