Art. 221 - Ordine di distribuzione delle somme., Art. 206 - Impugnazioni.

Corte Costituzionale (167/2022) – Fallimento: il privilegio generale sui mobili previsto dall'art. 2751 bis, n. 3) c.c. va, a favore dell'agente che svolga una prestazione di opera continuativa e coordinata, esteso anche al credito di rivalsa IVA.

Corte Costituzionale, 01 luglio 2022, n. 167 – Pres.Giuliano Amato, Redattore Giovanni Amoroso.

Fallimento del preponente – Credito dell'agente per le provvigioni – Agente che svolga una prestazione di opera continuativa e coordinata, prevalentemente personale - Insinuazione al passivo - Privilegio generale sui mobili – Estensione anche al credito per rivalsa IVA – Incostituzionalità dell'art. 2751-bis, numero 3), c.c. nella parte in cui non la prevede.

Data di riferimento: 
01/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18695/2022) – Stato passivo: irriconoscibilità del privilegio ex art. 9, comma 5, del D.Lgs. n. 123/1998 nel caso di credito per finanziamento a titolo di sostegno pubblico sorto anteriormente all'entrata in vigore di tale norma.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 giugno 2022, n. 18695 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Andrea Zuliani.

Fallimento – Stato passivo – Crediti per finanziamenti a titolo di sostegno pubblico alle imprese - Privilegio ex art. 9, comma 5, D. Lgs. n. 123/1998 – Non riconoscibilità a favore di quelli sorti prima dell'entrata in vigore della norma - Fondamento.

Data di riferimento: 
09/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18289/2022) – Laddove il curatore continui a detenere un bene già detenuto dal soggetto fallito, quale affittuario, pur dopo la risoluzione del contratto, il credito risarcitorio del concedente va considerato prededucibile.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 giugno 2022, n. 18289 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Paolo Catallozzi.

Ricorso ex art. 99, ultimo comma, l.f. – Contratto di affitto risolto antefallimento – Indennità di occupazione – Prededuzione ex art. 111 l.f. – Sussistenza

Data di riferimento: 
07/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Matera – Presupposto perché il compenso spettante al revisore legale dei bilanci di una società che abbia proposto domanda di concordato possa essergli riconosciuto in prededuzione nel successivo fallimento di quella.

Tribunale di Matera, Sez. Civile, 01 giugno 2022 – Pres. Rel. Gius adeppe Disabato, Giudici Valeria La Battaglia Valeria e Antonia Quartarella.

Consecuzione tra procedure - Concordato preventivo sfociato nel fallimento – Revisore legale dei bilanci - Attività svolta a favore della società concordataria – Compenso spettantegli – Ammissione al passivo in prededuzione – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
01/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16835/2022) – Fallimento: il privilegio previsto dall'art. 2751 bis, n. 3 c.c. non è riconoscibile in sede di stato passivo con riferimento all'indennità suppletiva della clientela e di quella di mancato preavviso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 maggio 2022, n. 16835 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Marco Vannucci.

Fallimento – Insinuazione al passivo – Indennità suppletiva della clientela – Riconoscimento del privilegio ex art. 2751 bis, n.3, c.c. - Esclusione - Fondamento.

Data di riferimento: 
25/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Trento – Consecuzione tra procedure: il soggetto il cui credito sia stato riconosciuto prededucibile nel corso del concordato preventivo ha diritto che gli venga riconosciuto in sede fallimentare senza che debba insinuarsi al passivo.

Tribunale di Trento, 10 maggio 2022 (data della pronuncia) – Pres. Renata Fermanelli, Rel. Francesca Bortolotti, Giud. Massimo Morandini.

Consecuzione tra concordato preventivo e fallimento – Soggetto che ha finanziato il debitore al fine dell'ammissione alla procedura minore – Prededucibilità del suo credito – Diritto al rimborso in sede fallimentare – Assenza di contestazioni – Riconoscimento - Necessità del ricorso all'insinuazione al passivo – Esclusione - Fondamento.

Data di riferimento: 
10/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14181/2022) – Consecuzione tra procedure e crediti dei professionisti: prededucibilità estesa all'IVA e al CPA. La liquidazione dei compensi dell’avvocato e del commercialista.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 05  maggio, 2022, n. 14181 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Roberto Amatore.

Consecuzione tra procedure - Concordato preventivo sfociato nel fallimento - Credito del professionista - Attività svolta ai fini dell'ammissione e nel corso della procedura minore – Sede di fallimento - Liquidazione del compenso in prededuzione- Estensione a IVA e CPA – Fondamento.

Data di riferimento: 
05/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Fallimento: il credito della P.A. per costi sostenuti per la bonifica di terreni inquinati è prededucibile solo se la massa fallimentare ne ha tratto vantaggio.

Tribunale di Milano, Sez. Fallimentare, 27 aprile 2022 – Pres. Alida Paluchowski, Rel. Guendalina Pascale, Giud. Francesco Pipicelli.

Fallimento – Stato passivo e opposizione – Credito della P.A. per costi di bonifica – Prededuzione – Intervento che avvantaggia la massa - Presupposto necessario,

Data di riferimento: 
27/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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