Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo.

Corte di Cassazione (7830/2025) – Il privilegio che la committente ha acquisito nei confronti dell'appaltatrice fallita pagandone i dipendenti non si estende nei confronti della società che aveva prestato garanzia a favore della stessa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 marzo 2025, n. 7830 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento di società appaltatrice – Società committente - Pagamento dei debiti che la fallita aveva nei confronti dei dipendenti – Conseguente surroga in privilegio nei diritti di quelli – Intervenuto fallimento anche di società terza che aveva prestato garanzia a favore dell'appaltatrice - Credito che la committente vanta a tale titolo nei suoi confronti - Natura chirografaria e non privilegiata. - Fondamento.

Data di riferimento: 
24/03/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6570/2025) – Escussione della garanzia pubblica da parte della banca finanziatrice in caso di fallimento della beneficiaria: presupposto perché il credito restitutorio di SACE sia ammesso al passivo in privilegio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 marzo 2025, n. 6570 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento della beneficiaria di un finanziamento pubblico garantito – Escussione della garanzia da parte della banca erogatrice - Credito restitutorio di SACE – Ammissione in privilegio allo stato passivo – Provvedimento di revoca formale del beneficio per mancanza dei necessari requisiti – Necessità – Esclusione – Riconoscibilità anche nell'ipotesi di mancato pagamento delle rate di mutuo.

Data di riferimento: 
12/03/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5964/2025) – Solo il pagamento integrale attribuisce al fideiussore il diritto di regresso nei confronti del debitore fallito e lo legittima a proporre domanda di ammissione al passivo del credito così maturato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 marzo 2025, n. 5964 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento – Formazione dello stato passivo - Fideiussore del fallito che non essendo stato escusso non abbia ancora pagato - Possibile ammissione al passivo con riserva – Esclusione – Acquisizione del diritto di regresso, in surrogazione del creditore soddisfatto, solo dopo che lo abbia pagato.

Data di riferimento: 
06/03/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4650/2025) – Fallimento: in sede di insinuazione al passivo il privilegio ex art. 2751 bis, n. 2, c.c. può essere riconosciuto al professionista creditore solo a fronte di prestazioni svolte in tale veste.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 febbraio 2025, n. 4650 – Pres. Alberto Pazzi, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento – Avvocato – Prestazioni svolte nella veste di mediatore – Insinuazione al passivo del credito al compenso maturato per quelle – Non riconoscibilità del privilegio previsto dall'art. 2751 bis, n. 2, c.c. - Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
21/02/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2840/2025) – Considerazioni in merito alla opponibilità alla procedura fallimentare di un credito come portato da un lodo arbitrale rituale che aveva condannato la fallita al pagamento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 05 febbraio 2025, n. 2840 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento – Insinuazione al passivo – Credito portato da un lodo arbitrale rituale non più impugnabile - Opponibilità alla procedura dalla data della sua ultima sottoscrizione – Fondamento.

Data di riferimento: 
05/02/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1865/2025) – Fallimento: la compensazione ex art 56 L.F. in favore del creditore postergato non risulta possibile perché infrangerebbe lo scopo dell’art. 2467 c.c. come posto a tutela dei creditori sociali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 gennaio 2025, n. 1865 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Debito di un socio verso il fallito da restituirsi alla procedura a favore della massa - Credito postergato ex art 2467 c.c. spettante allo stesso quale socio finanziatore - Utilizzabilità ai fini dell'applicazione della compensazione ex art. 56 L.F. - Esclusione – Fondamento – Ontologica incompatibilità logica e giuridica tra le due norme.

Data di riferimento: 
27/01/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1718/2025) – Ammissione al passivo: presupposti di riconoscibilità ad una cooperativa o consorzio agrari del privilegio di cui al n. 5 bis dell'art. 2751-bis c.c. e di quello, quali creditori istanti, ex 2755 c.c.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 gennaio 2025, n. 1718 – Pres, Francesco Terrusi, Rel. Cosmo Crolla.

Fallimento – Stato passivo – Credito di cooperativa o consorzio agrari – Riconoscibilità del privilegio ex art. 5 bis dell'art. 1751 bis c.c. - Presupposti soggetti ed oggettivi necessari – Onere della prova.

Fallimento – Stato passivo – Creditore istante – Presupposti per il riconoscimento del privilegio ex art. 2755 c.c.per spese di giustizia.

Data di riferimento: 
24/01/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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