Art. 56 - Accordi in esecuzione di piani attestati di risanamento., spese processuali

Corte di Cassazione (8970/2019) – Consecuzione tra concordato e fallimento e decorrenza del termine per la proposizione dell'azione revocatoria fallimentare. Compensazione delle spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 marzo 2019, n. 8970 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Loredana Nazzicone.

Dichiarazione di fallimento – Consecuzione con la procedura di concordato preventivo -  Termini per la proposizione dell'azione revocatoria fallimentare – Regime vigente prima dell'introduzione dell'art. 69 bis L.F. - Decorrenza -  Data del decreto di ammissione alla procedura minore.

Data di riferimento: 
29/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4195/2018) – Azione revocatoria di pagamento eseguito dal fallito a mani del rappresentante del creditore: soggetto tenuto alla restituzione. Ipotesi di compensazione delle spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 febbraio 2018 n. 4195 – Pres. Francesco Tirelli, Rel. Giuseppe Fichera.

Fallimento – Azione revocatoria – Pagamento effettuato a mani del rappresentante - Accoglimento -  Restituzione delle somme – Soggetto tenuto – Rappresentato – Effettivo beneficiario -  Rappresentante – Soggetto escluso.

Giudizio – Parti in causa -  Soccombenza reciproca – Ipotesi possibili - Compensazione delle spese.

Data di riferimento: 
21/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5561/2017) - Fallimento e stato passivo: ammissione al passivo in via ipotecaria del credito di Equitalia relativo ad imposta scaduta. Spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 marzo 2017 n. 5561 – Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Giacinto Bisogni.

Fallimento – Stato passivo – Credito di Equitalia – Ipoteca erariale – Possibile revocabilità ex art.  67, primo comma, n. 4) L.F. - Esclusione – Ammissione al passivo in via privilegiata.

Data di riferimento: 
08/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento ed esenzione da revocatoria in caso di pagamenti effettuati nell’esercizio dell’attività d’ impresa “nei termini d’uso”. Limiti del sindacato della Corte sulle spese.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 dicembre 2016 n. 25162 - Pres. Nappi, Rel. Di Virgilio.

 

Fallimento - Esenzione da revocatoria - Pagamenti effettuati nell’esercizio dell’attività d’ impresa “nei termini d’uso” – Principio di diritto - Modalità proprie del rapporto tra le parti – Interpretazione da considerarsi più corretta.

 

Compensazione delle spese –  Scelta discrezionale riservata al giudice di merito - Decisione sottratta al sindacato della Corte di Cassazione.

 

Data di riferimento: 
07/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]