Art. 5. - Stato d'insolvenza.

Tribunale di Asti – Compenso spettante ai professionisti che hanno partecipato all'elaborazione del piano concordatario: necessità che il valore esposto nella proposta sia, per essere loro riconosciuto, discusso e votato dai creditori.

Tribunale di  Asti, 24 maggio 2019 – Pres. Paolo  Rampini, Rel. Pasquale Perfetti, Giud. Andrea  Carena.

Concordato preventivo sfociato nel fallimento – Stato passivo – Compenso spettante ai professionisti coadiutori – Valori esposti nella proposta – Efficacia cogente – Presupposto mecessario – Precedente voto favorevole dei creditori – Adunanza non svoltasi - Modalità di quantificazione alternativa.

Data di riferimento: 
24/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13850/2019) – Presupposto di fallibilità delle vittime di richieste estorsive e dell'usura – Istanza di fallimento proposta dai creditori estranei dopo l'omologa di un accordo di ristrutturazione dei debiti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 maggio 2019, n. 13850 – Gidice Paola Vella.

Istanza per la dichiarazione di fallimento -  Crediti nascenti da reato - Vittime di richieste estorsive e dell’usura – Sospensione  del procedimento nei loro confronti – Sussistenza di crediti anche di altro tipo – Fallibilità.

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Omologazione – Creditori estranei – Domanda di fallimento – Proposizione - Ammissibilità.

Data di riferimento: 
22/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Legittimazione del Commissario Giudiziale ad esperire azioni di responsabilità nei confronti degli amministratori nel corso di una procedura di concordato preventivo con cessione dei beni.

Tribunale di Firenze, Sez. Imprese, 22 maggio 2019 – Pres. Rel. Niccolò Calvani, Giud. Roberto Monteverde e Laura Maione.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Commissario giudiziale – Azioni di responsabilità nei confronti degli amministratori – Legittimazione indiscriminata – Esclusione.

Data di riferimento: 
22/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13458/2019) – Accreditamento di somma eseguito dal fideiussore di società fallita a riduzione dello scoperto del conto corrente di questa: inapplicabilità degli artt. 44, secondo comma, e 67 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottos. 1, 17 maggio 2019, n. 13458 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento di titolare di conto corrente – Scoperto garantito da fideiussione – Fideiussore – Accredito di somme a riduzione dello scoperto – Adempimento di un suo debito  e non di debito del fallito – Inapplicabilità degli artt. 44, secondo comma e 67 L.F.  - Pagamento non inefficace e non revocabile.

Data di riferimento: 
17/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10080/2019) – Interpretazione dell'art. 142, primo comma, n. 6) L.F. che esclude il fallito dall'esdebitazione in ragione della commissione di delitti connessi con l'esercizio dell'attività d'impresa.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottos. 1, 10 aprile 2019, n. 10080 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Esdebitazione – "Delitti compiuti in connessione con l'esercizio dell'attività d'impresa" – Ipotesi di reato che esclude l'esdebitazione –  Rapporto tra azione e contesto imprenditoriale -Sussistenza di un semplice rapporto di occasionalità – Presupposto insufficiente  – Stretto collegamento finalistico o funzionale – Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
10/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Firenze – Ipotesi in cui le percentuali indicate nella proposta di concordato in continuità debbono considerarsi meramente indicative ai fini della declaratoria di intervenuta esecuzione del concordato.

Corte d'Appello di Firenze, Sez. I civ., 04 aprile 2019 – Pres. G. Sgambati, Cons. Rel. I. Mariani, Cons. L. Delle Vergini.

Concordato in continuità – Creditori - Assicurazione di una percentuale "fissa" di soddisfazione – Natura di concordato con garanzia –  Considerazione assoluta – Esclusione.

Data di riferimento: 
04/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9297/2019) - Anche un solo inadempimento può assurgere ad indice dello stato di insolvenza in quanto tale situazione prescinde dal numero dei creditori.

Cassazione civile, sez. VI, 03 Aprile 2019, n. 9297. Est. Falabella.

Stato di insolvenza – Singolo inadempimento - Configurabilità

In tema di dichiarazione di fallimento, lo stato di insolvenza prescinde dal numero dei creditori, essendo ben possibile che anche un solo inadempimento assurga ad indice di tale situazione oggettiva. (massima ufficiale)

http://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/22412.pdf

Data di riferimento: 
03/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Azione ordinaria esistente nel patrimonio di un'impresa italiana fallita, proposta antecedentemente nei confronti di un consumatore appartenente ad un diverso Stato dell'UE: competenza giurisdizionale.

Tribunale Ordinario di Mantova, Sez. II, 26 marzo 2019 – Giudice Mauro Pietro Bernardi.

Ambito UE - Decisioni in materia civile commerciale – Azioni nei confronti di un consumatore – Competenza giurisdizionale.

Regolamento (UE) n. 1215/2012 e  n. 848/2015 – Ambito d'applicazione - Esclusione delle procedure d'insolvenza – Limiti – Azioni non revocatorie già esistenti nel patrimonio del fallito – Esclusione.

Data di riferimento: 
26/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6978/2019) – Dichiarazione di fallimento: irrilevanza della desistenza del creditore istante intervenuta dopo la pronuncia. Possibilità di desumere lo stato di insolvenza da elementi sintomatici esteriori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 marzo 2019, n. 6978 – Pres. Carlo De Chiara,-  Rel. Alberto Pazzi. Dichiarazione di fallimento - Iniziativa di parte - Imprescindibilità - Reclamo ex art. 18 – Precedente desistenza del creditore istante – Irrilevanza – Ragioni.

Dichiarazione di fallimento – Stato di insolvenza – Accertamento – Manifestazioni esteriori che consentono di desumerlo – Criterio valido.

Data di riferimento: 
11/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Il dipendente che chiede il fallimento di un’impresa non tenuta al deposito dei bilanci non va condannato alle spese nel caso di rigetto dell’istanza di fallimento per mancato superamento dei parametri dimensionali.

Tribunale di Mantova, Sez. II civile e fallim., 07 marzo 2019 – Pres. Andrea Gibelli, Rel. Marco Benatti, Giud. Mauro Pietro Bernardi.

Impresa non tenuta al deposito dei bilanci - Lavoratore dipendente – Istanza di fallimento –   Accertamento della Guardia di Finanza - Mancanza dei requisiti di fallibilità -Tribunale – Rigetto del ricorso – Compensazione delle spese processuali – Motivazione.

Data di riferimento: 
07/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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