Art. 51 - Impugnazioni.

Corte di Cassazione (14414/2024) - Entro l'anno dalla sua cancellazione la società incorporata per fusione può, se insolvente, essere dichiarata fallita.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 maggio 2024, n. 14414 – Pres. Luigi Abete, Rel. Paola Vella

Fusione per incorporazione - Società incorporata – Cancellazione dal registro delle imprese - Stato di insolvenza – Fallibilità entro l'anno.

Data di riferimento: 
23/05/2320
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Napoli - Concordato minore: considerazioni in tema di espressione del voto e di applicazione del meccanismo del silenzio assenso ed in tema di modalità di impugnazione della sentenza di omologazione.

Corte d'Appello di Napoli, Sez. I civ., 21 giugno 2024 – Pres. Fulvio Dacomo, Cons. Rel. Federica Salvatore, Cons. Antonio Mungo.

Concordato minore - Espressione del voto da parte dei creditori - Applicabilità del meccanismo del silenzio assenso – Considerazione quale adesione della mancata manifestazione della volontà nel termine concesso - Conseguenze in tema di successiva sollevabilità di contestazioni.

Data di riferimento: 
21/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Nola – Concordato minore: il decreto di inammissibilità è impugnabile dinnanzi al Tribunale in composizione collegiale. Interpretazione degli “atti in frode ai creditori” quale causa ostativa.

Tribunale di Nola, 13 maggio 2024 – Presidente, dott.ssa Rosa Paduano, Consigliere relatore, dott.ssa Federica Peluso

Concordato minore – Decreto di inammissibilità – Impugnazione – Competenza Tribunale in composizione collegiale.

Concordato minore – Atti in frode ai creditori – Interpretazione – Fatti di bancarotta - Sussistenza.

Data di riferimento: 
13/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (12131/2024) – Dichiarazione di fallimento: l'incompetenza per territorio del tribunale adito deve essere eccepita o rilevata d'ufficio non oltre l'udienza di comparizione delle parti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 maggio 2024, n. 12131 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Roberto Amatore.

Incompetenza per territorio del giudice adito – Udienza di comparizione delle parti – Termine massimo entro cui ex art. 38 c.p.c. deve essere eccepita o rilevata d'ufficio – Applicabilità di tale norma anche al procedimento prefallimentare avanti al tribunale - Proposizione per la prima volta in sede di reclamo ex art. 18 L. fall. - Tardività.

Data di riferimento: 
06/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11342/2024) – Dichiarazione di fallimento di società di persone: presupposti per l'assoggettabilità a fallimento in estensione dei suoi soci illimitatamente responsabili e irrilevanza di talune circostanze.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 aprile 2024, n. 11342 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento di società di persone – Socio illimitatamente responsabile – Assoggettabilità a fallimento in estensione - Esteriorizzazione del rapporto sociale nei confronti dei terzi – Presupposto sufficiente.

Data di riferimento: 
29/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11380/2024) – Al fine di valutare la tempestività della notifica telematica di un reclamo avverso la dichiarazione di fallimento si deve fare riferimento al momento di generazione della ricevuta di accettazione, c.d. RAC.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 aprile 2024, n. 11380 - Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento – Reclamo avverso la dichiarazione di fallimento - Notificazione telematica di detto atto processuale – Verifica della sua tempestività - Generazione della ricevuta di accettazione (c.d. RAC) da parte del gestore di posta elettronica – Momento a cui necessariamente deve farsi riferimento.

Data di riferimento: 
29/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11495/2024) – Reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento: considerazioni in tema di intervenuta desistenza da parte del creditore istante e di accertamento dello stato d'insolvenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 aprile 2024, n. 11495 – Pres. Massimo Fero , Rel. Giuseppe Dongiacomo

Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Intervenuta desistenza da parte del creditore istante – Effetti - Ragione che L'ha determinata – Momento in cui è intervenuta – Circostanze rilevanti.

Data di riferimento: 
29/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Salerno – Liquidazione giudiziale: presupposto sufficiente a legittimare il cessionario di crediti in blocco a richiedere l'apertura della procedura nei confronti del debitore ceduto.

Corte d'Appello di Salerno, Sez. I civ., 19 aprile 2024 (data della pronuncia) – Pres. Aldo Gubitosi, Cons. Rel. Francesco Bruno, Cons. Giuliana Giuliano.

Liquidazione giudiziale – Domanda di apertura da parte di un creditore – Legittimazione dell'istante - Accertamento solo sommario che il tribunale deve eseguire.

Data di riferimento: 
19/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Procura Generale della Cassazione – La società incorporata per fusione può entro l'anno da quel momento essere assoggettata a fallimento.

Procura Generale della Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 aprile 2024 (data della pronuncia) – Sostituto Procuratore Generale Giovanni Battista Nardicchia.

Società fusa per incorporazione – Fallibilità entro l'anno – Ricorso e decreto di convocazione - Notificazione da eseguirsi nei suoi confronti.

Data di riferimento: 
16/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine