Art. 2 - Definizioni.

Corte di Cassazione (19591/2025) – Dichiarazione di fallimento: anche la natura del credito dell'unico soggetto istante può assumere rilievo al fine del riscontro dello stato di insolvenza se credito retributivo da lavoro dipendente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 luglio 2025, n. 19591 – Pres. Luigi Abete, Rel. Filippo D'Aquino.

Dichiarazione di fallimento – Riscontro dello stato di insolvenza – Presupposto – Riscontrabilità anche nel caso di unico creditore istante – Rilevanza che trattasi in particolare di lavoratore dipendente portatore di un credito derivante da tale status.

Data di riferimento: 
15/07/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Proposizione da parte di un creditore della domanda di ammissione del suo debitore a liquidazione giudiziale in assenza di un pignoramento.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III Sottosezione crisi di impresa, 08 luglio 2025 (data della pronuncia) – Pres. Est. Enrico Quaranta, Giud. Maria Sodano e Simona Di Rauso.

Data di riferimento: 
08/07/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (14401/2025) – Liquidazione del patrimonio ex L. 3/2012: il credito dell’OCC che ha coadiuvato il debitore nel richiederne l’apertura non costituisce un uscita da dedursi dal ricavato della vendita di un bene ipotecato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 maggio 2025, n. 14401 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Cosmo Crolla.

Sovraindebitamento - Liquidazione del patrimonio exart. 14 ter L. 3/2012 - Spese del gestore della crisi - Uscita di carattere generale sostenuta nell’interesse della procedura - Esclusione Deduzione di dette spese dal ricavato della vendita dei beni oggetto di pegno ed ipoteca – Inapplicabilità.

Data di riferimento: 
29/05/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Istanza di esdebitazione ex art. 14 terdecies L. 3/2012 proposta, al termine della procedura di liquidazione del patrimonio, dal soggetto sovra indebitatosi a causa delle eccessive fideiussioni rilasciate.

Tribunale Ordinario di Brescia, Sez. IV civ. procedure concorsuali – esecuzioni, 28 maggio 2025 (data della pronuncia) – Pres, Simonetta Bruno, Rel. Alessandro Pernigotto, Giud. Angelina Augusta Baldissera.

Sovraindebitamento – Liquidazione giudiziale – Chiusura – Ricorso per esdebitazione -. Presupposti necessari perché trovi accoglimento – Onere della prova.

Data di riferimento: 
28/05/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12395/2025) – Procedura di liquidazione dei beni ex L. 3/2012: legittimazione del liquidatore a sollevare in sede di redazione dello stato passivo l'eccezione di revocabilità ex art. 2901 c.c. di un mutuo c.d. “di scopo”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 maggio 2025, n. 12395 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Sovraindebitamento - Liquidazione dei beni e art. 14 ter L.3/3012 - Formazione stato passivo - Eccezione di revocatoria ordinaria - Proponibilità da parte del liquidatore in via incidentale – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/05/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11495/2025) – Perentorietà del termine fissato dal liquidatore per la presentazione delle domande di insinuazione allo stato passivo nell'ambito della liquidazione del patrimonio ex L. 3/2012.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 maggio 2025, n. 11495 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Sovraindebitamento - Liquidazione del patrimonio – Presentazione della domanda di insinuazione allo stato passivo – Termine fissato dal liquidatore - Perentorietà – Fondamento – Creditore tardivo – Possibilità di essere rimesso in termini – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
01/05/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11451/2025) – Liquidazione del patrimonio ex art. 14 ter L. 3/2012: non è ricorribile per cassazione il provvedimento reso in sede di reclamo avverso quello che ha giudicato inammissibile la domanda di accesso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 aprile 2025, n. 11451 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Sovraindebitamento – Istanza di liquidazione del patrimonio - Provvedimento di reclamo che si arresta alla fase dell'inammissibilità della domanda – Assenza dei requisiti della decisorietà e definitività - Non ricorribilità in cassazione ai sensi dell'art. 111, comma 7, Costituzione – Fondamento.

Data di riferimento: 
30/04/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11448/2025) –Provvedimento che dichiara l'inammissibilità dalla apertura della liquidazione del patrimonio ex art. 14 ter L. 3/2012: non ricorribilità per cassazione ai sensi dell'art. 111, comma 7, Cost.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 aprile 2025, n. 11448 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Sovraindebitamento – Conversione dell’accordo di composizione in liquidazione del patrimonio – Provvedimento che ne dichiara l'inammissibilità dell'apertura – Ricorribilità per cassazione ex art. 111, comma 7, Cost. – Esclusione – Motivo sottostante.

Data di riferimento: 
30/04/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11444/2025) – Liquidazione dei beni ex L. 3/2012: l'ammissione allo stato passivo in privilegio del credito di un professionista, richiede la chiara indicazione del titolo di cui si chiede il riconoscimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 aprile 2025, n. 11444 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Filippo D'Aquino.

Sovraindebitamento - Liquidazione dei beni ex art. 14 ter L. 3/2012 Richiesta di ammissione allo stato passivo in privilegio proposta da un professionista – Necessaria indicazione specifica del titolo su cui si basa – Omessa o incerta indicazione – Ammissione al passivo in chirografo - Specificazione in sede di opposizione – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
30/04/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine