Art. 101. - Domande tardive di crediti., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (30718/2023) - Fallimento e rigetto in udienza di un’insinuazione tardiva: momento dal quale far decorrere il termine per l’opposizione allo stato passivo .

Cass., Sez. 1, 6 novembre 2023, n. 30718, Pres. Ferro, Est. Terrusi

FALLIMENTO – Domanda tardiva di insinuazione al passivo – Rigetto con provvedimento reso in udienza – Opposizione – Termine – Decorrenza – Dall’udienza – Esclusione – Dalla comunicazione o, in difetto, nel termine lungo ex art. 327 c.p.c. – Sussistenza.

Data di riferimento: 
06/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22925/2023) – Fallimento e insinuazione al passivo del credito privilegiato del MISE: considerazioni in tema di inammissibilità della collocazione sussidiaria e di partecipazione al riparto in caso di insinuazione tardiva.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 luglio 2023, n. 22925 – Pres, Magda Cristiano, Rel. Angelina-Maria Perrino.

Fallimento – Credito privilegiato del MISE ex art. 37, comma 3, L. n. 317/1991 – Insinuazione al passivo – Diritto alla collocazione sussidiaria ex art. 2776 c.c. - Esclusione – Fondamento.

Fallimento – Creditori privilegiati – Insinuazione al passivo tardiva non dovuta a colpa – Modalità di partecipazione ai riparti successivi all'ammissione.

Data di riferimento: 
27/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21813/2023) – Amministrazione straordinaria: insinuazione al passivo con riserva, a fronte della commissione di un illecito, del credito di un'autorità amministrativa correlato all'irrogazione, in corso di procedura, di una sanzione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 luglio 2023, n. 21813 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Mauro Di Marzio.

Fallimento – Credito sopravvenuto in corso di procedura - Domanda ultra-tardiva di insinuazione al passivo - Possibilità che il ritardo venga ciò nonostante imputato al creditore – Inapplicabilità in tal caso del disposto dell'art. 101, ultimo comma, L.F. - Conseguente non ammissione.

Data di riferimento: 
20/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13425/2023) – Concordato fallimentare: credito di regresso spettante nei confronti dell'assuntore al soggetto soccombente in revocatoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2023, n. 13425 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Cosmo Crolla.

Amministrazione straordinaria – Riparti parziali – Concordato fallimentare con assunzione –  Azione revocatoria in corso promossa dalla procedura – Assuntore - Esercizio della  facoltà di limitare gli impegni presi – Ammontare del credito di rivalsa spettante al soccombente che intenda onorare il giudicato – Incidenza.

Data di riferimento: 
16/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12332/2023) – Fallimento del conduttore di immobile: non è prededucibile, in sede di accertamento del passivo, il credito risarcitorio, spettante al locatore, per danni arrecati al bene dal fallito, allorché in bonis.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 maggio 2023, n. 12332 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Locazione di bene immobile - Fallimento del conduttore – Stato passivo – Danni arrecati a quel bene prima del fallimento – Locatore – Credito risarcitorio – Diritto all'ammissione al passivo in prededuzione – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4632/2023) – Inammissibilità della presentazione di una nuova domanda di insinuazione a seguito di rinuncia alla prima domanda formulata dopo la formazione del giudicato endofallimentare.

Cass., Sez. 1, 14 febbraio 2023, n. 4632, Pres. Cristiano, Est. Perrino

Accertamento del passivo di un credito chirografario - Decreto di esecutorietà non contestato - Giudicato endofallimentare - Presentazione di nuova domanda di insinuazione successivamente alla rinuncia alla precedente con richiesta di ammissione in privilegio - Inammissibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
14/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (36772/2022) – Fallimento: non è soggetta ad alcun termine di decadenza l'insinuazione al passivo da parte dell'INPS di un credito volto al recupero di sgravi contributivi che la Commissione europea ha riconosciuto illegittimi.

Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, 15 dicembre 2022, n. 36772 – Pres. Rossana Mancino, Rel. Luca Solaini.

Fallimento -Sgravi contributivi - Aiuti di Stato incompatibili con la disciplina comunitaria – INPS – Insinuazione al passivo del credito volto al loro recupero – Domanda che alla luce dell'art. 101 L.F. risulterebbe tardiva – Inapplicabilità di detta disposizione – Possibile ammissione al passivo.

Data di riferimento: 
15/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27302/2022) – Fallimento di datore di lavoro ammesso al trattamento di CIGS per alcuni lavoratori: legittimazione passiva al pagamento dell'ente cessionario del quinto dello stipendio di un dipendente già licenziato.

Corte di Cassazione (27302/2022)– Fallimento di datore di lavoro ammesso al trattamento di CIGS per alcuni lavoratori: legittimazione passiva al pagamento dell'ente cessionario del quinto dello stipendio di un dipendente già licenziato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 settembre 2022, n. 27302 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel Luigi Abate.

Data di riferimento: 
16/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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