Art. 6. - Iniziativa per la dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione (9198/2017) – Aspetti processuali relativi ad azioni iniziate anteriormente al fallimento, interrotte e poi proseguite dopo l’inizio della procedura.

Cassazione civile, sez. II, 10 Aprile 2017, n. 9198. Est. Scarpa.

Reciproche domande giudiziali di accertamento di crediti a vario titolo - Fallimento del convenuto nel corso del giudizio - Riassunzione secondo il rito ordinario innanzi al tribunale ordinario - Questione di competenza - Esclusione - Questione di inammissibilità, improcedibilità o improponibilità della domanda – Configurabilità.

Data di riferimento: 
10/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9061/2017) – Verifica del tribunale circa la fattibilità di un piano di concordato in continuità. Riscontro negativo e dichiarazione di fallimento su iniziativa del P.M.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 aprile 2017 n. 9061 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Concordato con continuità aziendale –– Tribunale – Fattibilità “concreta” della proposta –Valutazione di inettitudine e dannosità del piano – Conseguenze - Giudizio di inammissibilità - Provvedimento di revoca.

Data di riferimento: 
07/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8903/17) – Presupposti di legittimità dell’iniziativa del P.M. volta alla dichiarazione di fallimento. Accertamento dello stato di insolvenza in sede di reclamo e fatti posti a fondamento della decisione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 aprile 2017 n. 8903 - Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Ferro.

Istanza di fallimento  - Presupposti di legittimazione del P.M. – Insolvenza risultante in sede civile – Illimitatezza del riscontro – Decozione risultante in ambito penale – Avvio dell’azione penale – Enunciazione delle ragioni dell’iniziativa - Condizioni non richieste.

Data di riferimento: 
06/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1470/17) - Fallimento: reclamo ex art. 18 proposto dalla debitrice in ragione dell’asserita nullità della notificazione del ricorso e dell’avvenuto trasferimento all’estero della sede legale.

Corte di Cassazione - Sez. I civ., 23 marzo 2017 n. 1470 - Pres. Antonio Didoni, Rel. Maria Acierno.

Fallimento – Reclamo – Motivo –  Istanza del debitore  e decreto di fissazione di udienza - Nullità della notifica all’estero - Mancata traduzione dell’atto – Destinatario –Rifiuto e rinvio al mittente dell’atto – Presupposto necessario – Omissione - Irrilevanza dell’eccezione.

Data di riferimento: 
27/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7390/17) – Fallimento: presunzione di conoscenza del ricorso e del decreto di fissazione d’udienza notificati a mezzo PEC. Stato d’insolvenza riscontrato in via induttiva sulla base della sola istanza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 marzo 2017 n. 7390 - Pres. Vittorio Ragonesi, Rel. Giacinto Bisogni.

Fallimento – Istanza e decreto di fissazione d’udienza – Notifica tramite PEC – Principio della conoscibilità – Fondamento – Avvenuta effettiva  conoscenza – Irrilevanza.

Fallimento – Riscontro dell’insolvenza – Mancato pagamento di un solo credito - Importo non inferiore ad euro trentamila – Presunzione della sussistenza dello stato – Criterio sufficiente.

Data di riferimento: 
22/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Venezia – Reclamo ex art. 18 L.F. proposto da una holding occulta dichiarata fallita su iniziativa di una controllata. Problematiche inerenti alla notifica dell’istanza e al termine di comparizione.

Corte d’Appello di Venezia, Sez. I civ., 16 marzo 2017 – Pres. Daniela Bruni, Cons. Rel. Fabio Laurenzi, Cons. Paola Di Francesco.

Società occulta – Istanza di fallimento - Decreto di fissazione d’udienza – Notificazione – Residenza dei soci – Modalità idonea.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo ex art. 18 L.F. –   Termine dilatorio di comparizione ex art. 15 L.F. – Mancato rispetto – Rilevazione – Rimessione in primo grado – Esclusione – Decisione nel merito.

Data di riferimento: 
16/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6622/17) – Dichiarazione di fallimento di una persona giuridica revocata in sede di reclamo per difetto di notifica. Rinnovazione dell’atto nullo e riesame dell’istanza.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 14 marzo 2017 n. 6622 - Pres. Massimo Dogliotti, Rel. Maria Acierno.

Persona giuridica - Istanza di fallimento e decreto di fissazione d’udienza – Notificazione  presso la sede dell’ente – Esecuzione non possibile   -  Deposito degli atti presso la Casa comunale – Ammissibilità – Presupposti necessari.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Revoca del fallimento – Rinnovazione possibile degli atti nulli – Riesame.

Data di riferimento: 
14/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Riconoscimento della prededuzione delle spese giudiziali al creditore la cui istanza risulti essere stata prioritaria e comunque decisiva ai fini della dichiarazione di fallimento.

Tribunale di Treviso 07 marzo 2017 – G.D. Antonello Fabbro.

Fallimento – Creditore istante –  Spese processuali - Ammissione al passivo – Riconoscimento del privilegio mobiliare o immobiliare – Equiparazione al processo esecutivo - Esclusione –Riconoscimento della prededuzione - Funzionalità del credito – Criterio decisivo.

Fallimento – Pluralità di istanze – Crediti ammessi alla prededuzione – Essenzialità o priorità dell’iniziativa – Criteri determinanti.

Data di riferimento: 
07/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Revoca della dichiarazione di fallimento per vizio di natura processuale e nuova sentenza basata sui medesimi elementi di fatto.

Cassazione civile, sez. I, 06 Febbraio 2017, n. 2958. Aniello Nappi, pres. - Magda Cristiano, rel..

Istruttoria prefallimentare – Revoca della dichiarazione di fallimento per vizio di natura processuale – Autorità di giudicato – Inidoneità – Nuova sentenza di fallimento basata sui medesimi elementi di fatto – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
06/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Legittimazione del curatore di società fallita a proporre istanza di fallimento di altra società. Impossibilità della eccezione di compensazione tra credito e caparra confirmatoria.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 18 gennaio 2017 - Pres. Fabbro, Rel. Rossi.

Istanza di fallimento – Iniziativa del curatore di società fallita – Legittimazione – Accertamento del credito in sede giudiziale - Esclusione –Accertamento incidentale – Sufficienza.

Istanza di fallimento – Eccezione di compensazione tra credito e caparra confirmatoria – Infondatezza.

Data di riferimento: 
18/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine