Art. 63 - Transazione su crediti tributari e contributivi.

Tribunale di Roma – Accordi di ristrutturazione: non è d'ostacolo al riconoscimento al debitore di misure protettive per la durata di centoventi giorni l'averne già beneficiato in una precedente procedura archiviata per rinuncia.

Tribunale di Roma, Sez. XIV civ., 12 febbraio 2025 (data della pronuncia) – Giudice delegato Claudio Tedeschi.

Accordi di ristrutturazione con transazione fiscale – Istanza di apertura - Debitore che abbia già beneficiato di misure protettive - Precedente procedura ex art. 44 C.C.I. archiviata per rinuncia – Nuova istanza di riconoscimento di quelle misure – Accoglibilità - Durata compatibile col tempo di novanta giorni contemplata dall'art. 63 C.C.I., con quello ex 57 C.C.I. e con il limite massimo previsto dall'art. 8 C.C.I.

Data di riferimento: 
12/02/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Torre Annunziata - Concordato preventivo: presupposti richiesti per addivenire all'omologazione forzosa.

Tribunale Ordinario di Torre Annunziata, Sez. Fallimentare, 31 dicembre 2024 (data della pronuncia) – Pres. Francesco Abete, Rel. Anna Laura Magliulo, Giud. Amleto Pisapia.

Data di riferimento: 
31/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34842/2024) – Accordo di ristrutturazione dei debiti: controlli da eseguirsi dal giudice in particolare circa l'avvenuto rispetto, con riferimento ai crediti tributari e contributivi, della regola della relative priority rule.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 dicembre 2024, n. 34842 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Andrea Fidanzia.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Transazione fiscale – Trattamento dei crediti tributari e contributivi - Regola della relative priority rule – Necessario rispetto.

Accordo di ristrutturazione dei debiti – Verifiche da eseguirsi dal tribunale in sede di omologa – Estensione e modalità.

Data di riferimento: 
29/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34377/2024) – Accordo di ristrutturazione dei debiti con transazione fiscale: termini che il debitore deve rispettare prima di poter presentare un'istanza di applicazione del cram down fiscale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 dicembre 2024, n. 34377 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Francesco Terrusi.

Accordo di ristrutturazione dei debiti con transazione fiscale – Domanda del debitore di omologazione con applicazione del cram down – Termine concesso dalla legge all'erario per esprimersi – Necessario coordinamento di quel termine con quello per proporre opposizione – Pubblicazione dell'accordo nel registro delle imprese – Momento da cui far decorrere entrambi.

Data di riferimento: 
24/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (32954/2024) - Accordi di ristrutturazione ex art. 182 bis L.F.: al fine che il tribunale possa accogliere la richiesta di applicazione del cram down è necessaria la presenza di accordi con i creditori non erariali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 17 dicembre 2024, n. 32954 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Francesco Terrusi.

Accordi di ristrutturazione con transazione fiscale – Mancato raggiungimento della percentuale di adesione richiesta per l'approvazione della proposta – Debitore – Istanza di omologazione mediante ricorso al cram down – Finalità di raggiungere la maggioranza necessaria prima mancante – Intervenuto accordo con i creditori diversi dall'amministrazione finanziaria e degli enti previdenziali - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
17/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vasto - Accordi di ristrutturazione dei debiti con transazione fiscale: presupposti richiesti affinché si possa procedere all'omologazione forzata in caso di mancata adesione da parte dell'Agenzia delle Entrate.

Tribunale di Vasto, Ufficio crisi d'impresa e dell'insolvenza, 11 dicembre 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Michele Monteleone, Giud. Italo Radoccia e Fabrizio Pasquale.

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Omologazione - Applicazione del cram downfiscale –

Presupposti - Requisito in particolare dell’assenza del carattere liquidatorio del piano – Sussistenza anche in presenza di piano in continuità indiretta – Fondamento.

Data di riferimento: 
11/12/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Piacenza – L'omologazione di un concordato preventivo con transazione fiscale comporta la cristallizzazione del debito tributario che non può, in corso di procedura, essere pertanto rivisto da parte dell'ente impositore.

Tribunale di Piacenza, Sez. civ. Tribunale fallimentare, 26 novembre 2024 (data della pronuncia) – Pres. Stefano Brusati, Rel. Stefano Aldo Tiberti, Giud. Maddalena Ghisolfi.

Concordato preventivo – Transazione fiscale – Omologazione – Cristallizzazione del debito tributario – Immodificabilità successiva del suo ammontare da parte dell'Amministrazione finanziaria.

Data di riferimento: 
26/11/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Cagliari - Accordi di ristrutturazione con transazione fiscale: condizioni richieste dal CCII e dal D.L. 63/2023 perché si possano omologare anche in mancanza di adesione dell'amministrazione finanziaria e degli enti previdenziali.

Tribunale di Cagliari, Sez. Procedure Concorsuali, 08 novembre 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Gaetano Savona, Giud. Bruno Malagoli e Luca Angioi

Accordi di ristrutturazione con transazione fiscale – Previsione della continuità indiretta – Richiesta di omologazione con applicazione del cram down – Condizioni per potersi addivenire ex CCII e D.L. n. 69/2023 a tale pronuncia.

Data di riferimento: 
08/11/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (27782/2024) - Concordato preventivo: l'applicazione del cram down può essere decisa dal tribunale anche in caso di voto negativo espresso dall'amministrazione finanziaria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 ottobre 2024, n. 27782 - Pres. Magda Cristiano, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Concordato preventiva – Voto negativo espresso dall'amministrazione finanziaria – Omologazione forzata – Possibile applicazione in presenza dei necessari presupposti – Non necessità della mera astensione da parte dell'erario.

Data di riferimento: 
28/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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