Tribunale di Sondrio – Imprenditore individuale e liquidazione controllata: ai fini del superamento della soglia è irrilevante l’origine dei debiti o dei crediti. In caso di procedura familiare, possibile la separazione delle domande.

Tribunale di Sondrio, 21 novembre 2024 (data di decisione) –Presidente dott.ssa Barbara Licitra, consigliere relatore dott.ssa Maria Martina Marchini
Liquidazione controllata – Imprenditore individuale – Verifica requisiti superamento soglia dell’impresa minore – Confusione patrimonio – Irrilevanza origine dei debiti o dei crediti – Esclusione.
Liquidazione controllata- Procedura familiare – Accoglimento di una sola domanda.
In tema di liquidazione controllata, ai fini dell’individuazione dei dati rilevanti per la valutazione in ordine al superamento o meno delle soglie di legge ad opera dell’impresa individuale, devono essere considerati tutti i rapporti patrimoniali facenti capo all’imprenditore, senza distinzione tra componenti dell’attivo strumentali all’esercizio dell’impresa e beni personali, né tra debiti di natura commerciale e personali. (avv. Federica Cella – riproduzione riservata)
In caso di presentazione di un’unica domanda di procedura familiare di liquidazione controllata, qualora sussistano i presupposti per l’accoglimento della domanda soltanto per uno dei debitori, nulla osta alla separazione della posizione dei debitori con conseguenti accoglimento della domanda dell’uno e rigetto della domanda dell’altro debitore. (avv. Federica Cella – riproduzione riservata)
https://dirittodellacrisi.it/articolo/trib-sondrio-21-novembre-2024-pres-licitra-est-marchini
[Cfr in questa rivista: Tribunale di Pesaro, 30 aprile 2024, in https://www.unijuris.it/node/7994]