Corte di Cassazione (50797/2023) – Irrilevanza del rigetto della domanda di rivendicazione del bene distratto, ai fini della configurabilità del reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale.

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Data di riferimento: 
20/12/2023

Cassazione penale, 20 Dicembre 2023, n. 50797. Pres. Miccoli. Est. Romano.

Bancarotta fraudolenta patrimoniale - Rigetto, da parte del giudice delegato al fallimento, della domanda di rivendicazione del bene distratto presentata dal terzo cessionario - Irrilevanza ai fini della configurabilità del delitto - Ragioni

In tema di bancarotta fraudolenta patrimoniale, nel caso di cessione a prezzo vile di beni appartenenti alla fallita, la configurabilità del delitto, attesa la reciproca autonomia tra procedura fallimentare e procedimento penale, non può essere esclusa dal rigetto da parte del giudice delegato della domanda di rivendicazione proposta dal terzo cessionario. (massima ufficiale)

https://www.ilcaso.it/sentenze/ultime/30680/CrisiImpresa?Bancarotta-fraudolenta-patrimoniale-e-rigetto-della-domanda-di-rivendicazione-del-bene-distratto

https://www.dirittodellacrisi.it/articolo/cass-sez-5-pen-17-novembre-2023-n-50797-pres-miccoli-est-romano

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[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]
Articoli di riferimento nella legge fallimentare
Vedi anche nel Codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza: