Tribunale di Nola – Concordato minore: inammissibilità del ricorso in presenza di atti in frode ai creditori.
Tribunale di Nola, 01 marzo 2024 – G.D. dott. Gennaro Beatrice
Concordato minore – Atti in frode ai creditori – Inammissibilità del ricorso.
Ai sensi dell’art. 77, I° comma CCII, il ricorso contenente la proposta di concordato minore deve ritenersi inammissibile qualora il debitore abbia commesso atti in frode ai creditori: in particolare, tra gli atti diretti a frodare le ragioni dei creditori vanno inclusi i fatti distrattivi e dissipativi di importanti somme di denaro, accertati con sentenza penale definitiva, commessi in danno di uno dei creditori. [Nel caso di specie, il Tribunale ha dichiarato inammissibile il ricorso poiché il debitore era stato condannato, con sentenza della Corte d’Appello di Salerno, in qualità di presidente del C.d.A. di una società, per bancarotta fraudolenta per fatti distrattivi e dissipativi di decine di centinaia di migliaia di euro, commessi ai danni di una società, il cui fallimento era il principale creditore del ricorrente, e dei suoi creditori.] (avv. Federica Cella – riproduzione riservata)
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