Art. 51 - Impugnazioni., Art. 48 - Procedimento di omologazione.

Corte d’Appello di Bari – Concordato preventivo: accertamento e prova della sussistenza degli atti e fatti indicati dall’art. 173 l.f. ed irrilevanza dell’accettazione della proposta concordataria da parte dei creditori.

 

Corte di Appello di Bari, Sez I civ, 12 maggio 2016- Pres. rel. Gaeta, cons. Mitola, Papa.

Concordato preventivo - Omologazione - Atti fraudolenti compiuti dal debitore -  Accertamento da parte del tribunale – Mancata apertura di un procedimento di revoca - Rigetto della proposta.

 

Proposta  concordataria – Voto favorevole ed omologazione – Reclamo -  Atti fraudolenti compiuti dal debitore –  Riscontro positivo - Conoscenza da parte dei creditori – Irrilevanza –  Revoca dell’ammissione.

Data di riferimento: 
12/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia - Reclamo ex art. 183 L.F. avverso l’omologazione di una domanda di concordato: accoglimento per riscontrata violazione del divieto di alterazione delle cause di prelazione.

 

Corte d'Appello di Venezia 12 maggio 2016 – Pres. Est. Di Francesco.

 

Concordato preventivo - Reclamo ex art. 183 L.F. – Ricorso ex art. 18 L.F. – Legittimazione attiva – Proponibilità da parte del solo soccombente – Proponibilità da parte di qualsiasi interessato – Decorrenza dei termini iniziali per l’impugnazione – Difformità -  Notificazione o pubblicazione nel registro delle imprese – Conoscenza reale o presuntiva.

 

Data di riferimento: 
12/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Benevento – Richiesta di autorizzazione a contrarre finanziamenti prededucibili in sede di concordato preventivo e di accordi di ristrutturazione: presupposti per l’accogolimento.

Tribunale di  Benevento, 21 aprile 2016 - Pres. Rel. Michele Monteleone, Giud. Maria Letizia D’Orsi e Michele Cuoco.

Concordato preventivo e accordi ristrutturazione dei debiti -  Ricorso a finanziamenti prededucibili – Istanza del debitore – Autorizzazione del tribunale – Funzionalità alla migliore soddisfazione dei creditori – Presupposto necessario – Professionista designato - Necessaria attestazione – Concreto riscontro della convenienza -  Specifico contesto in cui la richiesta si inserisce – Incidenza.

Data di riferimento: 
21/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Rimessione alle SS.UU. della questione relativa alla possibilità di ricorrere in Cassazione avverso le decisioni della Corte d’Appello, assunte in sede di reclamo ex art. 183 L.F.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 aprile 2016 n. 7958 – Pres. Nappi, Rel. Didone.

 

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Omologazione  - Diniego – Reclamo ex art. 183 L.F. – Corte d’Appello - Rigetto – Ricorso in Cassazione - Dubbi di ammissibilità – Rimessione della decisione alle SS.UU.

 

Data di riferimento: 
20/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: necessaria distinzione, al fine dell’eventuale revocabilità, tra mutuo ipotecario a copertura di una esposizione pregressa ed operazione di ristrutturazione della situazione debitoria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 aprile 2016 n. 7321 – Pres. Didone, Rel. Di Virgilio.

Fallimento – Mutuo ipotecario – Erogazione senza concessione di liquidità - Scopo – Estinzione di un precedente debito chirografario – Procedimento negoziale indiretto – Ipotesi possibile – Revocabilità.

Data di riferimento: 
13/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Firenze – Accordo “di gruppo” di ristrutturazione dei debiti: ammissibilità, effetti negoziali ed anteriorità della pubblicazione. Aggiornamento dei dati.

 

Corte d'Appello di Firenze 07 aprile 2016 - Pres. De Simone, Rel. Monti.

 

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Procedura concorsuale – Esclusione – Effetti negoziali per i soli creditori aderenti – Omologazione – Necessaria verifica delle eventuali ricadute sui terzi estranei.

 

Data di riferimento: 
07/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Arezzo – Fallimento: irrilevanza del difetto di motivazione del decreto di ammissione al passivo. Concordato preventivo non omologato: non prededucibilità del credito del professionista.

 

Tribunale di Arezzo, 05 Aprile 2016 -  Pres. Galantino, Giud Est. Picardi.

 

Fallimento – Credito – Domanda di ammissione allo stato passivo – Accertamento solo sommario - Decreto del G.D. – Impugnazione per difetto di motivazione – Vizio non determinante – Decisione del tribunale – Definitività dell’accertamento - Rilevanza della motivazione.

Data di riferimento: 
05/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: Revocabilità del mutuo ipotecario, senza erogazione di nuova liquidità, finalizzato ad estinguere un debito anteriore e discrimine col rifinanziamento del debitore.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 marzo 2016 n. 5087 – Pres. Didone, Rel. Ferro.

 

Fallimento – Opposizione allo stato passivo – Natura di giudizio d’appello ed applicazione dell’art. 345 c.p.c. – Esclusione – Produzione di nuovi documenti  - Ammissibilità.

 

Fallimento – Mutuo ipotecario – Scopo – Estinzione di un debito anteriore – Procedimento negoziale indiretto - Revocabilità.

 

Data di riferimento: 
15/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Firenze – Inammissibilità della proposta di concordato che preveda la possibilità per la proponente di esdebitarsi attraverso una procedura di scissione societaria. Termine per l’esercizio del reclamo.

 

Corte d'Appello di Firenze, Sez. I civ., 08 marzo 2016 - Pres. Riccucci, Rel. Paparo.

 

Concordato preventivo misto – Procedura di scissione –  Attribuzione di parte dei beni alla scissionaria – Esdebitazione della società scissa – Prosecuzione dell’attività di impresa – Inammissibilità della proposta.

 

Concordato preventivo – Omologazione – Reclamo ex art. 183 L.F. – Proponibilità – Termine di trenta giorni.

 

Data di riferimento: 
08/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Torino – Presupposti dell’azione revocatoria in caso di pagamenti effettuati dal debitore, ante fallimento, mediante emissione di assegni post datati. Obbligazione restitutoria e interessi.

Tribunale di Torino 02 marzo 2016 - Est. Di Capua.

Fallimento – Pagamenti da parte del debitore – Emissione di assegni post datati – Mezzi normali di pagamento – Revocabilità ex art. 67, primo comma, n. 2 L.F. – Esclusione.

Fallimento - Pagamento di debiti liquidi ed esigibili – Utilizzo di assegno bancario - Revocabilità ex art. 67, secondo comma, L.F. – Periodo sospetto di sei mesi – Data dell’incasso – Momento decisivo – Data della consegna del titolo – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
02/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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