Art. 33 - Cessazione dell'attività., Art. 2 - Definizioni.

Corte d'Appello di Salerno – Fallimento in estensione di una supersocietà di fatto: considerazioni in termini di competenza, procedimento notificatorio e termine entro il quale la pronuncia può aver luogo.

Corte d'Appello di Salerno, Sez. I civ., 29 dicembre 2021 – Pres. Ornella Crespi, Cons. Rel. Guerino Iannicelli, Cons. Maria Elena Del Forno.

Supersocietà di fatto - Dichiarazione di fallimento - Tribunale competente alla pronuncia – Applicazione del principio della prevenzione – Tribunale presso il quale pende la procedura fallimentare che ha richiesto l’estensione – Criterio da adottarsi.

Data di riferimento: 
29/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Napoli – Istanza di fallimento di società cancellata dal registro delle imprese: legittimazione al contraddittorio e sospensione straordinaria, per fronteggiare l'emergenza da Covid 19, dei termini per la presentazione dei ricorsi.

Corte d'Appello di Napoli, V Sez. civ. (già I civ. bis), 09 marzo 2021 (data della pronuncia) - Pres. Paolo Celentano, Cons. Rel. Ugo Candia, Cons. Fulvio Dacomo.

Istanza per la dichiarazione di fallimento – Società cancellata dal registro delle imprese –  Legittimazione al contraddittorio del legale rappresentante – Notifica della domanda nei suoi confronti – Necessità – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
09/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Torre Annunziata – L'affitto d'azienda determina di regola la perdita nel locatore della qualità di imprenditore commerciale onde, salvo prova contraria, questi non è assoggettabile a fallimento.

Tribunale di Torre Annunziata, Sez. Fallimentare, 22 dicembre 2020 (data della pronuncia) – Pres. Francesco Abete, Rel. Anna Laura Magliulo, Giud. Valentina Vitulano.

Affitto d'azienda – Fine dell'attività – Effetto che normalmente ne consegue -  Locatore - Perdita della qualità di imprenditore commerciale – Non fallibilità ,salvo prova contraria.

Data di riferimento: 
22/12/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7311/2020) - Assoggettabilità a fallimento delle associazioni senza scopo di lucro se svolgano un'attività da considerarsi economica. Possibilità che anche l'affitto d'azienda possa a tal fine ritenersi irrilevante.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. -1, 16 marzo 2020, n. 7311 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Loredana Nazzicone.

Associazione senza scopo di lucro – Fine associativo - Circostanza che non esclude la fallibilità – Obiettivo svolgimento di attività economica -  Proporzionalità tra costi e ricavi – Riscontro - Assoggettabilità a fallimento.

Data di riferimento: 
16/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4737/2020) –Fallibilità della società di capitali scissa anche in caso di scissione totale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 febbraio 2020, n. 4737 – Pres, Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Società di capitali – Scissione totale – Cancellazione dal registro delle imprese – Assoggettabilità a fallimento – Ragioni sottostanti - Responsabilità patrimoniale – Non limitazioni ex lege – Mancata opposizione - Irrilevanza

Data di riferimento: 
21/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1465/2019) - Istanza di fallimento riferita ad una situazione debitoria in relazione alla quale la fallenda cancellata dal registro delle imprese vanta un diritto di manleva.

Cassazione civile, sez. I, 18 Gennaio 2019, n. 1465. Pres. Didone. Est. Falabella.

Cancellazione dal registro delle imprese di società in liquidazione dopo la conclusione di procedimento liquidatorio – Invocazione del diritto di manleva in relazione alla posizione debitoria – Fallibilità.

Data di riferimento: 
18/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Napoli – Fallimento di società estinta: non necessità di instaurare il contradditorio nè nei confronti della stessa, nè dei suoi soci e dei suoi organi rappresentativi, che hanno però la possibilità di proporre reclamo ex art. 18 L.F.

Corte d'Appello di Napoli, 02 febbraio 2018 – Giudice Michelangelo Petruzziello.

Società estinta - Istanza di fallimento – Fase prefallimentare – Ricorso – Necessaria notifica nei suoi confronti, dei suoi soci e dei suoi organi – Esclusione – Dichiarazione di fallimento - Soggetti interessati – Garanzia del diritto di difesa – Facoltà di proporre reclamo.                                                                        

Data di riferimento: 
02/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Fallimento di una holding occulta su istanza di una controllata fallita: abbreviazione dei termini di comparizione, tribunale competente, prescrizione del credito e presupposto dell’insolvenza.

Tribunale di  Padova, Sez. I civ., 01 agosto 2017 – Pres. Francesco Spaccasassi, Rel. Micol Sabino, Giud. Federico Fiorillo.

Holding occulta -  Società controllata  – Istanza di fallimento – Termini di comparizione – Abbreviazione – Ammissibilità.

Holding occulta – Dichiarazione di fallimento – Tribunale - Competenza – Sede delle controllate.

Data di riferimento: 
01/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Dichiarazione di fallimento di società cessata: requisiti di validità del procedimento. Natura devolutiva del reclamo da parte del debitore non costituito in primo grado.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 settembre 2016 n. 17946 - Pres. Nappi, Rel. Didone.

 

Procedura fallimentare – Ricorso – Notificazione – Art. 15 L.F. – Semplificazione del procedimento – Non comparabilità con quello ex art. 145 c.p.c. – Garanzia del diritto di difesa – Costituzionalità della norma fallimentare - Società già cancellata dal registro delle imprese – Validità della notifica - Modalità possibili.

 

Data di riferimento: 
13/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Istanza di fallimento fondata su fattura e mancanza di legittimazione del creditore istante.

Tribunale di Rimini, 11 Marzo 2015 -  Rossella Talia, pres. - Maria Antonietta Ricci, rel. – Dario Bernardi, giudice.

Istruttoria prefallimentare  – Prova del credito del ricorrente – Fattura – Insufficienza -  Espletamento attività istruttoria – Inammissibilità. Istruttoria prefallimentare  – Legittimazione del ricorrente – Presupposto necessario per la dichiarazione di fallimento – Esistenza altri debiti verso terzi – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
11/03/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine