Art. 2 - Definizioni.

Tribunale di Milano - Composizione negoziata: richiesta di riconoscimento di una misura cautelare volta a tenere ferme alcune garanzie prestate dai soci e necessario bilanciamento da parte del giudice degli interessi coinvolti.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ. e Crisi d'Impresa, 08 febbraio 2025 (data della decisione) – Giud. Laura De Simone.

Composizione negoziata – Istanza di misure cautelari volte a proteggere il patrimonio dei garanti del debitore – Ammissibilità in astratto – Necessario bilanciamento in concreto da parte del giudice degli interessi coinvolti - Conseguenze. Strumenti di regolazione della crisi – Obbligo di buona fede ex art. 4 CCII – Destinatari

Data di riferimento: 
08/02/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (2223/2025) - Dichiarazione di fallimento: la contestazione circa la non ricorrenza della condizione di procedibilità di cui all'art 15, comma 9, L. F. non può essere sollevata, per la prima volta, in sede di reclamo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 gennaio 2025, n. 2223 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Filippo D'Aquino.

Dichiarazione di fallimento – Giudizio di reclamo - Non ricorrenza della condizione di procedibilità ex art. 15, comma 9, L.F. – Improponibilità di una contestazione sul punto per la prima volta in quella sede.

Data di riferimento: 
30/01/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Savona - Liquidazione controllata e considerazioni in tema di durata possibile della procedura: possibilità che si prolunghi anche oltre il triennio.

Tribunale di Savona, Ufficio procedure concorsuali, 23 gennaio 2025 – Pres. Paola Antonia Di Lorenzo, Rel. Anna Ferretti, Giud. Davide Atzeni.

Liquidazione Controllata – Termine di durata oltre il triennio – Previsione - Ammissibilità – Condizioni.

Data di riferimento: 
23/01/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Mantova - Può essere ammesso a liquidazione controllata per definire l'itera situazione debitoria anche il soggetto lavoratore dipendente, sovraindebitato, che pur risulti socio accomandatario di una S.a.s. da anni inattiva.

Tribunale di Mantova, Ufficio Procedure concorsuali, 23 gennaio 2025 - Pres. Rel. Mauro P. Bernardi, Giud. Alessandra Venturini e Francesca Arrigoni.

Liquidazione controllata – Domanda proposta dal socio accomandatario di una S.a.s. da anni inattiva – Società non assoggettabile a liquidazione giudiziale – Possibile ammissione, quale soggetto sovraindebitato, a quella procedura per estinguere l'intera situazione debitoria.

Data di riferimento: 
23/01/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Crotone – Composizione negoziata della crisi: verifica del Giudice ai fini della conferma delle misure protettive. Misure cautelari: possibilità di ottenere l’inibitoria alla banca di procedere con la segnalazione a sofferenza dell’istante.

Tribunale di Crotone, 04 gennaio 2025 (data di decisione) – G.D. dott. Emanuele Agostini

Composizione negoziata della crisi – Misure protettive – Conferma – Presupposti – Verifica del giudice.

Composizione negoziata della crisi – Misure cautelari – Funzione – Inibitoria alla Banca di procedere con la segnalazione a sofferenza.

Data di riferimento: 
04/01/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Modena - Ristrutturazione dei debiti del consumatore: valutazioni da eseguirsi da parte del giudice volte a decidere dell'ammissibilità dell'accesso alla procedura e riscontri riservati ai creditori.

Tribunale Ordinario di Modena, Sez. III Crisi, Insolvenza e procedure concorsuali, 27 dicembre 2024 – Giudice delegato Claudio Bianconi.

Ristrutturazione dei debiti del consumatore ex art. 67 e ss. CC.I. – Presupposti di ammissibilità dell'accesso a quella procedura – Valutazioni da eseguirsi da parte del giudice e valutazioni riservate ai creditori in termini di convenienza.

Data di riferimento: 
27/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Milano– Misure protettive. Le modifiche introdotte dal Correttivo ter in sede di definizioni e possibilità di accesso anche in caso di presentazione di domanda con riserva.

Tribunale di Milano, 24 dicembre 2024 – G.D. dott. Francesco Pipicelli

Misure protettive – Correttivo ter – Modifica definizione – Oggetto – Effetti anche su mere condotte commissive e omissive dei creditori – Ammissibilità.

Strumento di regolazione della crisi e dell’insolvenza – Accesso con riserva- Misure protettive – Ambito applicativo.

Data di riferimento: 
24/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Bologna - Concordato minore in continuità diretta: possibilità, laddove trovi applicazione l'art. 75, comma 2 bis, C.C.I., che la proposta preveda l'esclusione dal passivo del mutuo fondiario in corso in regolare ammortamento.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. e Procedure concorsuali, 23 dicembre 2024 (data della pronuncia) – Giudice Antonella Rimondini.

Sovraindebitamento - Concordato minore in continuità diretta –Procedura pendente al momento di entrata in vigore del D. Lgs. 136/2024 – Mutuo fondiario in regolare ammortamento avente ad oggetto l’abitazione principale – Possibile esclusione dal passivo – Fondamento.

Data di riferimento: 
23/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (34150/2024) – Piano del consumatore ex L. 3/2012: risulta ammissibile che possa prevedere una dilazione del pagamento dei crediti prelatizi anche oltre il termine di un anno dall’omologazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 dicembre 2024, n. 34150 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Sovraindebitamento - Piano del consumatore – Previsione di una moratoria ultrannuale nel pagamento dei crediti prelatizi - Ammissibilità – Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
23/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34164/2024) - Accordo ex L. 3/2012 di composizione della crisi : nel caso in cui, ad omologazione avvenuta, in fase di 'esecuzione la proposta venga modificata, tutti i creditori,anche quelli già soddisfatti,devono essere risentiti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 dicembre 2024, n. 34164 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi ex L. 3/2012 – Omologazione – Debitore – Presentazione in fase esecutiva di un'istanza di modifica della proposta – Comunicazione da inviarsi a tutti i creditori – Avvenuta medio tempore già completa soddisfazione di alcuni – Irrilevanza – Necessario coinvolgimento anche di quelli – Fondamento.

Data di riferimento: 
23/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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