Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo., spese processuali

Corte di Cassazione (5561/2017) - Fallimento e stato passivo: ammissione al passivo in via ipotecaria del credito di Equitalia relativo ad imposta scaduta. Spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 marzo 2017 n. 5561 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Giacinto Bisogni.

Fallimento – Stato passivo – Credito di Equitalia – Ipoteca erariale – Possibile revocabilità ex art.  67, primo comma, n. 4) L.F. - Esclusione – Ammissione al passivo in via privilegiata.

Data di riferimento: 
08/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4521/2017) – Compensazione delle spese in sede di giudizio di opposizione allo stato passivo in presenza di gravi ed eccezionali ragioni: necessaria motivazione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ - 1, 21 febbraio 2017 n. 4521 – Pres. Vittorio Ragonesi, Rel. Francesco Antonio Genovese.

Fallimento – Illegittimo licenziamento collettivo – Crediti di lavoro - Domanda di ammissione al passivo – Giudizio di opposizione – Esperimento di prove testimoniali e CTU – Compensazione delle spese – Motivazione – Presenza di gravi ed eccezionali ragioni – Necessaria indicazione.

Data di riferimento: 
21/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Firenze – Fallimento del datore di lavoro: conseguenze dell’ammissione al passivo al netto delle ritenute di legge del credito per la retribuzione spettante al dipendente insoddisfatto.

Corte d’Appello di Firenze, 18 ottobre 2016 – Pres. Giovanni Bronzini, Rel. Elisabetta Tarquini.

Fallimento del datore di lavoro – Dipendente insoddisfatto – Retribuzione spettantegli – Stato passivo – Inserimento al lordo – Necessità - I.N.P.S. - Gestore del Fondo di garanzia -  Liquidazione – Ritenute fiscali – Trattenuta alla fonte – Legittimità.

Data di riferimento: 
18/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento dell’utilizzatore del bene in leasing ed insinuazione al passivo del concedente per il pagamento dei canoni residui. Decisione sulle spese in sede di legittimità.

Corte di Cassazione,  Sez. VI, 03 settembre 2015,. n. 17577 – Pres. Di Palma, Est. Scaldaferri.

Fallimento – Scioglimento del contratto di leasing – Canoni residui – Insinuazione al passivo –Inammissibilità - Restituzione del bene – Allocazione – Diritto del concedente all’eventuale differenza.

Spese di causa –  Giudice di merito - Valutazione discrezionale – Motivazione congrua – Insindacabilità in sede di legittimità.

Data di riferimento: 
03/09/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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