Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo., rapporti tra procedure

Corte di Cassazione (18489/2018) - Fallimento: presupposto dell'ammissione in prededuzione dei crediti per finanziamenti erogati dai soci nella precedente fase di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 luglio 2018 n. 18489 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Giuseppe Fichera.

Concordato preventivo - Finanziamenti dei soci – Prededucibilità del  credito nel successivo fallimento – Deroga alla postergazione -  Art. 182 quater, terzo comma, L.F. - Dettato modificato - Necessaria applicazione ratione temporis.

Data di riferimento: 
12/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12017/2018) - Prededuzione nel successivo fallimento del credito del professionista che ha predisposto l'attestazione prevista dall'art. 161, terzo comma, L.F. per l'ammissione a concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2018 n.12017 – Pres. Antonio Didone , Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Domanda di ammissione – Attestazione del professionista –  Essenzialità ed adeguatezza -  Successivo fallimento – Riconoscimento del requisito della "funzionalità" della prestazione – Preducibilità del credito ex art. 111, secondo comma, L.F. – Esito negativo della procedura minore – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10105/2018) - Fallimento pronunciato in corso di concordato preventivo non risolto: ammissione integrale o meno al passivo di un credito falcidiato nel corso della procedura minore.

Corte di Cassazione, Sez. VI,  24 aprile 2018 n. 10105 – Giud. Antonio Pietro Lamorgese. Concordato preventivo – Omologazione – Procedura in corso, non risolta – Iniziativa del P.M. - Dichiarazione di fallimento – Stato passivo – Ammissione di un credito nella misura falcidiata in sede concordataria – Ricorso – Questione avente possibile rilievo nomofilattico – Decisione da assumersi in pubblica udienza – Rinvio.

Data di riferimento: 
24/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1182/2018) – Prededucibilità del credito dell’avvocato che abbia svolto attività di assistenza e consulenza funzionale all’omologazione di un accordo di ristrutturazione dei debiti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 gennaio 2018 n. 1182 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Procedura da considerarsi concorsuale -  Credito dell’avvocato – Attività funzionale all’omologazione – Prededucibilità.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Avvocato - Attività funzionale all’omologazione – Svolgimento – Prededucibilità del credito – Successivo fallimento – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
18/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29805/2017) - Fallimento: prededucibilità del credito sorto in "occasione" di un concordato preventivo. Necessità che il debito sia cronologicamente riferibile all'attività degli organi della procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 dicembre 2017 n. 29805 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Guido Mercolino.

Fallimento – Credito sorto nel corso del precedente concordato –  Stato passivo - Prededucibilità – Sussitenza del requisiti dell'occasionalità o della funzionalità – Presupposti alternativi –  Requisito dell'occasionalità -  Genesi del credito – Attività degli organi della procedura – Collegamento necessario.

Data di riferimento: 
12/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27694/2017) – Prededuzione in sede di fallimento consecutivo del credito del professionista per l’attività svolta per l’ammissione del debitore alla procedura di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 21 novembre 2017 n. 27694 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Magda Cristiano.

Credito del professionista – Attività svolta – Assistenza e consulenza al debitore - Concordato preventivo – Ammissione - Successiva votazione - Maggioranze richieste –  Mancato raggiungimento – Arresto della procedura minore  - Consecuzione tra procedure – Sede fallimentare - Diritto alla prededuzione – Riconoscimento dovuto.

Data di riferimento: 
21/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pordenone – Sequestro ex D. Lgs. 159/2011 di beni dell’attivo fallimentare: limite della prevalenza del procedimento penale- preventivo. Nuove ipotesi di chiusura della procedura fallimentare.

Tribunale di Pordenone  17 gennaio 2017 - G.D. Monica Biasutti.

Dichiarazione di fallimento - Sequestro preventivo ai  sensi del D. Lgs. 159/2011 – Provvedimento successivo - Principio della prevalenza – Poteri dell’amministratore giudiziario e del giudice delegato al nuovo procedimento.

Data di riferimento: 
17/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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