bancarotta

Corte di Cassazione (45285/2023) – Progressione criminosa tra appropriazione indebita e bancarotta fraudolenta per distrazione, delitto quest'ultimo che può configurarsi quale presupposto di quello di autoriciclaggio.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 09 novembre 2023, n. 45285 – Pres. Rosa Pezzullo, Rel. Tiziano Masini.

Delitto di autoriciclaggio – Perpetrazione avvenuta  anteriormente alla dichiarazione di fallimento del suo autore – Collegamento possibile con il reato presupposto di bancarotta fraudolenta per distrazione – Delitto che può a sua volta configurarsi come progressione economica di quello di appropriazione indebita.

Data di riferimento: 
09/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (40446/2023) – Anche l'omessa tenuta dei libri e le scritture contabili previsti dalla legge rientra tra le ipotesi specifiche di reato previste dall'art. 216, comma 1, n.2 L.F. purché sorretta da dolo specifico.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 04 ottobre 2023, n. 40446 – Presidente Grazia R.A. Miccoli, Rel. Elisabetta Maria Morosini.

Fallimento – Omessa tenuta dei libri e delle scritture contabili – Ipotesi rientrante tra quelle previste dall'art. 216, comma 1, n. 2, L.F. - Necessità però che sia sorretta da dolo specifico – Presupposto per distinguerla da quella prevista dall'art. 217, secondo comma, L.F.

Data di riferimento: 
04/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (36416/2023) - Amministratore che prelevi in assenza di delibera assembleare o di previsione statutaria dalle casse della società, poi fallita, somme a lui spettanti come retribuzione: ipotesi di reato configurabili.

Corte di Cassazione, Sez. V penale, 31 agosto 2023, n. 36416 – Pre. Maria Vessichelli, Rel. Francesco Cananzi.

Fallimento di società di capitali– Amministratore – Precedente prelievo di somme spettanti quale retribuzione dalle casse sociali – Assenza di delibera assembleare o di previsione statutaria – Ipotesi di reato configurabili.

Data di riferimento: 
31/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31702/2023) – Bancarotta fraudolenta per distrazione: accertamento dell’elemento oggettivo della concreta pericolosità del fatto distrattivo e del dolo generico tramite la valorizzazione degli indici di fraudolenza.

Cass., Sez. V, 20 luglio 2023, n. 31702, Pres. Sabeone, Est. De Marzo

BANCAROTTA – Bancarotta fraudolenta per distrazione – Elemento oggettivo della concreta pericolosità del fatto distrattivo e dolo generico – Indici di fraudolenza.

Data di riferimento: 
20/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (37020/2023) – Prescrizione del reato di bancarotta semplice prefallimentare: decorrenza del termine iniziale dal momento della dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. V, 28 giugno 2023, n. 37020 – Pres. Grazia Rosa Anna Miccoli, Rel. Francesco Cananzi.

Bancarotta  semplice prefallimentare – Ipotesi di reato prevista dagli artt. 217, primo comma, n. 4) e 224 L.F. - Aggravamento del dissesto - Dichiarazione di fallimento – Momento da cui decorre la prescrizione.

Data di riferimento: 
28/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26240/2023) – Considerazioni in tema di condotta distrattiva consistente nella restituzione, in epoca di dissesto societario, dei versamenti fatti dai soci in conto capitale, di prova desunta e di “bancarotta riparata”.

Corte di Cassazione, Sez. V penale, 16 giugno 2023, n. 26240 - Pres. Rosa Pezzullo, Rel. Luca Pistorelli.

Amministatore della società poi fallita – Versamenti fatti dai soci in conto capitale – Restituzione in uno stato di dissesto societario – Ipotesi possibile di bancarotta fraudolenta per distrazione – Restituzione dei versamenti fatti a titolo di mutuo – Ipotesi punibile a titolo di bancarotta preferenziale – Destinatario rappresentato dall'amministratore – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
16/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31702/2023) – Considerazioni in tema di bancarotta fraudolenta per distrazione e preferenziale, di operazioni dolose causative del fallimento e di modalità di apprezzamento da parte del giudice dei risultati probatori.

Corte di Cassazione, Sez. V penale, 17 maggio 2023, n. 31702 – Pres. Gerardo Sabeone, Rel. Giuseppe De Marzo.

Bancarotta per distrazione - Presupposti richiesti per la sussistenza dell'elemento oggettivo e soggettivo - Indici di fraudolenza – Necessario riscontro.

Fatti di bancarotta fraudolentaOperazioni dolose che hanno cagionato il fallimento della società – Reato contemplato dall'art. 223, secondo comma, n. 2 L.F. - Comportamento richiesto per la sua consumazione.

Data di riferimento: 
17/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11287/2023) – Inadempimenti tributari ascrivibili al contribuente poi fallito e presupposti perché gli sia riconosciuta la capacità processuale a proporre impugnazione in luogo del curatore, legittimato ordinario.

Corte di Cassazione, Sez. Unite, 28 aprile 2023, n. 11287 – Primo Presidente f.f. Angelo Spirito, Rel. Giacomo Maria Stalla.

Fallimento del contribuente – Atto impositivo notificatogli antecedentemente – Impugnazione – Legittimazione ordinaria da riconoscersi al curatore – Capacità processuale straordinaria del fallito – Inerzia immotivata da parte del curatore – Presupposto necessario – Mancata ricorrenza - Rilevabilità d'ufficio dal giudice.

Data di riferimento: 
28/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16269/2023) – Considerazioni in tema di reati fallimentari commessi dall'amministratore di fatto di una società e, in particolare, di presupposti richiesti per la configurazione del reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 17 aprile 2023, n. 16269 – Pres. Gerardo Sabeone, Rel. Rosaria Giordano.

Reati fallimentari – Ascrivibilità ad un amministratore di fatto – Presupposti per il riconoscimento di tale qualifica in capo ad un socio – Valutazione riservata ai giudici del merito – Insindacabilità in Cassazione.

Data di riferimento: 
17/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Presupposti richiesti per il riconoscimento dell'esdebitazione: criterio cui fare riferimento per coordinare tra loro i requisiti soggettivi previsti dai nn. 5) e 6) dell'art. 142, primo comma, L.F.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 13 aprile 2023 – Pres. Domenico Taglialatela, Cons. Rel. Gabriella Zanon, Cons. Alberto Valle.

Esdebitazione – Presupposti soggettivi di cui ai nn. 5) e 6) dell'art. 142, primo comma, L.F.  Criterio di coordinamento - Alternatività tra le due previsione – Necessità che risultino entrambe rispettate.

Data di riferimento: 
13/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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