Art. 39 - Obblighi del debitore che chiede l'accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza o a una procedura di insolvenza., Tribunale di Santa Maria Capua Vetere

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Nel corso delle trattative volte all'accesso al concordato preventivo risulta ammissibile che la richiesta di proroga delle misure protettive venga, laddove scadute, riqualificata come istanza di nuove misure.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III, 13 febbraio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Valeria Castaldo e Marta Sodano.

Domanda di accesso a concordato preventivo – Misure protettive – Possibile riconoscimento anche per periodi non continuativi – Necessario rispetto del limite massimo di dodici mesi.

Data di riferimento: 
13/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Presupposti affinché possa essere prorogata la durata delle misure protettive come riconosciute al debitore che abbia ex art. 44 C.C.I. formulato una istanza con riserva di concordato in continuità.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III, 14 settembre 2023 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Valeria Castaldo e Marta Sodano.

Concordato in continuità indiretta – Istanza di accesso con riserva di presentazione della documentazione – Contestuale richiesta, accolta, di misure protettive – Successiva domanda di proroga della durata delle stesse – Criteri di valutazione da parte del giudice designato.

Data di riferimento: 
14/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Domanda di concordato prenotativo e termine fissato dal tribunale per il deposito di proposta, piano, attestazione e documentazione necessaria: presupposto perché possa essere prorogato.

Tribunale di  Santa Maria Capua Vetere, Sez. III, 31 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Enrico Quaranta, Rel. Simona Di Rauso, Giud. Valeria Castaldo.

Domanda di concordato prenotativo – Integrazione necessaria - Tribunale – Fissazione di un termine tra trenta e sessanta giorni per il deposito – Presupposto perché risulti prorogabile in presenza di istanza di liquidazione giudiziale – Necessità che risulti presentata in pendenza di detto termine.

Data di riferimento: 
31/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – A differenza di quanto accade laddove trattasi di concordato “prenotativo”, nel qual caso è obbligatoria, ove venga depositato un concordato “pieno” la nomina del commissario giudiziale è facoltativa.

Tribunale Ordinario di Santa Maria Capua Vetere, Sez. Fallimentare, 31 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Enrico Quaranta, Giud. delegato Marta Sodano, Giud. Valeria Castaldo.

Deposito di un concordato “pieno” con piano e proposta – Nomina del Commissario Giudiziale – Scelta facoltativa da parte del Tribunale – Differenza rispetto al caso di presentazione di un concordato “prenotativo” in cui è obbligatoria – Fondamento.

Data di riferimento: 
31/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]