Art. 39 - Obblighi del debitore che chiede l'accesso a uno strumento di regolazione della crisi e dell'insolvenza o a una procedura di insolvenza.

Corte di Cassazione (12352/2025) – Il mancato deposito della cauzione o il deposito di somma inferiore ed il mancato rispetto del termine a tal fine fissato non rendono inammissibile o improcedibile la domanda di concordato preventivo.

Cass., Sez. 1, 9 maggio 2025, n. 12352, Pres. Ferro, Est. Zuliani

Domanda di concordato preventivo con riserva - Facoltà del tribunale di fissare un termine per il deposito di una cauzione in denaro per le spese di procedura - Sussistenza - Inadempimento del debitore – Inammissibilità o improcedibilità della proposta - Esclusione.

Data di riferimento: 
09/05/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9371/2025) - Concordato preventivo con riserva: termine entro il quale il giudice adito deve rilevare la propria incompetenza; possibilità per le parti di proporre regolamento necessario di competenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 aprile 2025, n. 9371 – Pres. Mauro Di Marzio, Rel. Eduardo Campese.

Concordato preventivo con riserva – Momento entro il quale il giudice adito può dichiararsi territorialmente incompetente - Irrilevanza dell'avvenuto riconoscimento dei termini e del riconoscimento di misure protettive.

Data di riferimento: 
09/04/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (8365/2025) – Fallimento: chiusura in corso di giudizio di cassazione e legittimazione processuale del curatore. Concordato: tassatività del termine ex art. 162, primo comma, L.F. e presupposto perché risulti in continuità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 marzo 2025, n. 8365 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Filippo D'Aquino.

Fallimento - Giudizio di cassazione – Chiusura della procedura successiva alla notifica del ricorso - Legittimazione processuale del curatore fallimentare – Sussistenza – Subingresso del fallito – Esclusione.

Data di riferimento: 
30/03/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Salerno – Laddove nei confronti di un debitore vengano presentati più ricorsi volti all'apertura della liquidazione giudiziale, che siano inseriti nella stessa procedura, è sufficiente che solo il primo gli sia stato notificato.

Tribunale di Salerno, Sez. III civile e concorsuale, 26 febbraio 2025 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Giuseppina Valiante, Giud. Enza Faracchio e Alessia Pecoraro.

Apertura della liquidazione giudiziale dello stesso debitori – Presenza di più ricorsi volti a tale scopo – Inserimento di tutti nella stessa procedura – Non necessità della notifica di tutti e sufficienza dell'essere avvenuta con riferimento al primo – Conseguenze.

Data di riferimento: 
26/02/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Bari – Concordato preventivo in continuità: presupposti perché possa essere omologato anche in mancanza del voto favorevole della totalità delle classi ed, in particolare, di quelle dei creditori pubblici.

Corte d'Appello di Bari, Sez. I civ., 27 gennaio 2025 – Pres. Maria Mitola, Cons. Rel. Gaetano Labianca, Cons. Alessandra Piliego.

Concordato preventivo in continuità – Mancata approvazione da parte di tutte le classi - Dissenso determinante da parte da parte dell'Amministrazione finanziaria e degli Enti previdenziali - Presupposti necessari perché possa essere ciò nonostante omologato – Applicazione sovrapposta dei disposti dell'art. 88, comma 2 bis, e 112, comma 2, C.C.I. – Ammissibilità – Cram down.

Data di riferimento: 
27/01/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Autoliquidazione: ai fini dell'accesso non rilevano le carenze documentali se gli elementi acquisiti consentono di riscontrare il superamento delle soglie dimensionali e lo stato d'insolvenza.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III civ. - Sottosez. Procedure concorsuali, 12 dicembre 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Marta Sodano e Simona Di Rauso.

Istanza di autoliquidazione giudiziale – Insufficienza documentale – Possibile irrilevanza – Superamento delle soglie dimensionali e sussistenza dello stato di insolvenza - Necessità che risultino in altro modo riscontrabili.

Data di riferimento: 
12/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Concordato preventivo con cessione dei beni e intervento di terzo assuntore: controlli da eseguirsi da parte del tribunale sin dalla fase di avvio della procedura.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III civ., 16 ottobre 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Marta Sodano e Simona Di Rauso.

Concordato preventivo liquidatorio - Previsione dell'intervento da parte di terzo assuntore - Messa a disposizione di finanza esterna – Fase di accesso alla procedura – Estensione dei controlli da eseguirsi da subito da parte del tribunale.

Data di riferimento: 
16/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (17248/2024) – Presupposti affinché il credito del professionista che in sede stragiudiziale abbia assistito la società debitrice prima della sentenza dichiarativa di fallimento goda della prededuzione cd. “funzionale”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 giugno 2024, n. 17248 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Professionista che abbia assistito in sede stragiudiziale il debitore poi fallito – Credito spettantegli – Preducibilità quale prestazione funzionale ex art 111, comma 2, L.F. - Condizioni necessarie.

Data di riferimento: 
21/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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