Tribunale di Avellino – Liquidazione controllata ed esdebitazione dell’incapiente. In caso di procedura familiare è necessario che almeno un debitore non versi in stato di incapienza. Necessità di superamento della soglia minima di sostentamento.
Inserito da Francesco Gabassi il Mar, 04/02/2025 - 11:22Tribunale di Avellino, 26 novembre 2024 – Presidente dott. Gaetano Guglielmo, Consigliere relatore dott. Pasquale Russolillo
Liquidazione controllata – Esdebitazione dell’incapiente – Alternatività – Procedura familiare – Necessità che almeno un membro non versi in condizione di incapienza – Esclusione.
Liquidazione controllata – Superamento soglia minima di sostentamento ex art. 283, II° CCII – Ammissibilità.