Art. 2 - Definizioni., Art. 37 - Iniziativa per l'accesso alle procedure di regolazione della crisi o dell'insolvenza.

Tribunale di Parma – Liquidazione controllata: ritualità della domanda in bianco per procedura da sovraindebitamento alternativa e legittimazione del creditore. Caratteristiche dello stato di insolvenza.

Tribunale di Parma, 04.07.2024 – Presidente dott.ssa Antonella Ioffredi, Consigliere relatore, dott. Enrico Vernizzi

Liquidazione controllata – Carattere residuale – Procedura da sovraindebitamento alternativa – Domanda in bianco - Prima udienza.

Liquidazione controllata – Legittimazione creditore – Interesse qualificato – Non necessarietà di un titolo esecutivo.

Data di riferimento: 
04/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Roma – Istanza di un creditore di liquidazione giudiziale: verifica incidentale da svolgersi da parte del giudice in merito all'esistenza del credito. Presupposto da cui dedurre la sussistenza dello stato di insolvenza.

Corte d'Appello di Roma, Sez. I civ., 30 aprile 2024 (data della pronuncia) – Pres. Diego Rosario Antonio Pinto, Rel. Cons. Gianluca Mauro Pellegrini, Cons. Ludovica Dotti.

Liquidazione giudiziale – Istanza di un creditore - Verifiche da svolgersi da parte del giudice - Accertamento incidentale circa l'esistenza del credito - Riscontro dello stato d'insolvenza - Impotenza patrimoniale al regolare adempimento delle obbligazioni – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
30/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (11495/2024) – Reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento: considerazioni in tema di intervenuta desistenza da parte del creditore istante e di accertamento dello stato d'insolvenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 aprile 2024, n. 11495 – Pres. Massimo Fero , Rel. Giuseppe Dongiacomo

Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Intervenuta desistenza da parte del creditore istante – Effetti - Ragione che L'ha determinata – Momento in cui è intervenuta – Circostanze rilevanti.

Data di riferimento: 
29/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Terni - Liquidazione controllata: considerazioni in tema di presupposti perché un creditore possa richiederne l'apertura e affinché un professionista possa essere nominato liquidatore.

Tribunale di Terni, 08 marzo 2024 – Pres. Alessandro Nastri, Rel. Francesco Grotteria, Giud. Francesco Angelini.

Liquidazione controllata – Istanza di apertura avanzata da un creditore – Legittimazione dell'istante - Non necessità che il di lui credito sia giudizialmente accertato o sia basato su titolo esecutivo – Accertamento che in mancanza il giudice è chiamato a compiere.

Data di riferimento: 
08/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Udine – Rapporti tra concordato preventivo omologato rimasto inadempiuto e liquidazione giudiziale alla luce del nuovo CII e in particolare del disposto dell'art. 119, comma 7, C.C.I.

Trib. Udine, 31 agosto 2023, Pres. Venier, Est. Calienno

Concordato preventivo omologato nel vigore della legge fallimentare – Fase esecutiva - Obbligazioni assunte – Inadempimento – Apertura della liquidazione giudiziale – Art. 119, comma 7, C.C.I. – Applicabilità – Esclusione.

Data di riferimento: 
31/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Brescia – Liquidazione giudiziale: incombe sul debitore l'onere di fornire la prova della sussistenza dei requisiti dimensionali per esserne esentato, in particolare con riferimento all'ammontare dell'attivo patrimoniale.

Corte d'Appello di Brescia, Sez. I civ., 18 agosto 2023 – Pres. Rel. Giuseppe Magnoli, Cons. Maria Tulumello e Vittoria Gabriele,

Liquidazione giudiziale - Requisiti dimensionali richiesti per l'esenzione – Dati relativi all'ultimo triennio - Presentazione della domanda di apertura – Necessaria inclusione di quelli relativi all'anno in corso.

Data di riferimento: 
18/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (1080/2023) – Non può essere assoggettata a fallimento su istanza di una creditrice la società agricola ove, dismessa l’originaria attività, non abbia svolto alcuna attività imprenditoriale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 gennaio 2023, n. 1080 – Pres. Madga Cristiano, Rel. Andrea Zuliani.

Dichiarazione di fallimento su istanza di una creditrice – Non necessità che fornisca piena prova dell'esistenza del credito – Giudice - Sufficienza di un accertamento solo incidentale.

Società avente ad oggetto attività agricola – Cessazione della stessa – Non inizio di un'attività commerciale – Non assoggettabilità a fallimento – Differenza rispetto alle imprese commerciali. 

Data di riferimento: 
16/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Domanda del debitore di apertura della liquidazione giudiziale: risulta inammissibile la contestuale richiesta da parte dello stesso di misure protettive, non anche quella volta al riconoscimento di misure cautelari.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. Fallimentare, 01 gennaio 2023 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Enrico Venizzi.

Apertura della liquidazione giudiziale – Istanza formulata dal debitore – Contestuale richiesta di previo provvisorio riconoscimento di misure protettive – Inammissibilità – Fondamento –  Ammissibilità di quella di riconoscimento di misure cautelari - Possibilità per il giudice di assegnare una diversa qualificazione alla domanda.

Data di riferimento: 
01/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Modena – Presentazione di una domanda di concordato preventivo nell'ambito di una procedura prefallimentare introdotta prima del 15 luglio 2022: disciplina applicabile.

Tribunale di Modena, Sez. civile e fallimentare, 31 agosto 2022 (data della pronuncia) – Pres. Pasquale Liccardo, Rel. Carlo Bianconi, Giud. Giulia Lucchi.

Concordato preventivo – Precedente procedura prefallimentare - Contraddittorio aperto prima del 15 luglio 2022 –  Disciplina transitoria ex art. 390 CCII – Interpretazione estensiva – Procedura minore – Applicabilità della normativa previgente al codice della crisi - Riunione tra le due procedure.  

Data di riferimento: 
31/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine