Art. 114 - Cessioni dei beni., Art. 46 - Effetti della domanda di accesso al concordato preventivo.

Tribunale di Rimini – Applicazione delle norme che impongono le procedure competitive nel corso dei concordati preventivi: rapporto tra l'art. 163 bis e l'art. 182 L.F.

Tribunale di Rimini, Sez. Unica Civile, 09 novembre 2017 – Pres. Est. Rossella Talia, Giudici Susanna Zavaglia e Costanza Perri.

Concordato preventivo – Trasferimento di beni – Previsione – Fase anteriore all'ammissione – Necessaria autorizzazione – Esperimento di procedura competitiva ex art. 163 bis L.F. – Fase successiva all'omologazione – Rinnovazione ex art. 182 L.F. - Esclusione.

Data di riferimento: 
09/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Ammissibilità della proposta di concordato che preveda, contestualmente, sia la continuità aziendale diretta, sia quella indiretta, sia la cessione dei beni non funzionali all’esercizio dell’impresa.

Tribunale di  Rimini, Sez. Unica Civile, Uff. Fall., 09 novembre 2017 – Pres. Rel. Rossella Talia, Giudici Susanna Zavaglia e Costanza Perri.

Società articolata in tre rami aziendali – Proposta di concordato – Previsione della continuità aziendale – Diretta, indiretta e con cessione dei beni – Contestualità ammissibile – Rispetto della normativa.

Data di riferimento: 
09/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Bologna - Richiesta di risoluzione di un concordato in continuità: esame, per decidere della gravità dell'inadempimento, della tempistica dei pagamenti e della percentuale di soddisfazione dei creditori.

Corte d'Appello di Bologna, Sez. III civ., 27 settembre 2017 – Pres. Roberto Aponte, Cons. Rel. Michele Guernelli, Cons. Anna De Cristofaro.

Concordato con continuità – Omologazione – Creditori – Istanza di risoluzione – Tribunale – Grave inadempimento -  Accertamento della sussistenza – Tempistica e  percentuale di soddisfazione dei creditori – Criteri di valutazione.

Data di riferimento: 
27/09/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Trento – Ingiustificata considerazione dell’apertura di una procedura competitiva quale forma di ammissione implicita al concordato con continuità. Problematiche inerenti l’applicazione degli artt. 169 bis, 182 ter e186 bis L.F.

Tribunale di Trento, Sez. Fallimentare , 06 luglio 2017 – Pres. Rel. Monica Attanasio, Giud. Adriana De Tommaso e Benedetto Sieff.

Domanda di concordato con riserva – Presentazione del piano - Continuità indiretta – Intera  azienda del debitore – Offerta di acquisto, previo affitto - Tribunale - Apertura di una procedura competitiva - Implicita ammissione della procedura – Esclusione - Manifestazione della volontà per fatti concludenti – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
06/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11460/17) – Concordato preventivo con cessione dei beni (rito anteriforma) e legittimazione processuale del Commissario liquidatore. Questioni giuridiche che comportino un accertamento di fatto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ.,  10 maggio 2017 n. 11460 - Pres. Annamaria Ambrosio, Rel. Di Marzio Mauro.

Concordato preventivo con cessione dei beni – Omologazione - Creditore – Azione giudiziaria - Domanda di accertamento e di condanna - Liquidatore giudiziario – Litisconsorzio ammesso – Ipotesi - Omessa integrazione del contradditorio – Proposizione dell’appello – Mancanza di legittimazione – Intervento in causa o dell’opposizione di terzo - Facoltà consentite.

Data di riferimento: 
10/05/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Lecce – Concordato preventivo: modifiche di cui al decreto legge 83/2015 e incidenza sul sindacato del tribunale in merito alla fattibilità economica della proposta.

Corte d’Appello di Lecce 26 aprile 2017 – Pres. Almiento, Est. Massimo Orlando.

Concordato preventivo - Modifiche di cui al decreto legge 83/2015 – Tribunale – Vaglio della fattibilità economica della proposta – Estensione – Più diffusa eterotutela di diritti dei creditori – Solo limite del “prudente apprezzamento”.

Data di riferimento: 
26/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Firenze – Proposta di concordato preventivo e permanere del rischio d’impresa: presupposto necessario per la qualificare di concordato “in continuità”. Iter logico seguito dall’attestatore.

Corte d'Appello di Firenze, Sez. I civ, 05 aprile 2017 - Pres. Andrea Ricucci, Cons. Rel. Domenico Paparo, Cons. Edoardo Monti.

Concordato preventivo -  Contratto d’affitto d’azienda – Sussistenza - Qualificazione del piano –    Inquadramento come concordato con continuità – Prosecuzione dell’attività aziendale - Permanere del rischio d’impresa – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
05/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari – Concordato preventivo con cessione dei beni: non configurabilità di un inadempimento nel caso il ricavato della vendita risulti inferiore a quanto ipotizzato nella proposta.

Tribunale di  Bari, Sez, IV civ. e fall., 13 dicembre 2016 – Pres. Rel. Nicola Magaletti, Giudici Giuseppe Rana e Sergio Cassano.

Concordato preventivo con cessione dei beni -  Approvazione della proposta da parte dei creditori – Liquidazione dei beni – Corrispettivi ottenuti dalla vendita – Valori inferiori a quelli prospettati – Inadempimento comportante risoluzione – Esclusione.

Data di riferimento: 
13/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato in continuità: necessità che l’indicazione dell’utilità che il proponente deve assicurare risulti vincolante. Momento cui deve farsi riferimento per valutare il rispetto dell’ordine delle prelazioni.

Tribunale di  Milano, Sez. Fallimentare, 08 novembre 2016 – Pres. Rel. Alida Paluchowski, Giudici Francesca Mammone e Federico Rolfi.

Concordato in continuità – Proponente – Indicazione dell’utilità assicurata ai creditori – Carattere vincolante – Professionista designato – Espressione di un giudizio attendibile – Flussi assicurati -  Disponibilità di dati certi - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
08/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Piano concordatario: inquadramento dello stesso da parte del tribunale ed esame critico della relazione del professionista. Possibilità dell’assegnazione di un termine per integrarlo.

 

Tribunale di Firenze 11 maggio 2016 - Pres. Governatori, Est. Crolla.

 

Piano concordatario - Tribunale – Individuazione della disciplina applicabile – Separata cessione di beni aziendali – Beni idonei ed organizzati per la medesima attività – Inquadramento - Concordato liquidatorio – Esclusione - Acquisto necessario da parte dello stesso soggetto – Trasferimento d’azienda – Concordato con continuità indiretta – Decisione sull’ammissibilità – Eventuale istruttoria prefallimentare.

 

Data di riferimento: 
11/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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