Art. 37 - Iniziativa per l'accesso alle procedure di regolazione della crisi o dell'insolvenza., Art. 38 - Iniziativa del pubblico ministero.

Tribunale di Pistoia – Risoluzione del concordato preventivo: presupposto imprescindibile perché possa pronunciarsi la dichiarazione di fallimento rispetto all’originaria insolvenza.

Tribunale di  Pistoia, Sez. Civ., 20 dicembre 2017 – Pres. Raffaele D’Amora, Rel. Nicoletta Curci, Giud. Sergio Garofalo.

Concordato preventivo – Omologazione -  Soggetto ammesso alla procedura – Nuova insolvenza – Insorgenza - Dichiarazione di fallimento – Ammissibilità.

Concordato preventivo – Omologazione –  Chiusura della procedura - Dichiarazione di fallimento – Preclusione temporanea –  Risoluzione per inadempimento – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
20/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari – Necessità che il soggetto, PM compreso, che richiede che sia dichiarato il fallimento di un imprenditore dimostri la propria legittimazione e fornisca la prova dello stato d’insolvenza dello stesso.

Tribunale di  Bari,  Sez. IV civile, Uff. Fall.,12 dicembre 2017 – Pres. Nicola Magaletti, Rel. Antonio Ruffino, Giud. Luigi Claudio.

Pubblico Ministero – Istanza di fallimento – Legittimazione ex art. 7 L.F. – Allegazione e dimostrazione – Presupposto necessario.

Pubblico Ministero – Istanza di fallimento – Tribunale – Verifica della legittimazione – Potere officioso – Riscontro da effettuarsi prima della decisione.

Data di riferimento: 
12/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29632 /2017) – Fallimento dichiarato a seguito di inadempimento di un concordato preventivo omologato, a prescindere dalla sua risoluzione o del suo annullamento: ammissibilità.

Corte di Cassazione, Sez. VI - I civ., 11 dicembre 2017 n. 29632 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Omologazione -  Inadempimento dei debiti riscritti o di quelli nuovi – Istanza di fallimento – Ammissibilità –  Necessaria preventiva risoluzione del concordato – Esclusione - Presupposti ex artt. 1 e 5. L.F. -  Verifica della sussistenza – Dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
11/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29628/2017) – Concordato preventivo: conseguenze dell’omesso tempestivo deposito, ad ammissione avvenuta, delle somme dovute dal proponente ai sensi dell’art. 163, terzo comma, L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 11 dicembre 2017 n. 29628 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Massimo Ferro.

Concordato preventivo – Decreto di ammissione - Somme necessarie alla procedura – Proponente -  Deposito del 50% - Termine improrogabile – Tardività – Procedura officiosa di revoca ex art. 173 L.F. –  Avvio -  Impulso di parte - Eventuale successiva dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
11/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rovigo – Istanza di fallimento di società in concordato: ipotesi di accoglimento che prescinda dalla preventiva risoluzione. Dies a quo del termine annuale di cui all’art. 186 L.F.

Tribunale di Rovigo, 07 dicembre 2017 n. 86 – Pres. Rel. Mauro Martinelli, Giud. Pierangela Congiu e Valentina Vecchietti.

Concordato preventivo – Termine previsto - Decorso di un’ulteriore anno – Grave inadempimento – Istanza di fallimento – Creditori o P.M. - Riespansione del diritto – Proposizione possibile.

Data di riferimento: 
07/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14156/2017) – Istanza di fallimento avanzata dal P.M. nel corso dell’udienza ex art. 162 L.F.: specialità rispetto a quelle proponibili ai sensi dell’art. 7 L.F. – Spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. I Ord., 07 giugno 2017 n. 14156 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Francesco Antonio Genovese.

Concordato preventivo – Udienza ex art. 162, secondo comma , L.F. – Rinuncia da parte del richiedente – Decreto di inammissibilità della procedura – Insolvenza – P.M.  - Istanza di fallimento  Specialità – Legittimità - Autonomia rispetto alle ipotesi ex art. 7 L.F.

Vicenda processuale– Complessità – Novità della materia – Decisione di giudici _ Compensazione delle spese.

Data di riferimento: 
07/06/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12925/2017) – Riproponibilità di una istanza di fallimento da parte del medesimo creditore. Audizione, in sede di giudizio ex art. 18 L.F., del curatore seppur contumace.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 maggio 2017 n. 12925 - Pres. Aniello Nappi, Rel. Mauro Di Marzio.

Istanza di fallimento – Rigetto del ricorso – Motivi della decisione – Ragioni meramente processuali – Riproposizione della domanda – Ammissibilità.

Istanza di fallimento – Rigetto del ricorso – Motivi della decisione – Ragioni di merito – Riproponibilità della domanda – Valutazione in concreto – Necessità.

Data di riferimento: 
23/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12547/2017) – Iniziativa del P.M. per la dichiarazione di fallimento: irrilevanza della diversa posizione assunta dallo stesso in sede di impugnazione e non incidenza sulla posizione del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 maggio 2017 n. 12547 - Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Ferro.

Iniziativa per la dichiarazione di fallimento - Ricorso dei creditori o richiesta del P.M. – Giudizio impugnatorio – Diversa ed opposta posizione processuale – Ininfluenza.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo ex art. 18 – Curatore e P.M. - Interessi coinvolti – Prevalenza dell’interesse pubblico – Esclusione – Autonomia delle posizioni.

Data di riferimento: 
18/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine