Art. 36. - Reclamo contro gli atti del curatore e del comitato dei creditori., Liquidazione dell'attivo

Tribunale di Firenze – Fallimento: diritto del creditore ipotecario, laddove il bene su cui grava il privilegio non risulti ancora liquidato, di concorrere nelle ripartizioni delle somme già disponibili e limiti di sindacabilità delle scelte del curatore

Tribunale di Firenze, Sez. V - Collegio Fallimentare, 09 luglio 2021 – Pres. Patrizia Pompei, Rel. Cristian Soscia, Giud. Maria Novella Legnaioli.

Fallimento – Reclamo avverso gli atti del curatore – Reclamo al tribunale contro i decreti del giudice delegato - Sindacabilità delle scelte del curatore - Natura e limiti.

Data di riferimento: 
09/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Lecco – Vendita dei beni in sede fallimentare: potere di sospensione riconosciuto al curatore e differenza con quello spettante al giudice delegato. Aggiudicazione e termine per la presentazione di nuove offerte.

Tribunale di Lecco, Sez. I civ., 18 giugno 2021 (data del provvedimento), G.D. dott. Edmondo Tota.

Fallimento – Vendita dei beni – Procedura competitiva – Svolgimento – Aggiudicazione –Sospensione della procedura – Potere riconosciuto al curatore e al giudice delegato – Differenze.

Fallimento – Vendita dei beni – Procedure competitive gestite dal curatore – Offerte migliorative – Termine di proponibilità.

Data di riferimento: 
18/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Parma – Fallimento e procedura competitiva: considerazioni in tema di sospensione della vendita ex artt. 107 e 108 L.F. ad aggiudicazione di un bene avvenuta.

Tribunale Ordinario di Parma, Sez. Fallimentare, 09 maggio 2021 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Enrico Vernizzi.

Fallimento – Vendita dei beni - Procedura competitiva – Aggiudicazione – Sopravvenuta  valida offerta migliorativa – Dovere del curatore di sospendere la vendita – Insussistenza – Potere discrezionale – Valutazione dell'effettiva convenienza – Scelta basata su presupposti corretti – Non assoggettabilità a sindacato giurisdizionale.

Data di riferimento: 
09/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21963/2020) – Inammissibilità del ricorso in cassazione avverso il decreto del Tribunale reso in sede di reclamo avverso il provvedimento del giudice delegato di autorizzazione alla vendita di un complesso immobiliare.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 12 ottobre 2020, n. 21963 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento -Complesso immobiliare facente parte dell'attivo - Ordinanza di vendita del giudice delegato – Reclamo -  Decreto del tribunale reso in tale sede  - Ricorso ex art. 111 Cost. - Provvedimento incidente su diritti soggettivi di natura sostanziale - Condizione di ammissibilità.

Data di riferimento: 
12/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Massa - Stipula di contratto di affitto di azienda correlato a transazione ed inammissibilità del reclamo ex art. 26 l.f.

Tribunale di Massa, 27 Aprile 2017. Pres., pres. rel. Paolo Puzone, giudice Alessandro Pellegri, giudice Elisabetta Tacci.

Stipula di contratto di affitto di azienda correlato a transazione – Impugnazione – Reclamo ex art. 26 l.f. - Inammissibilità

Reclamo ex art. 26 l.f. e reclamo ex art. 36 l.f. – Sanatoria in conversione - Inammissibilità

Data di riferimento: 
27/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Concordato preventivo con cessione dei beni: reclamo ex artt. 36 e 165 L.F. proposto da un offerente escluso dalla gara nei confronti del Liquidatore e del Commissario Giudiziale.

 

Tribunale di Padova 27 maggio 2016 - Giud. Zambotto.

 

Concordato preventivo con cessione dei beni- Procedura competitiva ex art 182 L.F. – Esclusione di un concorrente – Reclamo ex artt. 36 e 165 L.F nei confronti del L.G. e del C.G. – Inammissibilità.

 

Data di riferimento: 
27/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Trib. Pordenone - Vendita fallimentare e revoca dell'assegnazione: presupposti ed applicabilità dell'art.107 co 4° l.f.

Tribunale di Pordenone- 02.02.2010 - G.d. dott. Francesco Petrucco Toffolo

E' ammissibile l'acquisizione da parte del curatore fallimentare di un'offerta d'acquisto migliorativa, con conseguente sospensione della procedura di vendita ex art. 107 quarto comma l.f., anche nell'ipotesi in cui il pagamento del prezzo da parte del primo offerente sia avvenuto in data anteriore all'offerta migliorativa. (Riproduzione riservata Gabassi Francesco)

Data di riferimento: 
02/02/2010
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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