Art. 54 - Misure cautelari e protettive.

Tribunale di Avellino – Accordi di ristrutturazione dei debiti e rito cautelare previsto dall'art. 54, comma 3, C.C.I. : peculiarità ed effetti della relativa disciplina.

Tribunale Ordinario di Avellino, Volontaria giurisdizione, 20 settembre 2023 (data della pronuncia) – Giudice designato Pasquale Russolillo.

Accordi di ristrutturazione dei debiti - Trattative in corso per addivenire a formulare l'istanza di omologazione – Proposizione di istanza di concessione delle misure cautelari previste dall'art. 54, comma 3, C.C.I. - Necessari applicazione della particolare disciplina prevista per tale ipotesi – Effetto che ne consegue. 

Data di riferimento: 
20/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Presupposti affinché possa essere prorogata la durata delle misure protettive come riconosciute al debitore che abbia ex art. 44 C.C.I. formulato una istanza con riserva di concordato in continuità.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III, 14 settembre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Valeria Castaldo e Marta Sodano.

Concordato in continuità indiretta – Istanza di accesso con riserva di presentazione della documentazione – Contestuale richiesta, accolta, di misure protettive – Successiva domanda di proroga della durata delle stesse – Criteri di valutazione da parte del giudice designato.

Data di riferimento: 
14/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Trieste – Conferma delle misure protettive e cautelari anche con riferimento al concordato semplificato.

Tribunale Trieste, 08 Settembre 2023. Pres. Picciotto. Est. Venier.

Ricorso per l'omologazione di concordato semplificato – Conferma delle misure protettive e cautelari – Applicabilità dell’ art. 54 co 2° CCII – Accoglimento possibile.

Data di riferimento: 
08/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Udine – Rapporti tra concordato preventivo omologato rimasto inadempiuto e liquidazione giudiziale alla luce del nuovo CII e in particolare del disposto dell'art. 119, comma 7, C.C.I.

Trib. Udine, 31 agosto 2023, Pres. Venier, Est. Calienno

Concordato preventivo omologato nel vigore della legge fallimentare – Fase esecutiva - Obbligazioni assunte – Inadempimento – Apertura della liquidazione giudiziale – Art. 119, comma 7, C.C.I. – Applicabilità – Esclusione.

Data di riferimento: 
31/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Concordato semplificato: possibile riconoscimento di misure protettive e cautelari.

Tribunale di Bergamo, Sez. II civ., crisi d'impresa e esecuzioni forzate, 29 agosto 2023 (data della pronuncia) – Giudice Laura De Simone.

Concordato semplificato – Possibile riconoscimento di misure protettive e cautelati – Modalità - Non necessità della fissazione di un'apposita udienza – Fondamento.  

Data di riferimento: 
29/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Vicenza – Concordato semplificato: riconoscibilità nel limite massimo totale di dodici mesi delle misure protettive già concesse al debitore nell'ambito della composizione negoziata.

Tribunale di Vicenza, Sez. I civ. - Procedure concorsuali, 18 agosto 2023 (data della pronuncia) – Giudice delegato Giovanni Genovese.

Concordato semplificato – Riconoscibilità di misure protettive – Fondamento – Durata massima.

Data di riferimento: 
18/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Busto Arsizio – In pendenza di un procedimento di liquidazione giudiziale da chiunque avviato risulta inammissibile l'apertura della composizione negoziata della crisi.

Tribunale Civile di Busto Arsizio, Sez. II civ., 16 agosto 2023 (data della pronuncia) – Pres. Elisa Tosi, Rel. Maria Elena Ballarini, Giud. Milton D'Ambra.

Accesso alla composizione negoziata – Inammissibilità in pendenza di un procedimento di liquidazione giudiziale – Irrilevanza del soggetto che l'abbia avviato - Applicabilità  dell'art. 25 quinques C.C.I. - Tenore letterale chiaro di quella disposizione – Inammissibilità di una diversa interpretazione - Fondamento.

Data di riferimento: 
16/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (23896/2023) - Il fallimento di un'associazione non riconosciuta non comporta quello per ripercussione di chi ha agito in nome e per conto dell’associazione medesima.

Cass., Sez. 1, 4 agosto 2023, n. 23896, Pres. Cristiano, Est. Vella

Dichiarazione di fallimento di un associazione non riconosciuta – Possibile estensione ai  soggetti che hanno agito in nome e per conto della stessa - Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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