Art. 33 - Cessazione dell'attività., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione – Notifica all’imprenditore che abbia cessato l’attività e disattivato la casella di posta elettronica certificata nell’anno successivo alla cessazione.

Cassazione civile, sez. VI, 09 Settembre 2016, n. 17884. – Vittorio Ragonesi, pres. – Francesco Antonio Genovese, rel.

Dichiarazione di fallimento - Procedimento - Notifica al debitore - Meccanismo previsto dall’articolo 15 l.f. - Cessazione dell’attività - Disattivazione della casella PEC nell’anno successivo.

Data di riferimento: 
09/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Istanza di fallimento: diritto dell’imprenditore ad essere notiziato e alla difesa in giudizio e compatibilità con la necessaria speditezza del procedimento.

Corte di Cassazione, Sez. VI -1 civ., 09 settembre 2016 n. 17884 - Pres. Ragonesi, Rel. Genovese.

Istanza di fallimento - Imprenditore individuale  -   Tribunale -  Adempimento delle formalità ex art.  15 L.F. – Irreperibilità - Notifica non andata a buon fine  - Negligenza dell’imprenditore - Cancellazione dal registro delle imprese – Disattivazione della casella PEC prima che sia trascorso un anno – Fallibilità ex art.10 L.F..

Data di riferimento: 
09/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17767/2016) – Istanza di fallimento entro l’anno di società cancellata dal registro delle imprese: notificazione eseguita dal legale del creditore a mezzo PEC.

 Corte di Cassazione 08 settembre 2016 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Massimo Ferro.

Società cancellata dal registro delle imprese – Dichiarazione di fallimento entro l’anno – Fictio iuris - Capacità processuale della fallita - Conservazione – Notifica del ricorso presso la sede sociale – Modalità consentita.

Data di riferimento: 
08/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Decorrenza dalla cancellazione dal registro delle imprese del termine annuale previsto dall’art. 10 l.f..

Cassazione civile, sez. I, 26 Agosto 2016, n. 17360 – Nappi, pres. – Lamorgese, rel.

Fallimento – Cessazione dell’attività – Decorrenza dalla cancellazione del registro delle imprese – Prova della cessazione in data anteriore – Esclusione

Data di riferimento: 
26/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8092/2016) - Decorrenza del termine per la dichiarazione di fallimento ex art. 10 l.f. per l'imprenditore cessato dalla cancellazione del registro delle imprese.

Cassazione civile, sez. I, 21 Aprile 2016, n. 8092. Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Loredana Nazzicone.

Decorrenza dalla cancellazione dal registro delle imprese del termine annuale ex art.10 l.fall. - - Prova da parte dell’imprenditore della cessazione dell'attività in epoca anteriore alla cancellazione dal registro delle imprese - Esclusione

Data di riferimento: 
21/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (501/2016) – Mancata ricostituzione della pluralità dei soci e fallibilità della società ex art. 10 l.f. entro l’anno dalla cancellazione dal registro delle imprese.

Cassazione civile, sez. I, 14 Gennaio 2016, n. 501. Pres. Aldo Ceccherini, Rel. Loredana Nazzicone.

Società di persone con due soli soci - Recesso di un socio - Mancata ricostituzione della pluralità dei soci - Estinzione della società - Esclusione - Conseguenze – Fallibilità.

Data di riferimento: 
14/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (501/2016) - Requisiti dimensionali per l'esonero dalla fallibilità dell'imprenditore commerciale e computo del triennio.

Cassazione civile, sez. I, 14 Gennaio 2016, n. 501. Pres. Aldo Ceccherini, Rel. Loredana Loredana Nazzicone.

Fallimento - Requisiti dimensionali ex art. 1, comma 2, l.fall. - Attivo patrimoniale - Computo del triennio con riferimento al momento del deposito dell’istanza di fallimento – Criterio corretto.

Data di riferimento: 
14/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Notifica all’imprenditore cessato di una sola tra le plurime istanze di fallimento avanzate nei suoi confronti. Condizione di sua fallibilità ex art. 2495 c.c..

 

Reclamo ex art.18 L.F.

 

Corte di Cassazione, Sez. VI, 07 gennaio 2016 n.98 – Pres. Ragonesi, Rel. Genovese.

 

Fallimento – Notificazione del ricorso – Oneri per il debitore – Omessa notificazione di altri ricorsi – Irrilevanza.

 

Fallimento - Imprenditore cessato – Vicende estintive delle società – Cancellazione dal registro delle imprese – Inapplicabilità – Cessazione dell’attività – Condizione decisiva.

 

Data di riferimento: 
07/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21286/2015) – Preclusione dell’accesso alla procedura di concordato preventivo da parte di una società cancellata dal registro delle imprese.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 20 ottobre 2015, n. 21286 – Pres. Massimo Dogliotti, Rel. Magda Cristiano.

Società  estinta – Cessazione dell’attività -  Cancellazione dal registro delle imprese - Fallibilità entro l’anno -  Domanda di ammissione a concordato preventivo – Preclusione – Scopo dilatorio – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
20/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione sez. unite – Effetti della cancellazione della società sui giudizi in corso.

Cassazione civile, sez. un. 12/03/2013 n. 6070 – pres. Preden Roberto – rel. Rordorf Renato.

Cancellazione della società - prosecuzione del giudizio in corso – impugnazioni.

Data di riferimento: 
12/03/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine