tardiva, Art. 208 - Domande tardive.

Corte di Cassazione (17416/2017) – Fallimento e presupposto della rimessione in termini delle domande supertardive di ammissione al passivo. Legittimità costituzionale dell’art 101 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 13 luglio 2017 n. 17416 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Fallimento – Credito di una banca -  Insinuazione al passivo – Domanda supertardiva – Giustificazione del ritardo – Comunicazione ex art. 92 L.F. – Mancata ricezione – Motivazione valida – Spedizione irregolare – Conoscenza acquisita – Motivazione insufficiente.

Fallimento – Domande tardive di crediti – Art. 101 L.F. – Questione di illegittimità costituzionale – Infondatezza.

Data di riferimento: 
13/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8869/17) – Termine per l’impugnazione da parte di creditore tardivo di un credito ammesso a favore di un terzo ed applicazione analogica dell’art. 327 c.p.c.

Cassazione civile, sez. I, 05 Aprile 2017, n. 8869. Aniello Nappi, pres. - Francesco Terrusi, rel.

Fallimento – Accertamento del passivo – Impugnazione da parte di creditore tardivo di credito ammesso a favore di un terzo – Ammissibilità – Termine – Applicazione analogica art. 327 c.p.c.

Data di riferimento: 
04/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Savona – Esclusione dell’ammissione al passivo fallimentare di un credito in ragione del grave ritardo nella proposizione della domanda e dell’inadeguatezza della motivazione addotta.

Tribunale di Savona 08 novembre 2016 -  Pres. Soave, Rel. Poggio

Fallimento – Curatore –  Recupero di un credito del fallito – Giudizio ordinario – Controcredito del terzo – Mancato accertamento in sede fallimentare - Giurisprudenza prevalente –  Eccezione riconvenzionale di compensazione – Ammissibilità – Domanda riconvenzionale – Istanza di pagamento dell’eccedenza – Proponibilità solo mediante domanda di ammissione al passivo – Orientamento giurisprudenziale minoritario – Inammissibilità in entrambi i casi.

Data di riferimento: 
08/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20120/2016) - Conoscenza della pendenza del fallimento da parte del socio accomandatario di società in accomandita semplice ed inaccoglibilità della domanda super tardiva di ammissione al passivo.

Cassazione civile, sez. VI, 07 Ottobre 2016, n. 20120. Pres. Vittorio Ragonesi, rel. Giacinto Bisogni.

Domanda di insinuazione al passivo super tardiva - Conoscenza della pendenza del fallimento da parte del socio accomandatario di società in accomandita semplice – Conseguenze – Inaccoglibilità della domanda.

Data di riferimento: 
07/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Esame di tutte le domande tempestive quale presupposto per la formazione dello stato passivo e per l’emissione del decreto di esecutività. Riflessi pratici sulla decorrenza del termine per la trasmissione delle domande tardive.

Corte di Cassazione, sez. lav., 11 luglio 2016, n. 14099 – Pres. Nobile, Rel. Venuti.

Fallimento – Stato passivo – Formazione – Decreto di esecutività – Unitarietà del procedimento di formazione – Esame di tutte le domande – Decorrenza del termine per la trasmissione delle domande tardive.

Data di riferimento: 
11/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: ammissibilità dell’ insinuazione tardiva al passivo dei crediti purché diversi da quelli fatti valere in sede ordinaria o purché interessati da una modifica legislativa retroattiva.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 maggio 2016 n. 9618 – Pres. Forte, Rel Di Virgilio.

 

Fallimento – Stato passivo - Decreto di esecutività -  Preclusione interna – Insinuazione tardiva al passivo – Diversità del credito -  Requisito necessario.

 

Fallimento – Stato passivo - Decreto di esecutività – Legge retroattiva – Nuovi privilegi – Possibile diversa connotazione dei crediti ammessi.

 

Data di riferimento: 
11/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3483/2016) – Richiesta di pagamento semplificato di crediti prededucibili sorti nel corso della procedura fallimentare: rigetto dell’istanza e inammissibilità del ricorso in cassazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 febbraio 2016 n. 3483 – Pres. Fabrizio Forte, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento – Crediti prededucibili sorti nel corso della procedura -  Pagamento semplificato extra riparto  - Decisione del G.D. e del tribunale – Rigetto dell’istanza – Ricorso in cassazione – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
23/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (535/2016) – Parere favorevole del curatore all’ammissione di un credito al passivo e dovere del giudice delegato, per disattenderlo, di verificare specificamente e non in via astratta gli elementi sui quali detto parere si basa.

Cassazione civile, sez. VI, 14 Gennaio 2016, n. 535. Est. Genovese.

Accertamento del passivo - Parere favorevole del curatore all’ammissione di un credito - Obbligo per il giudice delegato di verificare specificamente e non in via astratta gli elementi sui quali detto parere si basa - Sussistenza. 

Data di riferimento: 
14/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine