Art. 134 - Revoca del curatore.

Corte di Cassazione (35820/2022) - Non impugnabilità con ricorso straordinario per cassazione del decreto, di conferma o di riforma, emesso dalla Corte d’Appello in sede di reclamo avverso il provvedimento di revoca del curatore fallimentare.

Cass., Sez. 1, 6 dicembre 2022, n. 35820, Pres. Di Marzio, Est. Campese

Decreto della Corte d’Appello relativo alla conferma o alla riforma del provvedimento di revoca del curatore fallimentare – Ricorribilità per cassazione – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
06/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26399/2021) – Revoca dall'incarico di commissario giudiziale in sede di concordato: necessità che l'impugnazione in cassazione del provvedimento con cui è disposta sia notificata a tutti i contro interessati.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 29 settembre 2021, n. 26399 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Paola Vella.

Concordato preventivo – Tribunale - Revoca dell’incarico di commissario giudiziale – Professionista - Reclamo in appello e ricorso per cassazione – Necessaria notificazione ai soggetti controinteressati – Fondamento - Procedimenti che coinvolgono interessi con pluralità di parti.

Data di riferimento: 
29/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21815/2021) – Concordato con cessione dei beni: la designazione del liquidatore da parte del proponente, laddove risulti rispettosa dei requisiti di cui all'art. 28 L.F., risulta vincolante per il tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 luglio 2021, n. 21815 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Indicazione del liquidatore fatta dal proponente -  Vincolatività –  Possesso dei requisiti di professionalità e di indipendenza prescritti dall’ordinamento – Presupposto necessario.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Indicazione del liquidatore fatta dal proponente – Nomina riservata comunque al tribunale.

Data di riferimento: 
29/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13597/2020) – Natura della responsabilità del curatore revocato per violazione degli obblighi posti dalla legge e irrilevanza dell’eventuale autorizzazione rilasciatagli dal giudice delegato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 luglio 2020, n. 13597 – Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella.

Fallimento - Curatore revocato – Svolgimento di un incarico – Diligenza che gli era richiesta – Nuovo curatore -  Azione di responsabilità promossa nei suoi confronti – Natura contrattuale – Fondamento. diligenza

Data di riferimento: 
02/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Fallimento e incompatibilità dello svolgimento ex art. 28, ultimo comma, L.F. della funzione di curatore: necessità che venga accertata a seguito dell'espletamento di un'apposità attività istruttoria ex art. 37 L.F.

Tribunale di Milano, 29 dicembre 2018 – Est. Paluchowski

Fallimento – Curatore – Relazione intercorrente con magistrati del tribunale - Svolgimento della funzione – Incompatibilità  ex art. 28, ultimo comma, L.F. - Decadenza automatica – Esclusione – Svolgimento di apposità atività istruttoria e audizione dell'interessato – Indagine sulla rilevanza di quel rapporto interpersonale - Necessità.

Data di riferimento: 
29/12/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29747/2018) Spetta al curatore fallimentare la legittimazione esclusiva a proporre istanza per l’ammissione al gratuito patrocinio. Il g. d. non può procedere d’ufficio all’attestazione di cui all’art. 144 del d. lgs. n. 115/2002.

Cassazione civile, sez. I, 19 Novembre 2018, n. 29747. Est. Dolmetta.

Ammissione al gratuito patrocinio nei giudizi in cui è parte il fallimento -  - Legittimazione esclusiva del curatore fallimentare a proporre l’istanza - Sussistenza – Attestazione di cui all’art. 144 del d. lgs. n. 115 del 2002 d’ufficio da parte del giudice delegato. – Esclusione.

Data di riferimento: 
19/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (396/2018) – Fallimento: determinazione dei compensi in caso di successione tra curatori, in particolare per revoca del primo nominato. Liquidazione delle spese di lite.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. – 1, 10 gennaio 2018 n. 396 – Pres. Maria Acierno, Rel. Mauro Di Marzo.

Fallimento – Tempistica della procedura – Necessario rispetto – Curatore – Svolgimento dell’incarico - Anomala lentezza – Revoca – Decisione legittima.

Successione di più curatori – Tribunale - Determinazione del compenso – Proporzionalità – Criterio da adottarsi – Reclamo in Cassazione - Inammissibilità.

Data di riferimento: 
10/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25330/2017) – Il commissario giudiziale non ha l'obbligo di presentare il rendiconto per cui non si applica l’art. 39 l.fall. che subordina all’approvazione del rendiconto la liquidazione del compenso.

Cassazione civile, sez. I, 25 Ottobre 2017, n. 25330. Pres. Antonio Didone, Rel. Magda Cristiano.

Liquidazione del compenso al commissario giudiziale - Necessità di presentazione ed approvazione del rendiconto – Esclusione.

Data di riferimento: 
25/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28644/2017) – Inammissibilità del reclamo ex. art. 37 L.F contro la revoca dell’amministratore giudiziario di beni sequestrati.

Corte di Cassazione, Sez. I pen., 08 giugno 2017 n. 28644 - Pres. Arturo Cortese, Rel. Raffaello Magi.

Fallimento – Revoca del curatore – Reclamo alla Corte d’Appello – Impugnazione non estensibile per analogia a materie diverse – Legge antimafia – Amministratore giudiziario - Provvedimento di revoca e/o sostituzione – Impugnabilità – Esclusione.

Data di riferimento: 
08/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (529/2016) - Contestazione per negligenza del conto della gestione presentato dal curatore cessato e rapporto con l’eventuale separata azione di responsabilità.

Cassazione civile, sez. VI, 14 Gennaio 2016, n. 529. Pres. Massimo Dogliotti, Rel. Andrea Scaldaferri.

Rendiconto del curatore cessato - Mera contestazione di negligenza nella conduzione della procedura - Azione di responsabilità proposta in separato giudizio - Rapporto di pregiudizialità tra i due processi ex art. 295 c.p.c. – Esclusione.

Data di riferimento: 
14/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine